Sergei Polunin e Alina Cojocaru in Romeo & Giulietta di Johan Kobborg all’Arena di Verona per il Festival della Bellezza
Sergei Polunin e Alina Cojocaru sono protagonisti il 26 agosto 2019, all’Arena di Verona, di Romeo & Giulietta, una nuova versione del balletto tratto dalla tragedia di William Shakespeare con le coreografie del pluri-premiato coreografo e ballerino Johan Kobborg.
26 . 08 . 2019
21.00
Verona - Arena di Verona
Polunin ink e Show Bees in collaborazione con ATER (Associazione Teatrale Emilia-Romagna) e con il Festival della Bellezza presentano in prima mondiale il 26 agosto 2019, all’Arena di Verona, Sergei Polunin e Alina Cojocaru in Romeo & Giulietta, una nuova versione del balletto tratto dalla tragedia di William Shakespeare con le coreografie del pluri-premiato coreografo e ballerino Johan Kobborg, anche interprete nel ruolo di Tebaldo.
Accanto alle star un cast di 20 ballerini si muoveranno sulle note della partitura di Sergei Prokofiev e in una nuova scenografia firmata dall’artista canadese David Umemoto, scultore e visual artist.
«È meraviglioso essere nella città di Verona – ha spiegato in conferenza stampa Sergei Polunin – è la mia terza volta qui. Il mio sogno è di portare avanti la danza e il lavoro delle compagnie, ci lavoro da 8 anni, ma per questo occorrono fondi e investimenti di tempo. Adoro l’Arena e realizzo un grande obiettivo attraverso questo spettacolo, che spero di portare in giro in tutto il mondo. Ha delle scenografie strabilianti e delle bellissime idee per i costumi. Sono davvero grato di avere questa opportunità, e di poter lavorare assieme ad Alina Cojocaru. Non ho mai ballato prima Romeo e Giulietta e non pensavo di riuscire a farlo. Ma… eccoci qua».
Dal punto di vista coreografico, musicale e visivo, la creazione resta fedele alla tradizione del balletto classico e alla partitura musicale originale. Tuttavia, pur basandosi sul linguaggio della danza classica, il balletto avrà un aspetto vivace e contemporaneo incorporando una gestualità più moderna. L’intenzione è raggiungere il cuore, non solo degli appassionati di balletto, ma anche di un pubblico meno esperto in materia.
«È un grande passo avanti per noi: l’obiettivo che ho sempre voluto raggiungere, cioè di produrre il balletto classico lontano dalle compagnie di balletto stabili; qui seguiamo le nostre regole e le nostre idee; nel perseguire questo obiettivo voglio lavorare con Johan Kobborg. In lui vedo il coreografo che può rinnovare l’immagine e il futuro del balletto, pur mantenendolo classico, perché unisce in sé l’approccio moderno al rispetto per la tradizione – ha affermato Sergei Polunin – Essere qui all’Arena di Verona è fantastico! L’idea di essere all’aperto, sentirsi parte della natura, non esiste un posto altrettanto perfetto per esibirsi e comunicare con il pubblico. Verona è anche la città, la casa di Romeo e Giulietta e non vedo l’ora di danzare sulla partitura drammatica di Prokofiev, per la prima volta qui a Verona».
«Il 26 agosto sarà l’apice di mesi di pura gioia creativa per me e per la squadra che mi affiancherà in questa nuova produzione di un solo atto di Romeo e Giulietta – ha affermato il coreografo Johan Kobborg – Lavorare con artisti fenomenali quali Alina Cojocaru e Sergei Polunin ora al massimo delle loro potenzialità, in questo luogo iconico spettacolare e maestoso, l’Arena di Verona, è molto di più di una notte speciale: è l’opportunità di una vita e uno di quei momenti che noi come artisti spesso sogniamo che possano arrivare prima o poi. Mi sento fortunato di poter lavorare a fianco di David Umemoto, un artista che da tempo ammiro da lontano. Vedere che una sua creazione verrà alla luce qui all’Arena sarà di per sé un avvenimento prezioso. Collaborare da vicino con questo gruppo di artisti incredibili per portare in vita questa storia d’amore cruciale in una versione ad atto unico, come l’originale, sarà un’occasione unica per tutti noi e spero in uno spettacolo che commuoverà, toccherà da vicino e se necessario ricorderà al pubblico l’incredibile forza e bellezza di questa forma d’arte che è il balletto».
«Quando avevo 19 anni ho incontrato per la prima volta Giulietta e ho trovato il mio Romeo. Un balletto molto speciale per me – ha affermato Alina Cojocaru – Ora dopo alcuni anni e dopo avere interpretato quel ruolo in 5 diverse produzioni sono entusiasta di ritornare da lei ancora una volta. E in questa occasione nel modo più affascinante per un artista: una nuova creazione. Non vedo l’ora di lavorare e ballare di nuovo con Sergei e abbracciare tutte le scoperte e le novità a cui ci porterà la visione di Johan e il nostro lavoro insieme a lui. Avere l’Arena di Verona come prima casa per il debutto di questa produzione aumenta ancora di più la magia di questo momento. Sono felicissima di tornare in Italia e interpretare la più grande delle storie d’amore in questo luogo meraviglioso».
L’evento si tiene in collaborazione con la VI edizione del Festival della Bellezza di Verona – I Maestri dello spirito, manifestazione ispirata a Dante, Mozart e Shakespeare, punto di riferimento per riflessioni sulla bellezza espressa nell’opera di straordinari artisti, in scenari storici di grande suggestione architettonica e artistica.
Foto: Sergei Polunin all’Arena di Verona.