Duets and Solos: le stelle della danza e della musica a Nervi e Ravenna
Silvia Azzoni, Sergio Bernal, Hugo Marchand, Matteo Miccini, Alexandre Ryabko, Iana Salenko, Marian Walter e i musicisti Mario Brunello e Beatrice Rana sono i protagonisti di Duets and Solos, spettacolo di musica e danza a cura di Daniele Cipriani che inaugura il 17 luglio 2020 il Festival Internazionale del Balletto e della Musica di Nervi e illumina il 18 luglio 2020 la Rocca Brancaleone del XXXI Ravenna Festival. Lo spettacolo è trasmesso anche in streaming.
Dal 17 . 07 . 2020 al 18 . 07 . 2020
17 luglio 2020 Genova, Parchi di Nervi, Villa Grimaldi Fassio; 18 luglio 2020 Ravenna, Ravenna Festival, Rocca Brancaleone
Dopo mesi difficili in cui la danza sembrava restar “sospesa”, lo spettacolo dal vivo torna in due dei più importanti festival italiani con Duets and Solos, serata di musica e danza a cura di Daniele Cipriani che inaugura il 17 luglio 2020 il Festival Internazionale del Balletto e della Musica di Nervi e illumina il 18 luglio 2020 la Rocca Brancaleone del XXXI Ravenna Festival.
La serata, frutto della collaborazione tra il produttore Cipriani, la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova e i festival di Nervi e Ravenna, dichiara già nel titolo il pieno rispetto delle vigenti normative senza rinunciare ad uno spettacolo in grande stile, impreziosito da grandi nomi e da un originale programma.
Protagonisti delle due serate sono due musicisti di fama internazionale, la pianista Beatrice Rana e il violoncellista Mario Brunello, e sette étoiles: il francese Hugo Marchand dell’Opéra di Parigi, l’italiano Matteo Miccini del Balletto di Stoccarda e lo spagnolo Sergio Bernal, già étoile del Ballet Nacional de España che danzeranno un programma di assoli; Silvia Azzoni e Alexandre Ryabko (Hamburg Ballet, italiana lei, ucraino lui) e Iana Salenko e Marian Walter (Opera di Berlino, ucraina lei, tedesco lui) che interpreteranno passi a due.
«Tutto è assolutamente regolare perché in scena ci saranno due coppie di étoiles che sono coppie anche nella vita – spiega Daniele Cipriani, ideatore e curatore dello spettacolo, con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio – Fortunatamente, nel mondo della danza, ci sono molti ballerini che fanno coppia, e tra loro diverse étoiles. Ecco quindi che potranno tranquillamente toccarsi, abbracciarsi e stringersi”.
Ricco il programma. Tra i coreografi spiccano i nomi di Fokine, ma anche di celebri autori del ‘900 o contemporanei. Tra le curiosità, una moderna Morte del Cigno al maschile (coreografia di Cue) interpretata da Sergio Bernal, che il pubblico potrà apprezzare accanto alla tradizionale Morte del Cigno di Fokine interpretata da Iana Salenko (musica di Saint-Saëns). Bernal regalerà anche uno dei suoi roventi brani iberici, in questo caso su musica di Gaspar Cassadó (dalla Suite n°3 per violoncello solo).
Hugo Marchand è l’interprete di Suite of Dances di Robbins (musiche di Bach), balletto originariamente creato per Mikhail Baryshnikov, mentre Matteo Miccini interpreta un assolo da SSSS di Clug (musica di Chopin). Una coppia al maschile (di cui farà parte Bernal) interpreta Folia de Caballeros, originale passo a due maschile (musica di Corelli, coreografia di Bernal/De Luz) in cui i due “caballeros” danzano a distanza senza toccarsi mai.
Tra i passi a due “in famiglia” spiccano Thaïs di Roland Petit (musica di Massenet) interpretato da Iana Salenko e Marian Walter mentre la coppia Silvia Azzoni e Alexandre Ryabko sarà interprete di Nocturnes di Neumeier (musica di Chopin) e Sonate di Scholz (Rachmaninoff).
I momenti di sola musica comprenderanno la Quadrille per violoncello e pianoforte (dal secondo atto dell’opera Not Love Alone) di Rodion Shchedrin, interpretato da Mario Brunello e Beatrice Rana; quest’ultima interpreterà inoltre Aria (dalle Variazioni Goldberg) di Bach e La Valse di Ravel.
Saranno “serate all’insegna della felicità”, assicura Cipriani: la felicità del pubblico di poter uscire per riascoltare grande musica e rivedere le stelle della danza, e quella degli artisti, che possono tornare ad esprimere la loro arte. La felicità di ritrovarsi tutti nuovamente insieme – arti diverse, artisti diversi, pubblico in sala – verrà sottolineata da alcuni aforismi proiettati sullo sfondo, scelti per l’occasione dal sociologo Domenico De Masi. Frasi «che possono connotare l’uomo felice del 21° secolo – spiega il Professore, che aggiunge – Anche la felicità si tinge della propria epoca».
Segnaliamo che gli spettacoli saranno trasmessi anche in streaming: quello del festival di Nervi sarà trasmesso la sera dello spettacolo sulla piattaforma del Festival e sul sito della Fondazione Carlo Felice; quello del Ravenna Festival sarà trasmesso il 18 luglio, dalle 21.30, sulla piattaforma del Ravenna Festival www.ravennafestival.live.
Info: www.festivalnervi.it – www.ravennafestival.org
Foto: Mario Brunello e Hugo Marchand, ph. Marcello Orselli, Festival di Nervi; 2. Hugo Marchand, ph. James Bort; 3. Silvia Azzoni e Alexandre Ryabko, ph. Ripari Young Group; 4. Silvia Azzoni e Alexandre Ryabko, ph. Cositore; 5. Iana Salenko, ph. Cristiano Castaldi; 6. Matteo Miccini ph. Roman Novitzky; 7. Sergio Bernal Il Cigno Les Etoiles 2019 ph. Malcolm Levinkind.