Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala. Ammissione ai corsi dal 1° al 7° per l’anno 2024-2025
Scadenza iscrizioni: 7 aprile 2024
Dal 29 . 02 . 2024 al 07 . 04 . 2024
Milano - Scuola di ballo Accademia Teatro alla Scala, Via Campo Lodigiano 2
Scade domenica 7 aprile 2024 il termine per presentare la domanda di ammissione ai corsi dal 1° al 7° corso della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano diretta da Frédéric Olivieri.
Per le selezioni del primo, secondo e terzo corso si richiede l’invio di un video su cui verrà fatta una preselezione; solo i candidati ritenuti idonei verranno convocati per le udizioni in presenza.
Per il quarto, quinto, sesto e settimo corso le selezioni si terranno solo in presenza nella sede della Scuola a Milano in Via Campo Lodigiano 2.
Le domande vanno compilate tramite form online disponibile sul sito www.accademialascala.it.
Fondata nel 1813, la Scuola di Ballo dell’Accademia scaligera, diretta oggi da Frédéric Olivieri, è fra le istituzioni più autorevoli a livello internazionale per la formazione di ballerini professionisti dotati di una preparazione ampia ed articolata in danza classico-accademica e moderno-contemporanea, capaci di inserirsi nell’organico di compagnie e Corpi di Ballo, in Italia e all’estero.
La Scuola ha una durata complessiva di otto anni e al termine di ciascuna annualità si deve superare un esame per poter proseguire al corso successivo.
Il primo corso ha inizio all’età di undici-dodici anni, in concomitanza con la frequenza del primo anno della Scuola secondaria di primo grado, e non richiede una pregressa preparazione tecnica specifica, perché il programma prende avvio dai fondamentali.
Gli iscritti alla Scuola di Ballo dal 1° al 3° corso frequentano la Scuola media alla mattina e al pomeriggio seguono le lezioni di danza. Gli iscritti dal 4° all’8° si dedicano allo studio della danza nell’arco della giornata, indicativamente dalle 9.00 alle 15.30, per poi frequentare la Scuola superiore in orario pomeridiano-serale.
La frequenza alla Scuola di ballo è obbligatoria, dal lunedì al venerdì per i corsi dal 1° al 5° anno di studi e dal lunedì al sabato per i corsi dal 6° all’8°.
L’Accademia offre ai propri allievi l’opportunità di iscriversi a una Scuola secondaria di primo grado e a un Liceo coreutico che hanno sede presso il Convitto Nazionale “Pietro Longone”. Il programma didattico del liceo coreutico è stato progettato ad hoc per gli allievi, pur rispondendo appieno ai piani ministeriali.
I docenti di tecnica e repertorio della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala sono Tatiana Nikonova, Giulia Rossitto, Elisa Scala, Paola Vismara, Walter Madau, Leonid Nikonov e Gerardo Porcelluzzi. A loro si affiancano Emanuela Tagliavia (contemporaneo), Antonella Stroppa (Pilates), Sara Benedetti (fisioprevenzione), Romeo Cuturi (preparazione atletica), Francesca Pedroni (storia della danza), Luca Tiberini (storia della musica, teoria e tecnica musicale per la danza)
Il periodo di studi in Accademia, interessando ragazzi fra gli 11 e i 18 anni, non solo coincide con le fasi cruciali della crescita, ma prevede per loro uno sforzo fisico e psicologico quotidiano paragonabile a quello degli atleti che operano ai più alti livelli agonistici e pertanto l’attenzione verso un pieno sviluppo psico-fisico deve essere particolarmente vigile. Oltre a garantire la costante presenza di assistenti agli allievi e di fisioterapisti (Sara Benedetti, Alessia Dinota, Noemi Rifino) coadiuvati da Omar De Bartolomeo, Medico Chirurgo, Specialista in Ortopedia e Traumatologia, l’Accademia assicura il massimo impegno per tutti gli aspetti relativi alla salute e al benessere dei propri allievi grazie alla collaborazione con eccellenze della sanità lombarda.
La Scuola di Ballo sin dai primi corsi affianca alle lezioni di tecnica classico-accademica un’intensa attività artistica in sale prestigiose in Italia e all’estero, in primis il Teatro alla Scala dove i migliori allievi partecipano ad alcuni dei titoli della stagione e sono protagonisti di spettacoli che vengono loro affidati interamente.
Lo studio del repertorio spazia dai capisaldi del balletto classico firmati da Marius Petipa al neoclassicismo di George Balanchine. Dal quarto anno si aggiunge lo studio della danza contemporanea e del balletto del nostro tempo che si traduce nell’interpretazione, in scena, delle coreografie dei Maestri del Novecento e di oggi, come Maurice Béjart, Mats Ek, William Forsythe, Jiří Kylián, Roland Petit, Angelin Preljocaj.
Ciò per garantire una preparazione completa in linea con le esigenze delle maggiori compagnie che richiedono la padronanza di un repertorio sempre più ampio e diversificato.
Completano il percorso materie come storia della danza, storia della musica, teoria e pratica musicale per la danza, preparazione atletica, pilates.
