Bayadère nella nuova versione di Benjamin Pech debutta al Teatro dell’Opera di Roma
Al Teatro dell’Opera di Roma debutta sabato 25 febbraio, con repliche fino al 2 marzo 2023, Bayadère in una nuova versione firmata da Benjamin Pech. I ruoli protagonisti della baiadera Nikija e del guerriero Solor, saranno interpretati da due coppie di ospiti, Olga Smirnova e Jacopo Tissi, Maia Makhateli e Victor Caixeta, e dalle étoile dell’Opera di Roma Rebecca Bianchi e Alessio Rezza. Nel ruolo di Gamzatti si alternano l’étoile Susanna Salvi e la solista Federica Maine. Accanto a loro il Corpo di ballo e gli allievi della Scuola di danza del Teatro dell'Opera di Roma diretti da Eleonora Abbagnato.
Dal 24 . 02 . 2023 al 02 . 03 . 2023
Roma - Teatro dell'Opera, Piazza Beniamino Gigli
«Sono cresciuto con questo balletto! È stata la prima produzione cui ho preso parte appena entrato nel Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi e ho avuto la possibilità di vedere Rudolf Nureyev lavorare a questa sua ultima creazione per la compagnia parigina».
Sono le parole del coreografo Benjamin Pech a proposito della nuova Bayadère che firma al Teatro dell’Opera di Roma a partire dal 25 febbraio 2023. Lo spettacolo segna il debutto al Teatro Costanzi di due guest come Olga Smirnova e Victor Caixeta, lei russa e lui brasiliano, entrambi approdati all’Het Nationale Ballet di Amsterdam, dopo aver lasciato la Russia in seguito all’attacco all’Ucraina. Protagonisti anche Jacopo Tissi e Maia Makhateli già apprezzati dal pubblico romano, oltre a étoiles, primi ballerini, solisti, Corpo di Ballo e allievi della Scuola di Danza dell’Opera di Roma. Sul podio dell’orchestra della fondazione capitolina è impegnato Kevin Rhodes.
«La Bayadère è un balletto epico – prosegue Benjamin Pech – una vera epopea, e questa produzione sarà una sfida collettiva che coinvolge, assieme ai danzatori del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e agli allievi della Scuola di Danza, tutti coloro che saranno impegnati dietro le quinte, che lavoreranno nell’ombra ai numerosi cambi di scena. È uno spettacolo molto ambizioso».
I protagonisti del balletto, la baiadera Nikija e il guerriero Solor, saranno interpretati da Olga Smirnova e Jacopo Tissi (25 e 28 febbraio), da Maia Makhateli e Victor Caixeta (1 e 2 marzo), dalle étoile dell’Opera di Roma Rebecca Bianchi e Alessio Rezza (26 febbraio). Completano il cast nel ruolo di Gamzatti l’étoile Susanna Salvi (25 e 28 febbraio, 1 e 2 marzo) e la solista Federica Maine (26 febbraio).
Olga Smirnova arriva a Roma dopo essere salita sui palcoscenici di tutto il mondo. Nata, cresciuta e formatasi all’Accademia Vaganova di San Pietroburgo dove si è diplomata nel 2011, ha fatto una folgorante carriera all’interno del balletto del del Bol’šoj di Mosca diventanto étoile nel 2016. Nel 2022 si è trasferita ad Amsterdam ed è stata nominata danzatrice dell’anno dalla rivista “Dance Europe”. La storia di questa ballerina veramente unica, dai sui studi alla sua nomina a étoile del Bolshoi la trovate cliccando QUI.
Anche il brasiliano Victor Caixeta, dopo la formazione a Berlino e l’esperienza al Mariinskij di San Pietroburgo, nel 2022 ha lasciato la Russia per unirsi all’Het Nationale Ballet.
Il nuovo allestimento è impreziosito dalle scene di Ignasi Monreal, che immergono in un universo onirico e senza tempo, dalle luci di Vinicio Cheli e dai costumi di Anna Biagiotti.
Benjamin Pech, dopo aver creato una fortunata edizione del Lago dei cigni per il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma, si confronta con un’icona della tradizione classica: «Eleonora Abbagnato mi ha proposto di pensare a un secondo lavoro coreografico per la compagnia. L’idea di rileggere La Bayadère è arrivata naturalmente: è stata quasi una necessità».
Ideato da Marius Petipa nel 1877 nello stile del Grand ballet per il Balletto Imperiale Russo di San Pietroburgo, La Bayadère – che nella versione completa si è visto una sola volta all’Opera di Roma, nel 2011, con la coreografia di Rafael Avnikjan – è basato sul poema indiano Sakuntala (dal dramma del poeta indiano Kalidasa): un colorito melodramma con numerosi intrighi d’amore, gelosia e tradimento, protagonista la bella bayadère Nikija, amante segreta del principe guerriero Solor che, tradendola, sposerà la crudele e gelosa Gamzatti, la figlia del Raja. Una trama che si consuma per il piacere degli occhi con tocchi elegantemente esotici e sempre sofisticati. Ludwig Minkus, allora compositore ufficiale presso i Teatri Imperiali, ne firmò la musica seguendo la linea coloristica e descrittiva che gli era propria e che risultava in perfetta sintonia con l’azione danzante creata dal coreografo.
Dopo il debutto di sabato 25 febbraio 2023 ore 20, La Bayadère verrà replicato domenica 26 febbraio 2023 ore 16.30, martedì 28 febbraio 2023 ore 20.00, mercoledì 1° marzo 2023 ore 20.00, giovedì 2 marzo 2023 ore 20.00.
La prima sarà preceduta da due appuntamenti previsti venerdì 24 febbraio: l’incontro con la Danza tenuto da Marinella Guatterini alle ore 16.00, l’Anteprima Giovani riservata ai minori di 26 anni alle ore 19.00, dove danzeranno l’étoile Alessandra Amato (Gamzatti) e i solisti Marianna Suriano (Nikija) e Mattia Tortora (Solor).
Foto da 1 a 16. La Bayadère di Benjamin Pech, sevizio fotografico di Fabrizio Sansoni, Opera di Roma: 1. Olga Smirnova; 3.-4. Olga Smirnova; 5. Olga Smirnova e Jacopo Tissi; 6. Olga Smirnova e Susanna Salvi; 7. Susanna Salvi e Jacopo Tissi; 8.-9. Susanna Salvi; 10. Alessio Rezza; 11. Olga Smirnova e Damiano Mongelli; 12. Susanna Salvi e Jacopo Tissi; 13. Jacopo Tissi; 15.-16. Olga Smirnova e Jacopo Tissi.
Foto 17. Olga Smirnova, ph Maria Helena Buckley; 18. Jacopo Tissi, ph Elen Pavlova; 19. Maia Makhateli; 20. Victor Caixeta, ph. Yulia Mikheeva; 21. Benjamin Pech, ph Rémy Artige; 22.-23. Benjamin Pech durante le prove di Bayadère, ph. Fabrizio Sansoni, Opera di Roma.