Aterballetto al Piccolo di Milano con tre programmi

Dal 5 al 15 giugno 2014 Aterballetto è in scena al Piccolo di Milano con tre diversi programmi di cui uno dedicato alla nuova danza italiana.

Dal 05 . 06 . 2014 al 15 . 06 . 2014

Milano - Piccolo Teatro Strehler, Via Largo Greppi 1

Il Piccolo – Teatro D’Europa e la Fondazione Nazionale della Danza promuovono per il terzo anno consecutivo la residenza di Aterballetto al Teatro Strehler di Milano. Il più importante teatro stabile italiano si apre nuovamente alla partnership con Aterballetto, la principale compagnia italiana di danza al di fuori delle fondazioni liriche, che quest’anno si presenta con tre differenti programmi, di cui uno dedicato alla nuova danza italiana.

Da giovedì 5 a domenica 8 giugno 2014 – WAM e Cantata di Mauro Bigonzetti

Nella prima settimana di residenza milanese Aterballetto porta in scena due lavori di Mauro Bigonzetti, autore che per lunghi anni ha segnato il percorso artistico della compagnia. Apre Wam (ovvero Wolfgang Amadeus Mozart),  un lavoro del 2005 su musica di Mozart che vede in scena tutta la compagnia accompagnata dal vivo al pianoforte da Bruno Moretti. Chiude Cantata una coreografia solare e dai colori forti tipici del sud. Scrive Bigonzetti: “Con la sua gestualità passionale e viscerale rievoca una bellezza mediterranea e selvaggia, attraverso una danza istintuale e vitalissima viene inscenato il rapporto uomo-donna: la seduzione, la passione, le schermaglie, la gelosia. Cantata è anche un omaggio alla cultura e tradizione musicale italiana, un lavoro popolare nel senso nobile del termine. Ci sono musiche italiane del ‘700 e dell’800, dalle ninne nanne alle pizziche salentine fino alle serenate napoletane. È un balletto nato dal mio incontro con un gruppo di musiciste napoletane e pugliesi e mantiene un profondo intreccio tra musiche e danza”.

Lo spettacolo è in scena il 5 e 6 giugno (ore 2O.30), il 7 giugno (ore 19.30) e l’8 giugno (ore 16.00).

Di seguito un brano di Cantata.

Da giovedì 12 a domenica 15 giugno 2014 – Don Q. di Eugenio Scigliano, Vertigo di Mauro Bigonzetti, Rain Dog di Johan Inger.

Nella seconda settimana di residenza al Piccolo di Milano, Aterballetto propone un trittico. Apre Don Q, lavoro firmato da Eugenio Scigliano e dedicato alla figura di Don Quixote. L’antieroe di Cervantes assume qui connotazioni contemporanee tra visioni oniriche e percezione di un contesto d’azione reale e diventa metafora inquieta dell’artista in equilibrio instabile fra la realtà e l’immaginario da lui stesso creato.

A seguire Vertigo, un brano per due interpreti creato nel 2006 da Mauro Bigonzetti su musica di Dimitrij Sostakovic, un passo a due dove tecnica e forza espressiva si fondono completamente. In Vertigo le possibilità del corpo vengono portate all’estremo, alla soglia della vertigine, senza mai sfociare nell’atletismo e conservando una grande forza espressiva.

Chiude Rain Dogs, fra le recenti creazioni dello svedese Johan Inger, una coreografia costruita sulle note dell’omonimo album di Tom Waits, un jazz-blues contaminato da sonorità dinamiche e sperimentali con incursioni folk e rock.

Lo spettacolo è in scena il 12 e 13 giugno (ore 2O.3°), il 14 giugno (ore 19.3°), il 15 giugno (ore 16.OO).

Di seguito il promo di Rain Dogs.

15 giugno 2014 – Aterballetto per la Nuova Danza –  Tempesta / The spirits di Cristina Rizzo, Games di Saul Daniele Ardillo, Nude anime di Valerio Longo, Spring di Philippe Kratz.

Fedele alla nuova linea artistica, Aterballetto chiude la residenza al Teatro Strehler presentando il 15 giugno alle ore 20.30 il suo lavoro di ricerca sulla danza contemporanea. Quattro i lavori portati in scena: Tempesta / The spirits di Cristina Rizzo, Games di Saul Daniele Ardillo, Nude anime di Valerio Longo, Spring di Philippe Kratz.

Foto: 1. e 2. Wam di Mauro Bigonzetti; 3 e 4. workwithinwork di Forsythe;  da 5. a 8. Rain Dogs di Inger; 9. e 10. Vertigo di Mauro Bigonzetti. Foto di  A.Anceschi