Al San Carlo i misteri d’oriente e le romantiche passioni de Le Corsaire
Dal 20 . 03 . 2014 al 27 . 03 . 2014
Napoli - Teatro San Carlo
Arriva per la prima volta al Teatro San Carlo di Napoli dal 20 al 27 marzo per sette recite complessive Le Corsaire, balletto in tre atti di Adolphe Adam su libretto di Jules-Henry Vernoy de Saint Georges e Joseph Mazilier, tratto dal poemetto The Corsair di George Byron e andato in scena in prima assoluta il 23 gennaio 1856 all’Opéra di Parigi. Per questo allestimento il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo diretto da Alessandra Panzavolta eseguirà le coreografie del russo Aleksej Fadeečev, fino al 2000 Direttore artistico del Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca.
Le Corsaire possiede tutti i caratteri del balletto romantico, oltre a una forte componente esotica frutto del gusto dell’epoca. Il balletto narra di una fanciulla greca di nome Medora che, insieme a tante altre giovinette, viene venduta dal suo padrone al mercato delle schiave dove si trova, tra la folla, anche un gruppo di pirati capitanati da Conrad. È amore a prima vista e Medora e Conrad insieme affrontano numerose traversie, culminanti con il naufragio della nave. Attaccati a un relitto riescono ad arrivare a terra, felici per lo scampato pericolo. E forti di una storia d’amore capace di affrontare tutte le avversità.
Protagonisti di questo balletto, noto per i virtuosismi di tecnica, due stelle del Bolshoi, Maria Aleksandrova nei panni di Medora e Aleksandr Volčkov in quelli di Conrad il corsaro (20, 21, 22 e 23 marzo 2014) in alternanza con Jurgita Dronina e Rolando Sarabia (25, 26 e 27 marzo 2014). A vestire i panni di Lagrange sarà Alessandro Macario. Accanto a loro il Corpo di ballo e gli allievi della Scuola di ballo del Teatro San Carlo diretta da Anna Razzi. Scene e costumi sono firmate da Francesco Zito. Sul podio, a dirigere l’Orchestra del Teatro di San Carlo Alexeij Bogorad.
Lo spettacolo è in scena venerdì 21 marzo alle ore 18.00; sabato 22 marzo alle ore 20.30; domenica 23 marzo alle ore 17.00; martedì 25 marzo alle ore 19.00; mercoledì 26 marzo alle ore 20.30; giovedì 27 marzo alle ore 18.00.
Nella foto: Maria Aleksandrova