Negli anni più recenti si sono intensificati incontri e masterclass con coreografi e danzatori di fama internazionale, chiamati a preparare gli allievi su determinate coreografie o per approfondire specifiche tematiche. Fra i nomi più illustri, Kathryn Bennetts, Davide Bombana, Luigi Bonino, John Clifford, Claudia De Smet, Paul Dennis, Vladimir Derevianko, Yvan Dubreuil, Shirley Esseboom, Maina Gielgud, Nanette Glushak, Cynthia Harvey, Akram Khan, Monique Loudières, Piotr Nardelli, Patricia Neary, Damiano Pettenella, Pompea Santoro, Suki Schorer, Victor Ullate, Arlette van Boven, Francesco Ventriglia, Aaron Watkin, Jelko Yuresha.
Le lezioni di danza contemporanea sono tenute da Emanuela Tagliavia. Sbarra a terra è affidata ad Antonella Stroppa, storia della danza a Francesca Pedroni, teoria e pratica musicale per la danza a Ferdinando Sulla e storia della musica ad Andrea Massimo Grassi.
I docenti di danza sono accompagnati dai maestri collaboratori Massimo Ciarella, Federico Costa, Svetlana Chernova, Gianna Eremeeva, Tomoko Murakoshi, Marco Paderni e Artan Tushi.
Al termine dell’ottavo anno di studio gli allievi conseguono un diploma dalla doppia specializzazione, in danza classico-accademica e moderno-contemporanea.
Selezioni per l’accesso all’anno 2024-2025
Scelta del corso
Può iscriversi alle selezioni chi, nell’anno scolastico 2023-24, frequenta una classe fra la quinta primaria e la quinta secondaria superiore del sistema scolastico italiano, rispettando rigorosamente lo schema qui sotto (chi studia seguendo sistemi scolastici diversi da quello italiano può cliccare qui per trovare il riferimento corretto):
- chi frequenta la classe 5° della scuola Primaria nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 1° corso
- chi frequenta la classe 1° della scuola Secondaria di primo grado nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 2° corso
- chi frequenta la classe 2° della scuola Secondaria di primo grado nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 3° corso
- chi frequenta la classe 3° della scuola Secondaria di primo grado nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 4° corso
- chi frequenta la classe 1° della scuola Secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 5° corso
- chi frequenta la classe 2° della scuola Secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 6° corso
- chi frequenta la classe 3° della scuola Secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2023/2024 deve iscriversi al 7° corso
- i candidati al 7° corso non devono aver compiuto i 18 anni di età alla data del 31 agosto 2024.
Modalità e programma di selezione
La prova di selezione è articolata in diverse fasi e diversa, nella struttura, a seconda della fascia di età.
- Ai candidati ai corsi 1°, 2° e 3° è richiesta la registrazione di un video contenente una prova pratica. Clicca qui per scaricare le demo, leggere le istruzioni e inviare il video.
Per presentare domanda di ammissione al 1° corso non è necessario aver studiato danza perché il programma didattico parte dai fondamentali tecnici. - Ai candidati ai corsi dal 4° al 7° sarà invece richiesto un esame fisico-tecnico-attitudinale in presenza, che prevede l’esecuzione parziale o totale, a discrezione della Commissione esaminatrice, di una lezione di danza classico–accademica relativa al programma del corso corrispondente all’età del candidato.
Superato il primo esame, tutti i candidati ai corsi dal 1° al 7° devono sottoporsi a un esame medico ortopedico e cardiologico.
I candidati ai corsi dal 1° al 3°che superano anche la visita medica accederanno al periodo di prova. La frequenza, obbligatoria, sarà prevalentemente pomeridiana dal lunedì al venerdì e mattutina il sabato.
I candidati ai corsi dal 4° al 7° invece, superata la visita medica saranno direttamente ammessi alla frequenza.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione deve essere completata entro il 7 aprile 2024.
L’iscrizione deve avvenire attraverso la piattaforma online disponibile sul sito dell’Accademia Teatro alla Scala alla pagina iscrizioni.accademialascala.it.
Si raccomanda di inserire i dati in modo accurato; l’indirizzo e-mail e la password diventeranno le credenziali di Login [username e password] che consentiranno di accedere all’area anche in seguito. In questa fase sarà proposta anche l’informativa privacy. Attenzione: l’iscrizione dei minorenni DEVE essere effettuata esclusivamente dai genitori o dal tutore legale del candidato.
Una volta registrati, effettuare il login e procedere all’inserimento dei dati.
Il sistema, che guiderà nella compilazione passo dopo passo, richiederà di scaricare, firmare per accettazione e riallegare le “Condizioni di contratto per la partecipazione”.
Successivamente, sarà richiesto di allegare anche 1 fototessera digitale del candidato.
Infine sarà richiesto di versare direttamente online la quota di iscrizione pari a 100 €, con carta di credito/debito o bonifico online.
Al termine, il sistema genererà un riepilogo dei dati immessi che va scaricato, firmato in originale e riallegato nell’apposito spazio. Con questa azione, l’iscrizione online sarà conclusa e arriverà alla Segreteria Didattica.
Maggiori informazioni su selezioni, articolazione dei corsi, costi per la frequenza sono disponibili nell’allegato pubblicato alla fine di questo articolo.
Foto: Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala, Presentazione di Frédéric Olivieri, ph. Annachiara Di Stefano