Dimitris Papaioannou con Transverse Orientation al Festival Aperto di Reggio Emilia
Dal 01 . 10 . 2021 al 03 . 10 . 2021
Reggio Emilia - Teatro Valli
Dopo il debutto nazionale al Campania Teatro Festival 2021 e la tappa al Torinodanza Festival, arriva dal 1 al 3 ottobre 2021 al Teatro Valli di Reggio Emilia, ospite del Festival Aperto, Transverse orientation, il nuovo visionario e poetico lavoro del coreografo e regista greco Dimitris Papaioannou.
Il titolo è un chiaro riferimento alla teoria scientifica che prova a spiegare l’attrazione delle falene per le fonti di luce. Al centro del lavoro, la metamorfosi e il mito del Minotauro, il mostro ucciso da Teseo. Un viaggio tra antichità e modernità, permanenza e transitorietà, metafora del giovane che vuole uccidere il vecchio per creare un mondo nuovo. Alla ricerca della luce.
Presentata per la prima volta alla Biennale de la Danse di Lione nel giugno del 2021, la produzione vede protagonisti sul palco Damiano Ottavio Bigi, Šuka Horn, Jan Möllmer, Breanna O’Mara, Tina Papanikolaou, Łukasz Przytarski, Chritos Strinopoulos e Michalis Theophanous.
Lo spettacolo è in scena venerdì 1 e sabato 2 ottobre alle ore 20.30 e domenica 3 ottobre 2021 alle ore 16.00. Segnaliamo che lo spettacolo presenta scene di nudo integrale.
Formatosi come artista visivo all’Accademia di Belle Arti di Atene, dopo essere stato allievo del pittore Yannis Tsarouchis, Dimitris Papaioannou (Grecia, 1964) è uno dei nomi più rappresentativi della scena internazionale nonché pioniere della danza contemporanea. Coreografo, regista, performer, designer di scene, costumi e luci, si è avvicinato alla danza a New York, fondando in Grecia la compagnia Edafos Dance Theatre nel 1986. Nei suoi oltre trent’anni di carriera, ha modellato un linguaggio ibrido fra danza sperimentale, teatro fisico e arte performativa, con cui ha messo in discussione la visione, l’identità e il patrimonio della memoria culturale occidentale. Nel 2004 ha curato la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Atene, per tornare poi al teatro, dando vita a più di venti produzioni fra spazi underground e arene. Nel 2018 è stato il primo coreografo chiamato a realizzare un lavoro integrale, Since She, per il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.
Foto: Transverse Orientation di Dimitris Papaioannou, ph. Julian Mommert.