Dance in villa con Chiara Frigo, Silvia Gribaudi, Tiziana Bolfe e Matteo Maffesanti
25 . 07 . 2014
21:00
Montorso (VI) - Villa Da Porto
Operaestate Festival propone il 25 luglio nei saloni monumentali di Villa Da Porto a Montorso (VI), lavori inediti di Chiara Frigo, Silvia Gribaudi e Tiziana Bolfe (con Matteo Maffesanti) scaturiti da residenze di ricerca e di creazione.
Silvia Gribaudi realizzerà un progetto con adolescenti immigrati e anziani della comunità, ispirato al ricordo delle rispettive prime danze, Bolfe/Maffesanti si concentreranno sull’architettura di Villa Da Porto, mentre Chiara Frigo lavorerà con i giovani danzatori del progetto Lift reinterpretando Takeya (pezzo con il quale vinse il primo concorso GD’A Veneto) e Ballroom. Con questo ultimo progetto Chiara Frigo intende riprodurre l’ambiente della Sala da Ballo in spazi urbani e/o teatrali. Un rettangolo di sedie è la cornice in cui la performance prende vita, con un evidente riferimento al mondo delle milonghe e al celebre film Le Bal di Ettore Scola. La fonte di ispirazione di questo lavoro è il mondo dell’intrattenimento, una ricerca iniziata nell’ambito del progetto europeo del CSC Casa della Danza di Bassano Act Your Age. A Cipro, in una prima fase, la sperimentazione si è focalizzata sul tip tap e su diverse forme di avanspettacolo. In seguito, a Maastricht, la possibilità di lavorare con dei ballerini di liscio, ha dato un’apertura al processo creativo che ha incontrato le atmosfere dei balli da sala. Il modulo performativo di Ballroom ha quindi preso vita con giovani performer, e gravita in un’orbita di tempo e di luogo che ospita diverse generazioni, diverse fenomenologie della memoria, arricchendosi di elementi contemporanei legati al mondo dello speed dating.