Spellbound Contemporary Ballet a ottobre vola a Panama
A ottobre la compagnia italiana sarà ospite al Prisma Festival di danza contemporanea in Centro America con una nuova creazione frutto di una residenza artistica a Panama e con un nuovo allestimento di uno dei successi, Carmina Burana di Mauro Astolfi.
Prisma Festival di danza contemporanea con sede a Panama organizza ogni anno, accanto al palinsesto degli spettacoli in cartellone, una residenza artistica dove alcuni danzatori scelti tra le compagnie ospiti lavorano per dieci giorni al fine di creare una performance originale assieme a un gruppo selezionato di performers locali.
Questa esperienza di scambio artistico e di trasferimento di linguaggi tra realtà così lontane geograficamente tra loro, vede quest’anno protagonista la compagnia Spellbound Contemporary Ballet che è presente nella doppia veste di Compagnia ospite e matrice artistica da cui prenderà forma la piéce costruita da due dei danzatori della compagine romana nei dieci giorni di laboratorio a Panama antecedenti lo spettacolo.
Entrambi i lavori sono in cartellone nel mese di ottobre, il 21 al Teatro Ateneo per la piéce frutto del workshop e il 22 al Teatro National dove andrà in scena Carmina Burana a firma di Mauro Astolfi. E’ questa una tra le produzioni più longeve della compagnia che approda per la prima volta in Centro America, dopo fortunate rappresentazioni, oltre che nei nostri Teatri nazionali, anche in Spagna, Austria, Thailandia, Cipro e Germania.
In scena a Panama saranno i nove splendidi danzatori della Spellbound Contemporary Ballet: Maria Cossu, Mario Laterza, Giovanni La Rocca, Giuliana Mele, Gaia Mattioli, Sofia Barbiero, Cosmo Sancilio, Fabio Cavallo e Alessandra Chirulli.
Segnaliamo che la stessa creazione, riallestita recentemente in una nuova versione, sarà riproposta a Roma al Teatro Vascello dal 24 febbraio al primo marzo 2015.
21/09/2014
Foto: 2. e 3. Spellbound Contemporary Ballet in Carmina Burana di Mauro Astolfi, ph. Mariano Bevilacqua; 3. Spellbound Contemporary Ballet in Carmina Burana di Mauro Astolfi, ph. Marco Bravi.
