A Mittelfest 2018 la compagnia slovena En Knap con Dark Union di Josef Nadj e con Formica feroce di Iztok Kovač per i bambini
Dal 14 . 07 . 2018 al 15 . 07 . 2018
Cividale del Friuli (UD) - Teatro Ristori, Via Ristori 32
La sezione danza di Mittelfest 2018 ospita En Knap compagnia slovena fondata e diretta da Iztok Kovač e composta da danzatori sloveni, croati e del belgi. In programma due spettacoli al Teatro Ristori di Cividale del Friuli. Sabato 14 luglio 2018 la compagnia è in scena alle ore 20.00, in prima italiana, con Dark Union di Josef Nadj. Per i più piccoli, domenica 15 luglio 2018, alle ore 18.00, En Knap propone Ant ferocius, con la coreografia del direttore Iztok Kovač.
Al centro di Dark Union c’è la tragica storia di due sposi novelli che riescono a vivere solo pochi effimeri momenti di felicità prima che la morte li separi. Il coreografo Josef Nadj e i suoi ballerini cercano di evocare la malinconia che accompagna questa relazione. Nadj offre qui una rivisitazione del suo primo successo internazionale, Canard pekinois (1987), uno spettacolo che affrontava lo stesso tema. I ballerini di En-Knap –Luke Thomas Dunne, Ana Štefanec, Jeffrey Schoenaers, Lada Petrovski TerNovšek, Matea Bilosnić e Gilles Noël – non erano neppure nati quando un giovane Josef Nadj creò Canard pekinois. Ora danzano con lui in questo balletto su Eros e Thanatos.
Formica feroce di Iztok Kovač è uno spettacolo interattivo per il pubblico più giovane (dai 2 ai 6 anni) e si basa sulla nota canzone slovena per bambini Huda Mravljica scritta da Branko Rudolf e MariGen Vodopivec. La canzone presenta un file rouge nella messa in scena e un nuovo finale, come spesso accade con le canzoni popolari. Attraverso la musica, la danza e la parola, lo spettacolo racconta una semplice storia di crescita, assunzione delle responsabilità e collaborazione.
C’era una volta una Formica Feroce. Importunava e tormentava le altre formiche mentre lavoravano, ruttava e scoreggiava continuamente, distruggeva tutti i vasi al mercato, e attaccò un toro che poi si mangiò tutto, comprese le corna. Ma questo comportamento non la condusse lontano nella vita. Ben presto nessuno voleva più giocare con lei e non c’era più nessuno da importunare e tormentare. Tutte le altre formiche, i tori, i produttori di vasi e i bambini scappavano da lei. Non c’era più nulla da distruggere o rovinare. Venne lasciata sola tra distruzione e rovine. Così si rese conto che un cattivo comportamento e la distruzione non sono una buona cosa, e che la vita può essere molto più piacevole se viviamo in pace e armonia con le persone e le cose che ci circondano. Sebbene la Formica Feroce avesse trattato male le altre formiche, queste non glielo fecero pesare e l’accettarono nuovamente nel gruppo. Le offrirono l’opportunità di riparare ai danni che aveva causato. Mentre mettono a posto il disastro provocato dalla Formica Feroce, le formiche ballano e cantano insieme, e sono felici se i bambini le raggiungeranno sul palco.
Foto: 1.-2. En Knap, Dark Union di Josef Nadj, ph. Andrej Lamut; 3. En Knap, La formica feroce di Iztok Kovač, ph. Andrej Lamut.
