Benjamin Millepied lascia la direzione del Balletto dell’Opéra di Parigi. A Parigi si apre il toto nomine.
La notizia è di oggi. Benjamin Millepied ha lasciato la direzione del Balletto dell'Opéra di Parigi. La motivazione? Troppo gravoso il peso dell’aspetto gestionale e amministrativo legato al ruolo. Dietro questa decisione anche il desiderio di dare spazio alla sua creatività artistica e forse anche il desiderio assecondare il desiderio di sua moglie, Natalie Portman, di tornare in America.
Benjamin Millepied ha lasciato la direzione del Balletto dell’Opéra di Parigi. Il ballerino e coreografo venuto da New York era entrato in carica il 1° novembre 2014.
La notizia delle sue dimissioni è stata annunciata da Paris Match oggi 3 febbraio 2016, ed è stata confermata pochi minuti dopo da France Info. La motivazione sembra sia stata il peso dell’aspetto gestionale e amministrativo della sua funzione, un peso che Millepied, abituato a lavorare negli States, avrebbe sottovalutato.
La gestione Millepied era amata da alcuni e contrastata da altri. A favore erano le nuove generazioni di danzatori che con lui avevano trovato spazio nonostante le rigide gerarchie che dominano l’Opéra. Contro i danzatori più anziani, a volte ingiustificatamente, messi da parte. Contestata anche da alcuni la stagione che aveva messo nel dimenticatoio il repertorio storico dell’Opéra per creazioni che non sempre avevano riscosso il plauso di pubblico. Certo di tensioni all’Opéra si parlava da tempo, ma nulla faceva presagire il suo abbandono dopo poco più di un anno di direzione.
Alcuni sostengono che al di là delle tensioni, dietro questa decisione ci sia anche il desiderio di Millepied coreografo di dedicarsi alla creazione di balletti lontano dai vincoli di un teatro d’opera. Alcuni hanno anche accarezzato un’idea più romantica: Millepied avrebbe assecondato il desiderio di sua moglie, la nota attrice Natalie Portman, di tornare in America.
La partenza di Benjamin Millepied dovrebbe essere immediata e dunque è data quasi per certa la sua assenza alla presentazione della stagione 2016-2017, prevista per mercoledì 10 febbraio, una stagione che porta la sua firma e che prevede due suoi balletti. Le dimissioni non sono ancora ufficiali ma una conferenza stampa si svolgerà domani 4 febbraio.
Certo è un fatto assolutamente anomalo per un Teatro come l’Opéra di Parigi trovarsi senza un direttore. Vedremo dunque quale direzione sceglierà il Teatro. Sarà la volta di Laurent Hilaire, che già aspirava a ricoprire il ruolo a Parigi un anno mezzo fa e che in queste ultime settimane anche il sovrintendente della Scala Pereira ha giudicato non idoneo perché troppo legato al repertorio Nureyev nonostante fosse particolarmente caldeggiato dai ballerini scaligeri? O uscirà dal cilindro una nomina che conferma la volontà di far intraprendere all’Opéra una strada segnata da un forte rinnovamento come è avvenuto con la scelta di Millepied, e che si coglie anche in altre compagnie nazionali come il Balletto delle Fiandre guidato da un anno da Sidi Larbi Cherkaoui. Vedremo. Mentre Millepied sembra si prepari a volare negli Stati Uniti, a Parigi i rumor legati al toto nomine sono già partiti.
Francesca Bernabini
03/02/2016