Arena di Verona: arriva Carlo Fuortes.
Il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes è stato nominato dal Ministro Dario Franceschini commissario straordinario dell’Arena di Verona. Scongiurata l'ipotesi della liquidazione della Fondazione Arena avanzata dal sindaco di Verona Flavio Tosi e quella del licenziamento collettivo dei 300 lavoratori.
L’ipotesi della liquidazione amministrativa è scongiurata. E questa è una bella notizia! Il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha nominato Carlo Fuortes commissario straordinario dell’Arena di Verona. Fuortes, svolgerà l’incarico gratis e continuerà a svolgere l’incarico di sovrintendente al Teatro dell’Opera di Roma, “affiancando per alcuni mesi il ruolo di commissario dell’Arena di Verona”; “avrà il mandato di garantire lo svolgimento della stagione estiva dell’Arena, di verificare entro il termine previsto dalla legge del 30 giugno 2016 le condizioni che permetteranno alla Fondazione scaligera di adempiere ai parametri stabiliti dalla legge Bray per accedere al percorso di risanamento o, in caso contrario, di avviare la sua liquidazione”.
Il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes, appresa la notizia della sua nomina a Commissario straordinario della Fondazione Arena di Verona, ha dichiarato: “Ringrazio innanzitutto l’on.le Ministro Dario Franceschini per la fiducia nuovamente dimostrata nei miei confronti. Al nuovo incarico, che mi onora, intendo adempiere nel modo migliore, mettendo a frutto l’esperienza fin qui acquisita nelle Istituzioni Culturali in cui ho lavorato. Resta fermo ovviamente il mio impegno, che conto di rispettare fino alla scadenza del 2020, al Teatro dell’Opera di Roma, per il quale continuerò a sviluppare il progetto gestionale e artistico che sta già producendo ottimi risultati.
Nella prima fase della gestione commissariale dell’Arena di Verona, una fase certamente complessa e difficile, penso sia meglio da parte mia non rilasciare altre dichiarazioni, fin quando non avrò meglio esaminato e approfondito il quadro della situazione. Credo che la Fondazione Arena di Verona, la cui storia e la cui notorietà, anche all’estero, è indubbiamente un punto di forza dal quale partire, meriti uno sforzo comune e un impegno di tutte le forze culturali, per continuare ad essere un punto di riferimento della lirica e dello spettacolo dal vivo nel nostro Paese”.
Un applauso dunque al Ministro che ha scongiurato un disastro. Un augurio di buon lavoro a Fuortes che, sono certa, saprà conciliare l’esigenza di risanare il bilancio dell’Arena assicurando al contempo la qualità degli spettacoli di lirica e danza. Proprio la danza, bistrattata in questi ultimi tempi a Verona, ci auguriamo possa trovare con Fuortes nuovo slancio.
Francesca Bernabini
15/04/2016
Foto: Carlo Fuortes durante una conferenza stampa al Teatro dell’Opera di Roma.