Classici rivisitati

Lo Schiaccianoci di Amedeo Amodio al Massimo di Palermo

Dal 15 . 12 . 2013 al 22 . 12 . 2013

Palermo - Teatro Massimo

Lo Schiaccianoci, è il titolo in scena dal 17 al 22 dicembre per 7 recite al Teatro Massimo di Palermo, fondazione lirica che da mesi è senza direttore del ballo.

La versione coreografica presentata è quella creata nel 1987 per Aterballetto da Amedeo Amodio che firma coreografia e regia, una versione che ha avuto un enorme successo tanto da diventare – in modo più che meritato – “un classico”. Questa versione, sottile, sorprendente e intrisa di magia, è già stata presentata dal Corpo di ballo della Fondazione palermitana nel 2005. Storico l’allestimento, con scene e costumi di Emanuele Luzzati (al quale in questo periodo è dedicata anche una mostra in Sala Pompeiana), e un gioco di ombre ideate da Teatro Gioco Vita e realizzate in questa edizione da L’Asina sull’Isola. La partitura musicale è quella di Ciaikovski con interventi musicali di Giuseppe Calì e voce di Gabriella Bartolomei.

Scrive Amodio: “Ho voluto rimanere il più possibile fedele al racconto originale di Hoffmann: la realtà vista con gli occhi di una bambina, Clara, che conserva il senso della ‘realtà magica’, il fantastico presente nella realtà quotidiana dove i confini tra il mondo dell’immaginario e la realtà di tutti i giorni sono così attenuati che, a volte, non sappiamo quale sia più vero e più concreto. Il padrino Drosselmeier è artefice: inventa le ombre, muove giocattoli dando così vita ai sogni, alle paure, ai desideri di Clara. Ma è anche il difensore del mondo dell’immaginario che troppo spesso gli adulti cercano di annientare. Clara osserva gli adulti con occhio divertito, fissando i particolari come una curiosa cinepresa; gli invitati assumono aspetti grotteschi, si muovono con gesti esagerati, a volte come giocattoli arrugginiti. Mentre un semplice schiaccianoci prende vita e l’accompagna in un viaggio fantastico che l’allontana dal mondo quotidiano. Dal sogno rientra nella realtà e ancora al sogno, la realtà ‘magica’ continua”.

Accanto al Corpo di Ballo e ai danzatori solisti del Teatro Massimo ci saranno due coppie di protagonisti, impegnati nei ruoli del Principe Schiaccianoci e in Clara.

La prima coppia ( in scena il 17, 19, 20 e 22)  è formata dalla ballerina russa Maria Yakovleva (allieva dell’Accademia Vaganova quindi componente del Corpo di Ballo del Mariinskij e dal 2010 “principal dancer” della Staatsoper di Vienna) e da Alessio Carbone (allievo della Scuola della Scala e dal 2002 Primo ballerino dell’Opéra di Parigi).

La seconda coppia (in scena il 18 e 21 dicembre)  è formata da Ashley Bouder (Principal dancer del NYC Ballet e ballerina popolarissima negli USA) e da Rezart Stafa (ballerino albanese della compagnia Cosi-Stefanescu).

Nel ruolo di Clara bambina si alternano Flavia Stocchi e Giorgia Calenda, mentre in quello di Fritz si alternano Walter Maimone e Alessandro Cascioli.

L’Orchestra del Teatro Massimo è diretta da Alexander Titov il coro di voci bianche del Teatro Massimo è diretto da Salvatore Punturo.

Questo spettacolo è realizzato in collaborazione con la Daniele Cipriani Entertainment.

Lo spettacolo è in scena il 17 dicembre ore 20.30; 18, 19 e 20 dicembre alle ore 18.30, 21 dicembre ore 16.00, 21 dicembre ore 21.30, 22 dicembre ore 17.30.

Segnaliamo che il 15 dicembre alle ore 17:30 ci sarà l’apertura straordinaria della prova generale del balletto a favore di Medici senza frontiere (i biglietti sono tuttavia già esauriti!)

Scheda allegati

  • Emanuele Luzzati racconta Schiaccianoci

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