Al Teatro Elfo Puccini di Milano ABCDE di Daniele Ninarello e DIECI di Nicolò Abbattista
24 . 06 . 2018
21.00
Milano - Teatro Elfo Puccini - Sala Fassbinder, Corso Buenos Aires 33
Serata di danza contemporanea domenica 24 giugno 2018 nella sala Fassbinder del Teatro Elfo Puccini di Milano. In programma ABCDE, coreografia e concept dell’autore torinese Daniele Ninarello e DIECI, coreografia di Nicolò Abbattista, una produzione ArteMente – Centro di Alta Formazione per la Danza.
In scena Giovanni Careccia, Alberto Chignoli, Greta De Benedetto, Beatrice Dell’Orto, Francesca Di Paolo, Francesca Pia Murgioni, Greta Ronchese, Mattia Sala, Aleandra Viola, Martina Zanardi.
ATTI I
ABCDE
Seguire e farsi seguire, fidarsi ed esserne degni, creare relazioni, empatia, unirsi all’altro: è possibile riconoscere ancora dove inizia uno e dove finisce l’altro? Come in un grande sciame, i corpi desiderano muoversi insieme, seguendo una corrente comune, una scia: si cercano, si perdono, si riconquistano. Come magneti che si attraggono, si respingono, si lasciano muovere dall’altro. C’è solo una regola: muovere o lasciarsi muovere. Né burattini, né burattinai, solo dei fili. Siamo sullo stesso treno o siamo vagoni mal assemblati?
ATTI II
DIECI. Tratto da “Dieci piccoli Indiani” di Agatha Christie
“Dieci piccoli negretti se ne andarono a mangiar, uno fece indigestione, solo nove ne restar.
Nove poveri negretti fino a notte alta vegliar: uno cadde addormentato, otto soli ne restar.
Otto poveri negretti se ne vanno a passeggiar: uno, ahimè, è rimasto indietro, solo sette ne restar.
Sette poveri negretti legna andarono a spaccar: un di lor s’infranse a mezzo, e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti giocan con un alvear: da una vespa uno fu punto, solo cinque ne restar.
Cinque poveri negretti un giudizio han da sbrigar: un lo ferma il tribunale, quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti salpan verso l’alto mar; uno un granchio se lo prende, e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti allo zoo vollero andar: uno l’orso ne abbrancò, e due soli ne restar.
I due poveri negretti stanno al sole per un pò: un si fuse come cera e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò: ad un pino s’ impiccò e nessuno ne restò.”
Agatha Christie