RICHIESTA DI CANDIDATURE

GREENING ARTS. OPEN CALL INTERSEZIONI 2022

Scadenza presentazione candidature: 30 marzo 2022.

Dal 23 . 02 . 2022 al 30 . 03 . 2022

Friuli Venezia Giulia

Una call per singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a partecipare ad una residenza artistica (maggio 2022) finalizzata alla presentazione di una performance nell’ambito del teatro, della danza, del circo, della multimedialità, frutto di un lavoro di ricerca, dialogo e scambio con alcune realtà produttive partener del progetto. 

Gli artisti saranno chiamati ad indagare le parole chiave “relazione”, “green” e/o ” innovazione” entrando in relazione con le aziende partner, attive nell’ambito tessile, con approcci diversi, ma tutte attente alla promozione di pratiche innovative e sostenibili.

Bando

Il seguente bando è promosso dalla rete Intersezioni (AreaDanza, Art Tal Ort, Festival In\Visible Cities-Contaminazioni Digitali, Festival Terminal, Microfestival) ed è rivolto a singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a partecipare ad una residenza artistica (maggio 2022) finalizzata alla presentazione di una performance nell’ambito del teatro, della danza, del circo, della multimedialità, preferibilmente con un approccio interdisciplinare.

Nello specifico, il bando mira a sostenere progetti che siano frutto di un lavoro di ricerca, dialogo e scambio con alcune realtà produttive partner del progetto.

Le aziende selezionate sono attive nell’ambito tessile, con approcci diversi, ma tutte attente alla promozione di pratiche innovative e sostenibili. Sono aziende che, da un alto, guardano alla tradizione, ai legami con il territorio locale, con la storia del Friuli e delle sue genti; dall’altro guardano al futuro, alle nuove pratiche dell’economia circolare, alle connessioni e
contaminazioni tra territori e tradizioni lontane. I filati e i tessuti di partenza, gli abiti, le stoffe e le scarpe realizzati, potranno essere interpretati nella loro materialità, valorizzandone le texture, le trame, i colori, i materiali, ma potranno anche essere visti come strumenti di comunicazione, elementi capace di raccontare storie e di narrare la Storia. Materie prime che diventano oggetti, attraverso il lavoro manuale, le macchine, processi produttivi, pratiche capaci di ispirare gesti, di suggerire percezioni tattili, visive, sonore. Tessuti che possono essere scenografia, diventare costumi di scena ma anche assumere il ruolo di protagonisti di atti performativi. E poi gli ambienti di produzione, gli spazi della creatività, gli strumenti della progettazione, gli showroom, potranno essere raccontati per il loro essere luoghi di lavoro, ma anche spazi di relazione, luoghi dell’immaginare.

I percorsi di ricerca e creazione artistica con le aziende prenderanno avvio da alcune domande sul rapporto artisti-imprenditori-produzioni:
Che cosa c’è dietro ad un prodotto?
Come si giunge alla produzione, quali modelli organizzativi, quali i vincoli e le necessità?
Quali fattori sociali, umani, ambientali rendono un’impresa sostenibile?
In che modo il processo creativo, per sua natura distante dalle esigenze di mercato, può innestarsi nelle dinamiche aziendali?
Quali possono essere i punti in comune?
Attraverso quali percorsi l’attività artistica può cambiare punti di vista consolidati all’interno di un’azienda?

I progetti dovranno dunque lavorare sulle parole chiave “relazione”, “green” e/o “innovazione” e declinate secondo almeno una di queste linee guida:

  • promuovere il dialogo tra artisti, imprenditori e lavoratori contaminando metodologie, pratiche e linguaggi, per una crescita personale e professionale per tutti i soggetti coinvolti;
  • basarsi su un lavoro di ricerca sul campo: dialogo con imprenditori e operai, interviste, studio di documenti, ricerca sugli spazi di lavoro ecc.
  • valorizzare le imprese della regione che pongono al centro i temi e le pratiche della sostenibilità ambientale;
  • affrontare problematicità manifestate dalle aziende partner nel raggiungimento degli obiettivi ambientali, sociali e culturali espressi nell’Agenda 2030.

Le performance frutto del periodo di residenza artistica saranno presentate, nella forma della prova aperta, presso le sedi di una delle aziende coinvolte o in una location concordata. Inoltre, ogni performance sarà replicata all’interno della programmazione di almeno uno dei Festival partner della rete:

  • Festival Terminal (giugno 2022)
  • Contaminazioni Digitali (giugno-luglio 2022)
  • AreaDanza (luglio/agosto 2022)
  • Microfestival (agosto 2022)
  • Festival In\Visible Cities (settembre 2022)

Partecipanti
Il bando è rivolto ad artisti residenti in Italia.
È ammessa la partecipazione di gruppi di artisti.
I partecipanti devono essere maggiorenni al momento dell’inizio della residenza/festival.

Principali criteri di selezione:
curriculum artistico;
coerenza della proposta progettuale con l’identità di una delle aziende coinvolte e con le linee di ricerca proposte dal bando.

Candidature
Le candidature dovranno essere inviate utilizzando l’apposito modulo on-line predisposto nella pagina del sito (www.intersezionifvg.it) dedicata alla call entro e non oltre le ore 24.00 del 30 marzo 2022.
Per essere ritenuta valida ogni candidatura dovrà essere corredata di:
1. idea progettuale, concept del lavoro che si intende svolgere durante la residenza e tipologia di performance finale;
2. descrizione dell’artista/compagnia, biografia e sito internet;
3. ipotesi di scheda tecnica.

I documenti sono da caricare direttamente nell’e-form.

Per ulteriori informazioni o problemi con il modulo on-line è possibile contattare il seguente indirizzo mail info@intersezionifvg.it.

www.intersezionifvg.it

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