Altissima povertà e Abbracci di Virgilio Sieni al DOM di Bologna
Dal 17 . 03 . 2015 al 22 . 03 . 2015
Bologna - DOM la cupola del pilastro, Via Panzini 1
Il programma ospitato a DOM di Bologna da febbraio a maggio 2015, curato da Laminarie, esplora i confini del teatro, indagandolo attraverso cinque dei suoi elementi costitutivi – ritmo, voce, gesto, materia e pensiero. Cinque unità di uno stesso elemento, cinque fessure e altrettanti artisti indagano da diversi punti di vista la misura del teatro, mostrandone la profondità, la capienza e il rigore della forma.
Ogni unità mette al centro l’opera di un artista scelto perché in grado di illuminare quella particolare fessura, e che presenterà un articolato programma di spettacoli, incontri, laboratori, oltre alla proiezione di un film significativo per il suo percorso.
Costituiscono parti importanti del progetto le collaborazioni con altre Istituzioni culturali della città, come Emilia Romagna Teatro Fondazione e la Cineteca di Bologna.
La terza unità, che si svolgerà dal 17 al 22 marzo 2015, è dedicata a “Il gesto” e ospita il lavoro di Virgilio Sieni, che presenta due spettacoli, Altissima povertà e Abbracci, che vedono il coinvolgimento degli abitanti del Pilastro e della città e che si inseriscono nel progetto Nelle pieghe del corpo_Bologna.
“A Dom di Laminarie, due saranno i percorsi in questa che è stata chiamata Democrazia del gesto” scrive Virgilio Sieni. “Altissima povertà, duetti con partigiani e giovanissimi, e Abbracci, emozionati momenti di sguardo reciproco e di felice trasmissione di ciò che è depositato dentro il corpo, la memoria, il gesto, il modo di essere.”
Altissima povertà è un evento inedito tra giovanissimi e partigiani in programma al Dom il 20 marzo 2015, alle ore 21. Scrive Virgilio Sieni “Ho chiesto ad alcuni partigiani, persone che hanno vissuto gli anni della seconda guerra mondiale, di condividere con dei giovanissimi, bambini, adolescenti, lo sguardo, il volto, la tattilità che può emanare da un corpo che ha fatto quell’esperienza. Uno di fronte all’altro, alla ricerca di una tenue trasmissione di vita e bellezza, memoria e gesto contemporaneo. Sono azioni e incontri straordinari che il pubblico potrà visitare e frequentare silenziosamente”.
In Abbracci, in programma al DOM il 22 marzo 2015, alle ore 18, “coppie di anziani si dedicano all’abbraccio istruendoci sull’origine del gesto. Un lavoro fondato sulla pratica dell’incontro. Seduti l’uno di fronte all’altro, ogni tanto, in momenti non stabiliti, due anziani si abbracciano. Lo sguardo, la memoria, l’origine del gesto, l’abbraccio”.
Intorno a questi percorsi si sviluppa anche un progetto di trasmissione rivolto a giovanissimi danzatori di età compresa tra i 9 e i 12 anni (il 17 e il 18 marzo 2015) e un incontro a cura di Massimo Marino, oltre alla proiezione del film Una storia vera di David Lynch (1999), scelto dal coreografo stesso, che verrà presentato il 19 marzo ore 22.15 al Cinema Lumière in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
