DanzalParco a Brescia
La manifestazione propone dal 23 giugno al 17 luglio 2014 a Brescia spettacoli e seminari. Una sezione speciale è dedicata ai detenuti della Casa di Reclusione di Verziano.
Da lunedì 23 giugno al 17 luglio 2014 Compagnia Lyria presenta la quattordicesima edizione di DanzalParco, manifestazione estiva diretta dalla coreografa Giulia Gussago.
Fedele alla sua tradizione, la programmazione di DanzalParco accoglie attività formative e di spettacolo, con un seminario di Contact Improvisation con Giannalberto De Filippis e eventi performativi.
Lo spettacolo inaugurale, CombinAzioni, si svolge lunedì 23 giugno presso la sede storica della manifestazione, il Parco Castelli di Brescia, coinvolgendo sia danzatori professionisti sia giovani e adulti che praticano la danza per passione e diletto (l’ingresso è gratuito).
Il 15 e 16 luglio DanzalParco presenta 2 Stravinsky, spettacolo composto da due distinti momenti, il cui filo conduttore è rappresentato dalla musica di Igor Stravinsky. In apertura di serata viene eseguito, in concerto per pianoforte a quattro mani, il brano Mutable Tango di e con Diego e Fabio Gordi, una libera rielaborazione del Tango di Stravinskij per pianoforte del 1940. Segue un remake di Le Sacre du Printemps, progetto coreografico di Giulia Gussago con installazioni e musica dal vivo.
Una finestra di DanzalParco è dedicata esclusivamente ai detenuti, i quali potranno partecipare ad un laboratorio di danza contemporanea condotto da Cristina Baglioni 24 giugno a giovedì 17 luglio e ad una performance dal titolo Fantasie, progetto che nasce dall’incontro tra la coreografa e danzatrice Giulia Gussago, il cantante Massimo Guerini e il pianista Davide Corini.
Questa proposta di attività presso Verziano è nel segno della continuità con l’impegno artistico e sociale che, a partire dal 2011, Compagnia Lyria svolge presso la Casa di Reclusione. Obiettivo è offrire un’esperienza che possa valorizzare e integrare le diverse abilità ed attitudini dei partecipanti ponendo tutti, senza esclusioni di sorta, nella condizione di poter effettuare la propria ricerca e sperimentare nuovi apprendimenti.
20/6/2014
