Gala del Premio Nazionale Sfera D’Oro per la Danza 2022
La 19° edizione del Padova Festival Internazionale La Sfera Danza apre sabato 24 settembre con la serata di Gala del Premio Nazionale Sfera D’Oro per la Danza. Tra i premiati Sara Renda, Francesco Gabriele Frola Alessio Passaquindici, Camilla Colella, Claudia D’Antonio, Stanislao Capissi, Giorgio Foures, Lorenzo Pagano. Premio alla carriera a Liliana Cosi. Domenica 25 settembre si prosegue con la vetrina di danza contemporanea.
Dal 24 . 09 . 2022 al 25 . 09 . 2022
Padova - Teatro Verdi
Sabato 24 settembre 2022 si apre la XIX edizione del Padova Festival Internazionale La Sfera Danza, organizzato da La Sfera Danza di Padova, con la direzione artistica di Gabriella Furlan Malvezzi. La rassegna rinnova l’obiettivo di promuovere l’arte coreutica classica e contemporanea con un ricco cartellone di spettacoli e performances, la maggior parte proposte in prima nazionale o regionale, che si snodano fino al 20 novembre 2022.
Nel week-end di apertura il festival propone due eventi al Teatro Verdi di Padova: sabato 24 settembre 2022 (ore 20.45), per il quarto anno consecutivo, andrà in scena il Galà del Premio Nazionale Sfera D’Oro per la Danza, ideato dal critico di danza Alfio Agostini con la direttrice artistica Gabriella Furlan Malvezzi. Un evento di prestigio ospitato all’interno del Padova Festival Internazionale La Sfera Danza, che premia étoile, primi ballerini e solisti italiani che si sono distinti in tutto il mondo, scelti da una giuria di esperti. Domenica 25 settembre 2022 (ore 17:00) il Festival propone la Vetrina di Danza Contemporanea – Crossroads Inhabiting the world.
Galà del Premio Nazionale Sfera D’Oro per la Danza
La serata, presentata da Wendy Raro, si apre con il brano Meditazione per viola, clarinetto e pianoforte del compositore Riccardo Drigo, eseguito dal direttore del Conservatorio C. Pollini di Padova Elio Orio alla viola, Salvatore Baronilli al clarinetto e Dario Marrini al pianoforte.
A seguire una parata di eccellenze italiane che danzeranno per la prima volta a Padova. Tra loro Alessio Passaquindici, primo ballerino del Ballet Mediterranée – Opera di Nizza che si esibirà assieme alla partner Lisa Bottet, la danzatrice Camilla Colella, attiva a Losanna, che danzerà assieme a Octavio de la Roza, mentre dal Teatro San Carlo di Napoli giungono Claudia D’Antonio e Stanislao Capissi. Danzeranno in assolo Giorgio Foures, già danzatore dell’Opéra di Parigi e da quest’anno di stanza all’Opera di Vienna, e Lorenzo Pagano, oggi alla Martha Graham Dance Co. di New York.
Grande attesa per l’étoile Opéra de Bordeaux Sara Renda che si esibirà con il partner Álvaro Rodríguez, e per il lead principal dell’English National Ballet di Londra Francesco Gabriele Frola che salirà sul palco assieme a Arianne Lafita Gonzalvez.
Durante la serata sarà assegnato all’étoile Liliana Cosi il Premio alla carriera; per renderle omaggio danzeranno i ballerini Martina Dall’Asta e Leonard Cela.
Novità di quest’anno l’assegnazione del Premio Riccardo Drigo, compositore padovano dell’800 che ha riadattato molte composizioni di successo per la danza. Il riconoscimento verrà assegnato a Richard Bonynge, direttore d’orchestra e pianista australiano, che ha registrato molte musiche da balletto tra cui alcuni balletti di Delibes (La Source, Coppélia, Sylvia, Il flauto magico) e di Riccardo Drigo (Le Réveil de Flore).
A tutti i premiati verrà consegnata un’opera della scultrice padovana Jone Suardi.
La giuria di esperti che ha decretato i premiati era composta da Alfio Agostini, Amedeo Amodio, Giuseppe Carbone, Franco De Vita, Gerald Dowler, Gilbert Mayer, Roger Salas, Chlotilde Vayer e Luca Veggetti.
Vetrina di Danza Contemporanea – Crossroads Inhabiting the world
Dopo la serata di apertura, la rassegna propone nella Sala del Ridotto del Teatro Verdi, la Vetrina di Danza Contemporanea – Crossroads Inhabiting the world, con protagonisti giovani talentuosi coreografi e danzatori italiani che portano a Padova tutte prime regionali.
La prima performance è Passage del danzatore e coreografo Girish Kumar Raghappa, che cerca le somiglianze e le dissonanze di due culture, indiana e messicana, seguendo le note del musicista Ricardo Cruz.
Si prosegue con Light Darkness della danzatrice e coreografa Marta Wolowiec, che ha sviluppato una performance che ruota attorno ai concetti simbolici di oscurità e luce.
Sly Mattia Quintavalle sarà protagonista di Gar or Gar Tombe, dove la musica non è solo accompagnamento ma una seconda protagonista con voce che interagisce, parla e risponde.
Matteo Sedda porta poi in scena la performance Hear Me Moo ideata con l’artista visivo Rudra Kishore Mandal e il compositore Hao Wu.
Al termine delle esibizioni seguirà un talk con gli artisti per raccontare e condividere con il pubblico le loro esperienze vissute grazie al progetto Boarding pass Plus.
Il libretto, con il programma del Festival è pubblicato in allegato al presente articolo.