A Terrreni Creativi una personale su Daniele Ninarello. In scena Kudoku, Pastorale e Nobody Nobody Nobody it’s ok not be ok.
Terreni Creativi Festival dedica una personale a Daniele Ninarello. Tre giornate, dal 4 al 6 agosto 2021, che vedranno in scena ad Albenga altrettanti lavori creati da Ninarello in questi ultimi 5 anni: Kudoku (2016), Pastorale (2019) e Nobody Nobody Nobody it's ok not to be ok - Primo Studio (2021).
Dal 04 . 08 . 2021 al 06 . 08 . 2021
Albenga (SV)
Terreni Creativi Festival dedica una personale a Daniele Ninarello. Tre giornate, dal 4 al 6 agosto 2021, che vedranno in scena ad Albenga altrettanti lavori creati da Ninarello in questi ultimi 5 anni: Kudoku (2016), Pastorale (2019) e Nobody Nobody Nobody it’s ok not to be ok – Primo Studio (2021).
I lavori presentati, vanno infatti dal 2016, anno in cui Kudoku debutta alla Biennale di Venezia insieme al compositore Dan Kinzelman, ad oggi, e rappresentano uno spazio tempo in cui l’artista si dedica maggiormente alla composizione coreografica a partire da specifiche pratiche anatomiche, interrogando costantemente lo spazio della relazione in cui esercitare reciprocità, derivazione, alleanza e resistenza.
«L’intenzione dei lavori presentati è quella di contattare lo spazio della coscienza collettiva addentrandosi intuitivamente nelle modalità che il corpo suggerisce di fronte a problemi e tematiche che ritornano costantemente nei miei lavori, come il disorientamento del corpo quando slegato dall’ambiente in cui è immerso, la caduta come atto di fede e di creazione, l’unisono come un desiderio che i corpi inseguono ininterrottamente nel loro vagare, la vulnerabilità come atto rivoluzionario che dà voce alla protesta del corpo, e il corpo vivo come gesto rivoluzionario senza tempo» spiega Daniele Ninarello.
Questa personale si apre il 4 agosto con Kudoku, una produzione a debuttato nel 2016 durante la Biennale Danza 10. Selezionato dalla rete Aerowaves e dalla N.I.D. Platform 2017, Kudoku ha effettuato un tour internazionale in questi anni. Con musiche curate dal musicista americano Dan Kinzelman, che affiancherà Daniele Ninarello nella performance, la pièce è «un dialogo dove lo spazio diventa luogo in cui esercitare e trasfigurare il corpo, sonoro e fisico, la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica della resistenza».
A seguire, il 5 agosto, andrà in scena Pastorale interpretato da Vera Borghini, Francesca Dibiase, Lorenzo Covello e Zoè Barnabeu. Questo lavoro, che ha debuttato nel novembre 2019 ed è rimasto poi sospeso a causa della pandemia, nasce dal desiderio di affrontare il tema della riunificazione, la nostalgia dell’unisono. Un rituale collettivo per quattro performers che procedono insieme nel costante tentativo di cercare e mantenere una salda alleanza tra corpi generando una danza che si dipana come un moto perpetuo. A seguire Daniele Ninarello nel processo creativo di questo lavoro è stato lo sguardo profondo e preciso di Elena Giannotti, mentre lo sviluppo drammaturgico è stato curato dal pensiero di Gaia Clotilde Chernetich. Anche in questo caso la composizione musicale è curata da Dan Kinzelman, mentre il disegno luci e dello spazio è affidato a Gianni Saropoli. Gli abiti di scena sono invece curati da Ettore Lombardi. Il lavoro è stato selezionato per la nuova edizione di N.I.D. Platform.
Nel terzo e ultimo appuntamento, il 6 agosto, verrà presentato in forma di Primo Studio NOBODY NOBODY NOBODY it’s ok not to be ok, ultima creazione solista pensata e creata durante il periodo della pandemia, che debutterà al MART di Rovereto il prossimo 5 settembre per Oriente Occidente Dance Festival. Danzato da Daniele Ninarello, il lavoro parte dalla sua esperienza biografica per confluire in uno speech danzato che indaga le memorie e le tracce lasciate sul corpo dalla cultura del controllo, della violenza e dell’offesa. Una perfomance che nasce dal desiderio di protesta del corpo, che intreccia discorsi danzati come un flusso di coscienza in cui il corpo ri-attraversa sensazioni e memorie. Una denuncia silenziosa, che si espone come momento di trasfigurazione del corpo, il quale si consegna totalmente alle sensazioni che lo percorrono, con il desiderio di decolonizzarsi dal passato, sostituendo alle posture sociali rigide, nuove posture fluide e permeabili. In questo lavoro per la prima volta le musiche sono create dallo stesso Ninarello ed elaborate da Saverio Lanza. Si consolida la collaborazione con l’artista Elena Giannotti che accompagna il processo di creazione, e con Gaia Clotilde Chernetich per lo sguardo drammaturgico.
Daniele Ninarello
Dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy, lavora con coreografi, musicisti e compositori di fama internazionale: Bruno Listopad, Virgilio Sieni, Sidi Larbi Cherkaoui, Ezio Bosso, Dan Kinzelman, Xenia Ensemble.
Dal 2007 presenta le sue creazioni in diversi festival nazionali e internazionali.
Dal 2010 le sue produzioni fanno parte del network Anticorpi XL in Italia e all’estero grazie ai progetti Les Reperages e Dance Roads, e grazie al sostegno di Mosaicodanza/Festival Interplay.
E’ vincitore della menzione DNA Romaeuropa Festival al Premio Prospettiva Danza 2012 e nel 2013 è per la seconda volta finalista al Premio Equilibrio Roma.
La creazione Rock Rose WoW (2013) è vincitrice di Teatro del Tempo Presente promosso dalla Fondazione LIVE-Piemonte Dal Vivo e Mibact.
Nel 2014, con L.A.N.D. WHERE IS MY LOVE, è vincitore di COLLABORACTION promosso dalla rete #ANTICORPI XL.
Kudoku, realizzato insieme al musicista Dan Kinzelman, ha debuttato alla Biennale Danza 10 di Venezia, ed è tra i progetti selezionati per AEROWAVES TWENTY17, NID Platform e Rencontres Chorégraphiques Seine-Saint-Denis France.
STILL riceve nel 2016 il Premio Prospettiva Danza. Il progetto STILL Body Experience with Digital Brain vince il bando ORA! linguaggi contemporanei _ produzioni innovative della Compagnia di San Paolo. Attualmente collabora con Lavanderia a Vapore – Centro di residenza per la danza ed è artista associato di Oriente Occidente (Rovereto).
Foto: 1. Daniele Ninarello, ph. Luca Centola; 2. Pastorale di Daniele Ninarello, ph. Elisa Nocentini; 3. Pastorale di Daniele Ninarello, ph. Avarino Caracò; 4. -5. Daniele Ninarello e Dan Kinzelman in Kudoku, ph. Andrea Macchia; 6. Daniele Ninarello e Dan Kinzelman in Kudoku, ph. Piero Tauro.