All ways di Sharon Fridman debutta al Vignale Monferrato Festival. Replica a Bassano per Operaestate Festival Veneto
Dal 07 . 07 . 2018 al 17 . 07 . 2018
7 luglio 2018 Piazza del Popolo a Vignale Monferrato (AL); il 17 luglio 2018 al Teatro al Castello Tito Gobbi di Bassano del Grappa (VI)
Vignale Monferrato Festival ospita sabato 7 luglio 2018, in Piazza del Popolo a Vignale Monferrato, la Compañía Sharon Fridman e la prima nazionale di All ways di Sharon Fridman, coreografia che esplora l’utopia di un’armonia permanente. Uno stato da raggiungere dopo aver risolto le vicissitudini e i conflitti personali e aver trovato il posto individuale, che corrisponde al luogo in cui radicarsi, sulla terra.
Lo spettacolo è poi in scena il 17 luglio 2018 al Teatro al Castello Tito Gobbi di Bassano del Grappa nell’ambito di Operaestate Festival Veneto.
«Abbiamo tutti, davanti a noi, molte strade possibili, ma solo una conduce a noi stessi» racconta Sharon Fridman con questa nuova creazione. La strada che percorriamo qui attraversa cinque paesaggi emozionali: perdita, ricerca, sogno, innamoramento e costruzione. Con questo pezzo, la Compañía Sharon Fridman celebra i primi dieci anni di lavoro in Spagna e la fine di un ciclo, il consolidamento di una lingua, di una ricerca, di un metodo. Un lavoro dalla composizione circolare, che torna al suo punto di partenza.
In scena un musicista e sette i danzatori, come fossero un unico corpo, in costante movimento, fin dall’inizio: una strana inerzia li indirizza alla ricerca dell’”armonia”, come fossero viaggiatori, mai soli su questo percorso talvolta tortuoso e non privo di ostacoli ma che prelude all’ascensione. Secondo l’artista israeliano, solo dopo aver trovato la chiave della propria storia ci si può guadagnare la comprensione del nostro ruolo sulla terra e giungere al senso della nostra esistenza.
Tutto questo Fridman lo racconta un movimento coreografico che ha base nella contact improvisation, e con una danza estremamente fisica e al tempo stesso fortemente poetica.
Le musiche originali sono di Danski-Idan Shimoni, la voce di Fátima Cué, le proiezioni e effetti sonori di Ofer Smilansky, i costumi MIZO Inbal Ben Zaken, il disegno luci di Olga García (A.A.I). In scena Melania Olcina, Diego Arconada, Tania Garrido, Freddy Houndekindo, Richard Mascherin, Lucía Montes, Juan Carlos Toledo e Beñat Urretabizkaiap.
www.piemontedalvivo.it – www.operaestate.it
Foto: All ways di Sharon Fridman, ph. Ignacio Urrutia.
