Butterfly di Kinkaleri a Prato e a Parma
Dal 08 . 02 . 2016 al 18 . 02 . 2016
Dall’8 al 13 febbraio 2016 Teatro Fabbricone di Prato; 17 e 18 febbraio 2016 Teatro al Parco di Parma
Kinkaleri torna in scena con Butterfly, visionaria riscrittura, pensata per bambini dai 6 anni e per adulti, del capolavoro di Giacomo Puccini. Lo spettacolo interpretato da Marco Mazzoni e Yanmei Yang, è in scena al Teatro Fabbricone di Prato da lunedì 8 a venerdì 12 febbraio 2016 alle ore 10 e sabato 13 febbraio 2016 alle ore 17, e al Teatro al Parco di Parma mercoledì 17 e giovedì 18 febbraio alle ore 10.
Liberamente tratto dalla Madame Butterfly del celebre compositore toscano, è una commovente storia d’amore, triste e dolcissima, che intende far riscoprire a un pubblico di giovanissimi l’opera come forma attuale di rappresentazione, indagata attraverso il lavoro di ricerca sui linguaggi contemporanei.
Butterfly di Kinkaleri è opera dai sentimenti contrastanti (amore ed egoismo, dolcezza e asprezza, furore e remissione) e di culture che si fronteggiano (tradizione e modernità, Oriente e Occidente).
Il Giappone, terra allora lontana di incanti e misteri, diventa la cornice ideale dove collocare l’appassionante vicenda dei due protagonisti, la splendida Butterfly, la giovane ragazza che Pinkerton, lo yankee americano che tutto può avere, sposa legandola a sé per tutta la vita. La ragazza cede all’amore in modo completo e totale, come totale è quest’opera d’arte, con la dolcezza semplice di chi ama e crede nell’altro. Questa amore assoluto diventa la traccia principale per il lavoro di messa in scena, sviluppato attraverso le ambientazioni musicali e l’uso di segni e colori. Lo spettacolo procede infatti per accumulazione di codici espressivi, epoche ed ambiti culturali proteiformi: la grande tradizione operistica italiana e i linguaggi visivi contemporanei, la prassi del recitar cantando e l’inserimento di brani di musica moderna, il coinvolgimento dei bambini nel ruolo di personaggi allo scopo di far procedere la fabula e la necessità di non oscurare il gesto tragico della morte, ottenuta dalla protagonista mediante harakiri. Questa scelta risuona nell’essenzialità dell’allestimento in un continuo ribaltamento di piani di visione, caratterizzati da personaggi ed effetti creati a vista: un sofisticato gioco di costruzione e videoproiezioni della scena, una organica successione di ambientazioni pop e coinvolgenti affondi lirici per arrivare, in cinquanta minuti abbondanti, al compimento del dramma e alla maestosa catarsi finale.
Butterfly è uno spettacolo per bambini e adulti: non una semplice riduzione del capolavoro pucciniano ma una sua rigorosa riscrittura, che intende rinnovare un linguaggio consolidato ma a volte percepito come inaccessibile, restituendogli le originarie capacità comunicative ed emozionali. Riscoprendole vive e potenti.
Foto: Kinkaleri, Butterfly, ph. Jacopo Jenna.