Carlos Acosta nuovo Direttore del Birmingham Royal Ballet.
Carlos Acosta, certamente uno dei ballerini più amati e apprezzati della sua generazione a livello mondiale, da gennaio 2020 sarà il nuovo direttore del Birmingham Royal Ballet. La sua ambizione: “basarmi sulle tradizioni classiche della compagnia, espandere il suo repertorio e raggiungere un pubblico nuovo e più diversificato. Voglio definire cosa significa essere una compagnia di balletto classico leader nel mondo nel 21° secolo”. Nell’attesa di vederlo nuovamente sul suolo inglese, in tutto il mondo una pellicola racconta la sua storia: è Yuli – The Carlos Acosta Story, del regista Icíar Bollaín.
Da gennaio 2020 il Birmingham Royal Ballet avrà un nuovo direttore: Carlos Acosta. La notizia è stata data il 15 gennaio 2019 dalla compagnia inglese e fa seguito a un concorso aperto e a un’ampia ricerca internazionale da parte del Board del Royal Ballet di Birmingham, supportato da un gruppo di esperti e di figure di spicco nel mondo della danza. Il nuovo direttore lavorerà al fianco dell’amministratore delegato dell’azienda, Caroline Miller OBE, che è stato nominata poco prima di Natale 2018.
Carlos Acosta ha dichiarato: «È un grande onore e un privilegio essere stati nominati alla guida del Royal Ballet di Birmingham. Sono un grande ammiratore della sua eredità e di ciò che David Bintley (il precedente direttore della compagnia, n.d.r) ha fatto per affermarlo come una delle principali compagnie di danza classica del paese, a seguito delle meravigliose basi stabilite da Sir Peter Wright. La mia ambizione è quella di basarmi sulle sue tradizioni classiche, espandere il suo repertorio e raggiungere un pubblico nuovo e più diversificato. Voglio definire cosa significa essere una compagnia di balletto classico leader nel mondo nel 21° secolo.»
Sir David Normington, Presidente del Royal Ballet di Birmingham, ha dichiarato: «Questo è un grande momento per il Royal Ballet di Birmingham. Come nostro nuovo direttore ci siamo assicurati il più grande ballerino della sua generazione. So che ci porterà la sua arte leggendaria, energia e carisma e ci permetterà di entrare in contatto con il nuovo pubblico, in particolare a Birmingham. È una dichiarazione a tutto il mondo della danza: basandosi sulla grande eredità di David Bintley, il Birmingham Royal Ballet intende rimanere una forza importante per il balletto classico nel Regno Unito e oltre.»
Sir Nicholas Serota, Presidente Arts Council England, ha dichiarato: «Siamo lieti di dare il benvenuto a Carlos Acosta come nuovo direttore del Birmingham Royal Ballet, alla sua ricchezza di esperienza e conoscenza dal mondo internazionale della danza. Il Royal Ballet di Birmingham è una compagnia eccezionale, con una reputazione internazionale per la qualità artistica del suo lavoro. E mentre diamo il benvenuto a Carlos, vorremmo rendere omaggio all’impegno, al contributo e al carisma di David Bintley, che lascia alle sue spalle una straordinaria eredità».
Nato a L’Avana, il più giovane di undici figli di una povera famiglia cubana, Carlos Acosta ha studiato alla National Ballet School di Cuba, vincendo il prestigioso Prix de Lausanne all’età di 16 anni, prima di godere di una celebre trentennale carriera nella danza con molte delle principali compagnie di balletto di tutto il mondo. È stato Principal del Royal Ballet per 17 anni e ha ballato tutti i principali ruoli classici e contemporanei. Al Royal Ballet ha debuttato anche in veste di coreografo. È unanimemente considerato uno dei più straordinari ballerini della sua generazione e, agli occhi di molti, uno dei più grandi ballerini di tutti i tempi.
Da quando si è ritirato dal Royal Ballet, ha fondato la sua compagnia di danza cubana ,Acosta Danza, e ha fondato la sua accademia di danza all’Avana, che ha aperto le porte ai suoi primi studenti nel settembre 2017. Nella sua autobiografia del 2007, No Way Home, diventato un bestseller nel Regno Unito, ha raccontato la straordinaria storia, dalla povertà e dagli inizi a Cuba e fino a diventare una stella mondiale del balletto. I suoi numerosi riconoscimenti includono un Olivier Award per Outstanding Achievement in Dance, un Prix Benois de la Danse, un Outstanding Achievement Award ai Critics ‘Circle National Dance Awards e il Queen Elizabeth II Coronation Award della Royal Academy of Dance per il suo essere una delle figure più influenti nella danza di oggi.
La sua storia è diventata anche un film nel 2018. Yuli – The Carlos Acosta Story, del regista Icíar Bollaín, racconta infatti la storia di questo ballerino, soprannominato dal padre Yuli, perché lo considera il figlio di Ogun, un dio africano, un combattente. Questo il trailer del film, uscito nel 2019 a Cuba, nel Regno Unito, in Francia e in quasi tutta Europa ma non ancora in Italia:
05/08/2019
