Michela Paoloni ad Hangartfest con trittico di coreografie: Jeanne, Affleurer e I Am
Dal 28 . 09 . 2019 al 29 . 09 . 2019
Pesaro - Chiesa della Maddalena, Piazza Del Monte 9
Sabato 28 settembre e domenica 29 settembre 2019, Hangartfest, dà spazio a Michela Paoloni. La coreografa marchigiana, già presente nelle precedenti edizioni del Festival, presenterà alla Chiesa della Maddalena di Pesaro, tre lavori, due dei quali, Jeanne e Affleurer, in scena sabato 28 settembre, andati in scena in diversi teatri e festival di danza. Il terzo, I Am, in scena domenica 29 settembre, è ancora in fase di studio.
Creato e interpretato dalla stessa Michela Paoloni, Jeanne prende spunto dalla figura rivoluzionaria di Giovanna D’Arco come esempio di colei che combatte per un ideale senza compromessi. In scena una figura femminile solitaria, in bilico tra il sogno, il ricordo e il presente in cui vive.
A seguire Affleurer, che la vedrà in scena insieme al danzatore Fabio Bacaloni. L’atto di “affiorare” offre molteplici immagini che abbracciano aspetti sociali, ambientali, sentimentali, individuali e collettivi. Si esiste per “affioramento”, si esiste nel momento in cui si è resi visibili, in una parte o nel tutto.
Domenica 29 settembre, Michela Paoloni presenterà in anteprima il progetto I Am, su musiche originali eseguite dal vivo da Riccardo Andrenacci e la scultura di Davide dall’Osso. Il lavoro, della durata di 20 minuti, prevede un momento di dialogo con il pubblico a fine spettacolo (sharing). Lo sharing è una condivisione, una modalità con la quale l’artista si pone in ascolto, per valutare come proseguire la propria ricerca sul piano formale, coreografico, registico e drammaturgico dell’opera. I Am, che prevede scene di nudo integrale, prende spunto dal racconto mitologico e dalle interpretazioni di Dürrenmatt e Cortazàr intorno alla figura del Minotauro e del labirinto.
Foto: 1.-2. Michela Paoloni, Jeanne, ph Stefano Baioni; 3. Michela Paoloni, Affleurer, ph Stefano Baioni; 4. Michela Paoloni, I Am, ph Stefano Baioni.