Nel Lazio

Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea

Dal 11 . 09 . 2021 al 26 . 09 . 2021

Velletri (RM)

Da sabato 11 settembre 2021 riprendono gli appuntamenti con la danza nazionale e internazionale a Velletri (RM) per Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea.

Programma

sabato 11 settembre 2021 – Casa delle Culture e della Musica, Piazza Trento e Trieste

Alle ore 18:00, la compagnia AIEP Ariella Vidach inaugura il weekend con lo spettacolo Cadenze Spirituali. Il progetto, con la coreografia di Ariella Vidach, elabora un percorso danzato molto semplice che prende riferimento dalla struttura caratteristica delle terzine dantesche per comporre le sequenze coreografiche che attraverseranno lo spazio. La ritmica cadenzata e gli accenti regolari inducono nei performer e negli spettatori, condizioni fisiche e mentali che incoraggiano l’introspezione e l’ascolto dello spazio e degli altri e della loro relazione. Interpretato da 3 performer (Sofia Casprini, Alice Raffaelli, Marina Bertoni), il progetto prevede, anche l’inclusione degli spettatori durante alcune parti della performance; a loro verranno insegnate semplici sequenze di movimento che diventeranno parte della coreografia.

Si continua con Mantis Profezie Donne Autoavveranti di USCITE DI EMERGENZA del giovane coreografo Davide Romeo: un pezzo pensato per sole donne (Alice Bellini, Sara Chinetti, Noemi Piva) che affrontano il tema dell’autoaffermazione passando per una ricerca, che diventa un viaggio attraverso pensieri, turbe, debolezze, desideri.  Il tappeto sonoro di questa ricerca sono estratti di registrazioni di persone e personaggi inerenti al tema della profezia assieme a monologhi di donne attualmente famose e che hanno segnato l’immaginario collettivo parlando di sé con una vena ironica molto marcata come Anna Marchesini, Luciana Litizzetto, Virginia Raffaele, Lucilla Giagnoni. Lontani dal voler identificare la condizione femminile, la performance mira a rappresentare un percorso di autoscienza che trova la sua massima realizzazione nel percorso che ognuno di noi programma e prevede. Tutti noi siamo predestinati a qualcosa che abbiamo già profetizzato.

Il noto autore, attore, comico Andrea Cosentino presenta Dislessie Dantesche, una breve conferenza spettacolo dadaista e irriverente su Dante, ovvero una lettura e parafrasi poco accademica dell’incipit dell’Inferno, dove si discute di endecasillabi monchi, rime alternate, versificazioni alternative e mancamenti linguistici del sommo poeta.

Infine verrà presentato al pubblico l’esito del laboratorio Due stelle mi aspettavano a Fiumicino condotto da Beatrice Libonati, danzatrice solista e assistente artistica, dal 1978 sino al 2006, per la compagnia Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch.

Il 12 settembreCasa delle Culture e della Musica, Piazza Trento e Trieste

Alle ore 18:00, la Compagnia Atacama, diretta da Patrizia Cavola e Ivan Truol, propone un estratto site specific da La danza della realtà proseguendo la ricerca ispirata all’universo di Alejandro Jodorowsky che coglie con il suo sguardo visionario la realtà e la condizione esistenziale dell’essere umano. Tema centrale la complessità del vivere contemporaneo e la natura antica, ancestrale dell’uomo che permane anche nella contemporaneità. Fragilità, conflitti, relazioni, innocenza, violenza. Velocità, ritmo incessante. Poesia e grottesco si miscelano. Un viaggio attraverso le contraddizioni dell’essere umano con attenzione a sorriderne poiché “Il sapere e il riso si confondono” (Ludwig Wittgenstein).

Conclude la serata la compagnia Motus diretta da Rosanna e Simona Cieri con il progetto coreografico The Divina’s, una coreografia di Martina Agricoli su soggetto di Rosanna Cieri, che porta in scena storie antiche di prevaricazione sul corpo delle donne con un linguaggio assolutamente contemporaneo, indagando la modernità di alcuni personaggi femminili della Divina Commedia: Pia de Tolomei, Pentesilea e Lucrezia. Queste figure simbolo della violenza di genere, rievocano tematiche attuali: il presunto consenso della donna all’atto sessuale, la convinzione che la violenza possa essere provocata dalle caratteristiche fisiche o di atteggiamento della donna, il senso di colpa e la vergogna della vittima e il diritto di possesso sulla vita della donna da parte del partner. In scena Martina Agricoli, Paloma Biagioli, Ilaria Fratantuono, Roberta Morello, Mattia Solano.

Domenica 26 settembre 2021 – Teatro Artemisio Gian Maria Volontè

Alle ore 18:00, la compagnia toscana MOTUS presenta A≠B ADIVERSODAB, una performance di danza contemporanea, energica, espressiva e a tratti ironica. Un’esibizione che affronta il tema delle diversità, interrogandosi sui concetti di uguaglianza ed equità. In breve, per denunciare che troppo spesso, citando Orwell: “Tutti sono uguali ma qualcuno è più uguale degli altri”.  A≠B utilizza il particolare stile coreografico della Compagnia per sottolineare che le diversità sono una ricchezza, da tutelare e valorizzare. Le coreografie sono di Simona Cieri (assistente alla coreografia Martina Agricoli) e la regia di Rosanna e Simona Cieri.

 paesaggidelcorpo.it

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy