Alessandro Sciarroni coreografo associato del Balletto di Roma
Dopo Paolo Mangiola e Fabrizio Monteverde, il direttore artistico del Balletto di Roma Roberto Casarotto annuncia il nome del terzo coreografo associato del Balletto di Roma per il triennio 2015/2017. E’ Alessandro Sciarroni, artista attivo nell’ambito delle arti performative con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e della ricerca teatrale.
Nuove news dal Balletto di Roma. Roberto Casarotto, neo direttore artistico della compagnia, ha svelato il nome del terzo coreografo associato alla compagnia. Si tratta di Alessandro Sciarroni, artista attivo nell’ambito delle arti performative con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e della ricerca teatrale. Già da tempo presente nei più importanti teatri e festival nazionali e internazionali, Sciarroni è autore di lavori caratterizzati da un rigoroso impianto concettuale e, nello stesso tempo, da un forte impatto visivo ed emozionale. Incline all’immersione totale negli ambiti di ispirazione dei propri progetti, il coreografo lavorerà presto a stretto contatto con i danzatori del Balletto di Roma in vista della prossima programmazione.
La scelta di Sciarroni si inserisce in un nuovo corso del Balletto di Roma inaugurato già lo scorso luglio con la collaborazione tra Balletto di Roma e Royal Opera House, un percorso che intende ampliare gli orizzonti culturali dell’ambiente coreografico italiano investendo sulle potenzialità espressive della danza contemporanea.
In questo nuovo volto del Balletto di Roma si inserisce la scelta di Alessandro Sciarroni, certamente uno degli autori italiani con maggiori collaborazioni all’estero, un autore che vanta inviti in 21 paesi europei, in Uruguay (FIDCU) e negli Emirati Arabi Uniti (Abu Dhabi Art Fair). I suoi lavori sono stati inseriti maggiori festival europei (Rencontres chorégraphiques internationales di Seine-Saint-Denis, Impulstanz di Vienna, Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles, Festival d’Autunno di Parigi, Biennale della danza di Lione, Biennale di Venezia), ha partecipato a numerosi circuiti e reti per la diffusione della danza contemporanea e la mobilità internazionale degli artisti (Anticorpi Explo, Aerowaves, Modul Dance) e ha partecipato a progetti e residenze di ricerca europei (Choreographic dialogues, Choreoroam, Performing Gender, Migrant Bodies.
10/02/2014
Foto: Alessandro Sciarroni, ph Jasmijn Slegh