A Torino BALLO 1945_Grande cammino popolare, una camminata corale coreografata da Virgilio Sieni
01 . 05 . 2018
Torino
Martedì 1° maggio 2018, in occasione della festa del lavoro e dei lavoratori si svolge a Torino BALLO 1945_Grande cammino popolare, una performance collettiva ideata dal coreografo Virgilio Sieni per La Città Nuova – Giovani, lavoro e comunità in cammino, progetto multidisciplinare di Associazione Didee, realizzato in partenariato con le associazioni Filieradarte e Merkurio – progetti musicali, Istituto G. Salvemini e Almaterra, che affronta il tema dell’innovazione civica indagando il ruolo delle arti performative partecipate e il lavoro artistico e di cura come risorsa per la comunità.
L’evento coreografico si svolgerà martedì 1° maggio, alle ore 17, nello Spazio MRF di via Luigi Settembrini 164 a Torino, nel passato stabilimento Fiat, e vedrà il coinvolgimento di oltre un centinaio di cittadini di tutte le età, professioni, estrazione sociale e provenienza. L’accompagnamento musicale dal vivo è affidato al percussionista Michele Rabbia.
Al termine della performance collettiva il coreografo si trasferirà alle ore 20.30 negli spazi della Fondazione Merz di via Limone 24, nel popolare quartiere San Paolo di Torino, per tenere una lezione gratuita dal titolo I doveri del corpo sul ruolo del cittadino nella società attraverso i propri gesti: accogliere, ascoltare, sostenere. La lezione dura 60 minuti ed è aperta a tutti fino a esaurimento posti. Consigliata prenotazione: 011.19719437.
Nel 1945, a pochi giorni dalla Liberazione, gli Italiani poterono festeggiare un Primo Maggio di libertà e di pace. E proprio in occasione della Festa del Lavoro TORINO|BALLO 1945 si manifesta al pubblico in un cammino popolare dove protagonisti saranno persone di tutte le età, estrazione sociale e provenienza sullo sfondo di un contesto simbolico in tema di lavoro, archeologia industriale e rigenerazione del tessuto urbano: il quartiere di Mirafiori e lo Spazio Mirafiori MRF di via Settembrini, ex stabilimento produttivo della più grande fabbrica della città: l’ex Fiat.
Le azioni coreografiche, risultato di alcuni mesi di prove intensive negli spazi di diversi quartieri della città, emergeranno in un’operazione che richiama il famoso dipinto Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, esposto per la prima volta proprio a Torino nel 1902.
«L’evento TORINO | BALLO 1945 – spiega il coreografo Virgilio Sieni – ha racchiuso un periodo di pratiche dove cittadini, performer, danzatori di tutte le età e professioni si sono dati appuntamento con l’intento di creare un’azione coreografica comune, al fine di conoscersi e mettersi in cammino riflettendo sulle qualità del gesto e su come queste possano fungere da dispositivo che, aprendo all’ascolto, scuote e rigenera posture e dinamiche fondative dell’uomo».
Il cammino popolare intende creare un luogo condiviso, abitato da una comunità del gesto che torna a essere polis, in una ricerca di rinnovate identità e visioni che disegnano architetture ‘altre’ attingendo alla memoria storica. Il senso del progetto non è costruire uno spettacolo, ma proporre un’esperienza condivisa intorno all’idea di “cittadinanza”.
«La pratica della condivisione, come del riconoscersi nell’altro, divengono una mappa tattile e percettiva per elaborare strategie personali tra la consapevolezza rivolta al corpo e la scoperta di uno spazio comune manipolato dalla tattilità, lo sguardo, la gravità, la prossimità, il corpo agito e osservato: capacità biologiche e naturali dell’uomo che in questa esperienza si ritrovano intorno al senso del rito, generato e condiviso dalla comunità, e del gioco, rinegoziando le semplici cose attraverso la densità e l’orizzontalità del respiro – approfondisce il coreografo Vigilio Sieni – Persone che prendono atto della necessità di sospendersi, di vivere a pieno il senso del corpo politico necessario alla vita partecipativa. L’azione richiede di acquisire una tattilità sapienziale verso l’altro e far sì che tutto il gruppo si sposti secondo l’energia degli individui. Ballo che è allo stesso tempo cammino comune, frequentazione di luoghi che tornano a essere agorà, viaggio che sa d’impresa condivisa, pratiche che disvelano spazi rigenerati, “illuminazioni” e memorie che si incontrano, vivere lo stupore dal quale si origina il gesto».
Il percorso ha coinvolto nella preparazione Giulia Mureddu, assistente coreografa della Compagnia Virgilio Sieni, e professionisti del territorio: Francesca Cola, Tommaso Serratore, Aldo Rendina, Aldo Torta e Gabriella Cerritelli.
La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti.
Segnaliamo che è previsto un servizio navetta gratuito per Spazio MRF da e per piazzale Caio Mario (capolinea della Linea 4), prima dell’inizio (a partire dalle ore 16.15) e al termine dell’evento. Prenotazione obbligatoria entro il 29 aprile: didee.promozione@gmail.com.
Foto: 1. Torino BALLO 1945, progetto di Virgilio Sieni, ph. Ela Bialkowska; 2. Virgilio Sieni, ph. Emiliano Certini; 3.-4. Ballo 1945, progetto di Virgilio Sieni, ph. Ewa Gleisner.