Vicino a una stella. Amedeo Amodio ricorda Elisabetta Terabust
07 . 07 . 2019
17.00
Arenzano (GE) - Sala dei Dogi 1, Grand Hotel Arenzano, Lungomare Stati Uniti 2
L’Associazione Evgenij Polyakov, in collaborazione con Arenzano in danza, propone domenica 7 luglio 2019, alle ore 17.00, ad Arenzano, un incontro con Amedeo Amodio per ricordare la grande étoile Elisabetta Terabust.
Durante l’incontro, titolato Vicino a una stella e presentato dal critico musicale e di danza Edwin Rosasco, il grande coreografo italiano, artista sensibile e poliedrico, sarà impegnato a delineare un suo personale ritratto/ricordo della celebre étoile, completandolo con preziosi contributi video.
Si ricorda che Elisabetta Terabust e Amedeo Amodio insieme hanno segnato una parte davvero importante della danza italiana, dagli anni ’60, come danzatori protagonisti di produzioni storiche del teatro dell’Opera di Roma, fino agli anni dell’Aterballetto, compagnia nel suo pieno fulgore durante il periodo della direzione dello stesso Amodio.
In questa occasione sarà anche disponibile il libro di Emanuele Burrafato, Elisabetta Terabust – L’assillo della perfezione, edito da Gremese.
L’incontro è a ingresso gratuito.
Sempre domenica 7 luglio, alle ore 21.30, nel Parco di Villa Figoli di Arenzano, due giovani danzatori italiani, Rosa Pierro e Rinaldo Venuti, oggi professionisti del Polish National Ballet di Varsavia, saranno i protagonisti di Duo Classico, un passo a due, su musica di Adolphe Adam, creato nel 1982 da Evgenij Polyakov per l’allora giovane e promettente coppia Daniela Buson e Marcello Angelini, oggi a capo di una fra le prime compagnie americane, il Tulsa Ballet. Si tratta della prima ripresa di questa coreografia, di marchio “purissimamente” classico, rimontata appositamente per Arenzano in danza da Enrica Pontesilli, già ballerina solista di MaggioDanza, compagnia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per molti anni diretta dallo stesso Polyakov. Il recupero di questa preziosa coreografia rientra in pieno nell’attività dell’Associazione Evgenij Polyakov, che si pone fra i suoi principali scopi quello di suscitare un rinnovato interesse del mondo della danza per la figura del coreografo e maître de ballet russo, formatosi alla grande scuola del Bolshoi di Mosca e poi fortemente voluto da Rudolf Nureyev come suo principale collaboratore all’Opéra di Parigi. Anche lo spettacolo è a ingresso gratuito.
Foto: 1. Elisabetta Terabust; 2. Amedeo Amodio.
