Cinematica Festival 2019
Dal 03 . 04 . 2019 al 14 . 04 . 2019
Ancona
Si svolge dal 3 al 14 aprile 2019 ad Ancona la sesta edizione di Cinematica Festival, punto di riferimento nazionale e internazionale per la sperimentazione audiovisiva.
Due prime nazionali, quattro prime regionali, una programmazione che spazia dalla danza, al cinema, alla videoarte, con audiovisual set, conferenze e laboratori per bambini su corpo e medialità. Il programma 2019 del festival è un viaggio tra le pieghe del corpo e della città.
Il filo conduttore di quest’anno è CORPO, CITTA’, PAESAGGIO e si è scelto di esplorarlo proponendo una riflessione collettiva sull’interazione tra la corporeità, gli spazi della città e le suggestioni del paesaggio. Tema che si presta a variazioni e accostamenti inconsueti tra cinema, videoarte, filosofia, architettura, danza, musica e pedagogia.
«In particolare per questa edizione Cinematica abiterà la città, coinvolgendo il territorio in performance e visioni disseminate nel territorio, rendendo la città di Ancona un campo di possibilità – afferma Simona Lisi, ideatrice e direttore artistico di Cinematica Festival – Stimoleremo il pubblico e la rete su tematiche inerenti la progettazione architettonica, la morfologia del paesaggio e la corporeità, per suggerire nuove forme di integrazione tra città e cittadino. Un cartellone ricco di grandi nomi nazionali e internazionali che arriveranno ad Ancona e che si andranno ad aggiungere alle prestigiose presenze delle passate edizioni: Peter Greenway, Jiří Kylián, Emanuele Crialese, Marco Bellocchio, Teho Teardo, Silvio Soldini, Pappi Corsicato, Billy Cowie. La conferenza iniziale, organizzata con il Corso di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura dell’Università Politecnica delle Marche è un vero e proprio statement sul tema del Festival, riveste una grande importanza, non solo per il calibro degli ospiti invitati, ma anche per il ruolo chiave che assume nel decifrare il concept di questa VI edizione.
Diverse saranno le occasioni di confronto pubblico e anche di gioco per i più piccoli, l’ambito di riflessione comune sarà come la città influenza la corporeità e come il corpo la ridisegna. Proprio per questo motivo, e dopo anni di lavoro pioneristico sugli spazi della Mole Vanvitelliana, Cinematica verrà inaugurata al centro della città per poi terminare alla Mole, quasi a volere, con un abbraccio, riunire tutta la cittadinanza in una catartica condivisione delle molteplici proposte che verranno incorniciate in alcuni luoghi simboli della città».
Evento clou del Festival, l’Inaugurazione delle Sale del Basamento del Palazzo degli Anziani il 7 aprile, dove una danza verticale trasformerà il grattacielo medievale di Ancona in una grande tela in movimento.
Il tema dell’immagine in movimento sarà trasferito tra le pieghe della città: «abbiamo deciso di considerare la città come uno spazio dove pensare molteplici forme di “immagini in movimento”, piuttosto che chiudere il lavoro audiovisivo in una mostra specifica dentro uno spazio chiuso, proprio per coerenza con il tema scelto – continua Simona Lisi – Il festival non nasce come mero contenitore di spettacoli e catalogo statico di realtà già esistenti, ma come un laboratorio in movimento che vuole incidere sulla creatività e circuitazione delle idee e delle opere, creando connessioni virtuose tra artisti, diverse istituzioni culturali italiane e straniere, aziende ed esercizi commerciali, cittadini e studenti. Facendo anche in modo che queste connessioni creino un volano di ritorno per la promozione del territorio e delle realtà esistenti nella regione e nella città. Per questo il coinvolgimento del tessuto commerciale della città ci sembra molto importante e quest’anno è oggetto di un progetto specifico».
Grande attenzione sarà posta alla danza urbana nelle sue diverse forme: breakdance, parkour, danza verticale, milonga e danza contemporanea site specific. Danzatori di diversa provenienza “abiteranno” luoghi inconsueti, negozi o vie della città, accendendo di energia e senso lo splendido territorio della città marinara di Ancona.
Tanti gli ospiti di grande rilievo tra cui il pluripremiato duo di videoartisti Masbedo, un’esclusiva di Cinematica insieme al grande maestro del cinema di paesaggio Franco Piavoli. Due generazioni a confronto per un cinema che usa le suggestioni del paesaggio in modo visionario e poetico. Significativa la presenza del coreografo italiano Virgilio Sieni, per la profonda esplorazione che negli anni ha dedicato al legame tra gesto e paesaggio.
Tutta la parte dedicata alla danza, realizzata con il sostegno di Marche Teatro, prevede la presenza degli attori/danzatori: Valerio Sirna (noto non solo nel mondo del teatro, ma anche da quello della moda, recente un suo servizio fotografico per Gucci) e Leonardo Delogu. Sirna e Delogu sono i Dom, e condurranno gli spettatori in una passeggiata metafisica per la città.
In prima nazionale ci sarà la danzatrice marchigiana Helen Cerina con un nuovo lavoro che esplora i confini personali in forma di gioco collettivo.
Sarà al Festival anche la Compagnia Tecnologia Filosofica, con una riflessione sullo spazio del silenzio.
Presente il regista Alessandro Negrini, fresco vincitore del Gold Movie Award a Londra, che presenterà Tides, in prima regionale al festival. E poi, la seconda edizione di Cinematica Videodance Competition che racchiude il meglio della produzione internazionale della videodanza con 13 finalisti e la Giuria di Qualità di grande prestigio con il giornalista Andrea Porcheddu, il danzatore e coreografo Giorgio Rossi, il regista e sceneggiatore Beniamino Catena.
Spazio anche alla musica con due concerti importanti realizzati con il sostegno di Ancona Jazz e Amat, ospiteremo infatti la prima nazionale di Raia & Fiorito con il duo Cyop & Kaf, importantissimi street artist napoletani e un bel progetto di sonorizzazione dello storico ‘Der Golem’ da parte del duo Mu (Adriano Lanzi e Federica Del Vecchio).
Un intero sabato e parte della domenica finale saranno poi oggetto di un focus sulla breakdance: Urban-A vedrà i migliori breakers e Bboy italiani e un concerto esclusivo dei Cor Veleno, che scelgono la Mole per presentare il nuovo disco.
Numerose le collaborazioni, oltre alla co-organizzazione del Comune di Ancona e di Marche Teatro, il sostegno della Regione Marche, dell’Università Politecnica delle Marche e del Garante regionale dei diritti dei cittadini.: anche in questo caso collaborazioni che si confermano e approfondiscono.
La collaborazione confermata con l’Arci di Ancona e collaborazione ritrovata con l’Amat per la musica con una prima nazionale importante e la nuova collaborazione con Ancona Jazz. Grazie anche a Save The Children per il coinvolgimento del Punto Luce per un evento sul parkour realizzato grazie all’associazione AP 3 di Osimo in collaborazione con il Polo 9.
Diversi gli itinerari nella città alcuni pensati ad hoc per il Festival come quello sensoriale con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Ancona.