Il Mariinskij di San Pietroburgo a Ravenna con Il Lago, Giselle e un Trittico ‘900
Dal 02 . 10 . 2014 al 08 . 10 . 2014
Ravenna - Teatro Alighieri
Ravenna Festival chiude la sua XXV° edizione con una Trilogia d’autunno affidata a una delle più prestigiose compagnie di danza classica al mondo, il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, un Corpo di ballo la cui eccellenza non è mai stata messa in discussione negli suoi oltre 150 anni di storia.
Dal 2 all’8 ottobre 2014 il Corpo di ballo e l’Orchestra del Teatro Mariinskij presenta sul palco del Teatro Alighieri di Ravenna, due classici del repertorio – Il lago dei cigni e Giselle – e un Trittico ‘900, tre programmi in una sola settimana, un’occasione unica da non mancare.
Questa Trilogia proposta in esclusiva a Ravenna, rispecchia (anche se parzialmente) l’odierna programmazione della leggendaria compagnia di ballo, ossia il mantenimento in repertorio dei classici del balletto romantico e post romantico portati tutti quanti in scena ogni stagione sui due palcoscenici del Mariinskj (il vecchio e il nuovo), accanto a capolavori del balletto del Novecento con una particolare attenzione ai balletti firmati da George Balanchine che proprio all’Accademia Vaganova (allora Scuola del Balletto Imperiale) e al Mariinskij mosse i suoi primi passi prima dell’avventura con i Balletti Russi di Diaghilev e il suo definitivo trasferimento a New York.
L’apertura è affidata al classico tra i classici del repertorio russo, Il lago dei cigni, in scena il 2, 3 e 7 ottobre, sempre alle 20.30, con la coreografia di Konstantin Sergeev da Petipa e Ivanov su musica Ciaikovsky. Un successo immortale e di fama planetaria che incarna tutti gli ideali del tardo Romanticismo: un principe combattuto tra l’ideale di un amore puro e la passione carnale, con due personaggi femminili agli antipodi la pura Odette e la perfida Odille.
Giselle su musica di Adolphe Charles-Adam e coreografie di Jean Coralli e Jules Perrot, capolavoro del balletto romantico francese preservato dal Mariinskij grazie alle redazioni di Petipa, è in scena il 5 ottobre con una doppia recita (ore 15.30 e 20.30) e il 6 ottobre (ore 20.30).
La serata Trittico ‘900, in scena il 4 e l’8 ottobre, si apre con Chopiniana (Les Sylphides) su musiche di Chopin, preludio della modernità, coreografia di Fokine che al Mariinskij vide la luce. Seguono due capolavori firmati da Balanchine su musiche di Stravinsky: Apollo (Apollon Musagète), manifesto del neoclassicismo, e lo scintillante Rubies, gioiello della parure del balletto Jewels.
Aspettando il Mariinskij. Segnaliamo che, nell’attesa di ammirare dal vivo il Corpo di ballo e l’Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, il Ravenna Festival ci fa immergere, grazie alla tecnologia del 3D, nel leggendario palcoscenico del Mariinskij San Pietroburgo proponendo a settembre al Cinema Teatro Astoria di Ravenna la proiezione di tre fra i capolavori del repertorio classico più amati: il Lago dei cigni, Schiaccianoci e Giselle.
Foto: da 1. a 5. Lago dei cigni, ph. Baranovsky; da 6. a 14. Giselle, ph Razina; da 15. a 17. Chopiniana; 18. e 19. Rubies da Jewels di Balanchine.