Online Lo Schiaccianoci di Giuliano Peparini con il Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Dal 30 . 06 . 2020 al 31 . 08 . 2020
La stagione digitale del Teatro dell’Opera di Roma propone Lo Schiaccianoci di Giuliano Peparini, spettacolo in due atti creato nel 2015 per il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Prima produzione della direzione dell’étoile Eleonora Abbagnato, questa versione del grande classico (recensita su Danzaeffebi in occasione del debutto) ha fatto registrare al Teatro romano uno strepitoso successo di pubblico, convincendo la sovrintendenza a replicarne la messinscena nelle due stagioni successive.
Questo il balletto, in un filmato che si riferisce proprio alle recite del debutto nella stagione 2015/2016.
Per questa versione, il regista e coreografo Giuliano Peparini parte dal racconto di E.T.A. Hoffmann Lo Schiaccianoci e il re dei topi (1816), si sofferma sulla riscrittura edulcorata di Alexandre Dumas, l’Histoire d’un casse-noisette (1845), per arrivare infine ad un proprio personale adattamento che, nel rispetto della tradizione, si presenta multisfaccettato nello stile e originale nella drammaturgia.
La trama si svolge durante la Vigilia di Natale in una ricca casa borghese, in cui i bambini attendono con ansia festa e regali. Tra gli ospiti della serata natalizia, anche il figlio di un operaio impiegato nell’azienda del padrone di casa, un discolo bad boy che farà coppia di marachelle con il piccolo di casa, François, ai danni della sorella di quest’ultimo, Marie. Lo Zio Drosselmeyer, affascinante e potente uomo d’affari, giunge alla festa accompagnato da un timido ragazzo e regala alla nipote Marie un pupazzo somigliante al silenzioso accompagnatore. Il bad boy e François romperanno presto lo Schiaccianoci giocattolo, salvato solo dall’intervento riparatore di Drosselmeyer. Con l’arrivo della notte, la festa finisce e i piccoli vanno a dormire, non prima di una giocosa battaglia con i cuscini. Entrando nel mondo dei sogni, Marie inizia a vivere una magica avventura, introdotta da un valzer di ballerine vestite di bianco che le presentano il giovane Principe Schiaccianoci.
Non tutto è luce e magia, e la coppia di avventurosi affronta nel sogno una battaglia contro i bulli compagni di scuola di François guidati dal bad boy della festa. I soldatini di piombo chiamati in aiuto dal Principe Schiaccianoci vincono l’esercito dei bulli, salvando Marie dal terribile incubo. Finalmente, la coppia vittoriosa si avvia verso il Palazzo del Principe, dove ha inizio una grande festa in compagnia di personaggi e danze da tutto il mondo. Al termine dei festeggiamenti, Marie danza con il suo Principe, ma la magia lentamente svanisce e la giovane sognatrice si risveglia nella propria stanza. Il pupazzo Schiaccianoci è scomparso, ma è lo stesso Zio Drosselmeyer a riportarlo a Marie, entrando in casa in compagnia del nipote: in lui, la piccola Marie riconosce il Principe Schiaccianoci e, abbracciandolo teneramente, si accorge di essere cresciuta e di dover salutare il tempo dell’infanzia.
Nel filmato proposto nei ruoli di Marie e del Nipote di Drosselmeyer troviamo Rebecca Bianchi e Michele Satriano. Lo Zio Drosselmeyer è interpretato da Claudio Cocino, mentre Alessio Rezza e Marco Marangio sono François e il bad boy. Nel ruolo della Regina dei fiocchi di neve e protagonista della danza araba troviamo l’étoile Alessandra Amato, mentre la Regina del Palazzo è Alessia Gay e la Principessa dei Fiori è Federica Maine. Accanto a loro il Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma e gli allievi della Scuola di ballo diretta da Laura Comi.
Foto: Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini, ph. Yasuko Kageyama, Teatro Opera Roma.