Eleonora Abbagnato e le stelle italiane nel mondo al Festival di Spoleto
Domenica 30 giugno al Festival di Spoleto, Gala di danza organizzato da Daniele Cipriani con tanti ballerini italiani che brillano sui più prestigiosi palcoscenici del mondo. Accanto a Eleonora Abbagnato, Davide Dato, Gabriele Frola, Rachele Buriassi, Damiano Ottavio Bigi, Fabio Adorisio, Daniele Silingardi, Alessandro Giaquinto, Matteo Miccini, Vittoria Girelli, Elisa Ghisalberti, Tommaso Beneventi, Davide Riccardo, Claudio Cangialosi, Sasha Riva, Simone Repele, ma anche gli ospiti Friedmann Vogel, Liudmila Konovalova, Nikisha Fogo, Megan Lecrone, Katja Khaniukova e Nancy Osbaldeston.
30 . 06 . 2019
21.00
Spoleto (TR) - Piazza Duomo
Sono tantissimi gli artisti italiani impegnati oggi nelle maggiori compagnie di danza del mondo: étoiles, coreografi e giovani talenti che brillano nei più importanti teatri, dall’Opéra de Paris al New York City Ballet, dall’English National Ballet di Londra al National Ballet of Canada. Le loro biografie sono storie di tenacia e dedizione, segnate da svolte e spirito d’avventura; nella loro danza c’è il racconto dell’emigrazione artistica italiana: viaggi individuali e vincenti verso l’eccellenza.
A queste eccellenze italiane nel mondo che hanno conquistato il pubblico internazionale, Daniele Cipriani dedica una serata-evento unica, ideata per il Festival Dei Due Mondi di Spoleto, il 30 giugno 2019 alle ore 21.00 in Piazza Duomo.
Un giro del mondo con le stelle e i ballerini italiani con ospite d’eccezione: Eleonora Abbagnato, protagonista di una delle più avvincenti storie di successo come artista italiana all’estero, prima danzatrice italiana ad essere nominata étoile del Ballet de l’Opéra de Paris e, contemporaneamente, direttore del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Guidati da questa luminosa presenza, le seguenti stelle italiane provenienti da diverse compagnie internazionali: Davide Dato, di Biella, dal 2016 Erste Solotänzer del Wiener Staatsballett, protagonista delle principali produzioni della compagnia viennese, si esibisce a Spoleto nella scoppiettante Tarantella di George Balanchine; Gabriele Frola, nominato nel 2018 Principal del National Ballet of Canada e, contemporaneamente, dell’English National Ballet, si esibisce nel celebre Grand pas de deux dal Don Chisciotte di Petipa; Rachele Buriassi, già apprezzatissima solista al Boston Ballet (USA).
Presenteranno brani dal repertorio delle loro compagnie gli italiani nelle compagnie dei grandi coreografi del novecento: Davide Riccardo, messinese di diciotto anni, diplomato alla School of American Ballet e, dall’agosto del 2018, al New York City Ballet, che vedremo in Andantino di Jerome Robbins, omaggio a uno dei numi tutelari della grande compagnia americana; Claudio Cangialosi, dell’Opera Ballet Vlaanderen (la compagnia fiamminga che ha sede ad Anversa), danzerà un brano del direttore della compagnia, il belga Sidi Larbi Cherkaoui. Questi è senza dubbio uno dei coreografi più richiesti del momento, come lo è Marco Goecke di cui Sasha Riva e Simone Repele, già allo Hamburg Ballett di John Neumeier e oggi al Ballet du Grand Théâtre de Genève (Svizzera), interpreteranno una creazione.
In scena anche Damiano Ottavio Bigi, artista del Tanztheater Wuppertal (Germania), compagnia dedita all’opera della sua fondatrice Pina Bausch. La “Grande signora del teatro danza” moriva proprio il 30 giugno di dieci anni fa, mentre la sua compagnia si trovava… proprio a Spoleto. In memoria di questo anniversario molto speciale, Damiano Ottavio Bigi interpreterà per la serata spoletina una sua creazione dedicata alla fondatrice della compagnia tedesca.
Tra i più giovani sei ballerini italiani dallo Stuttgart Ballet (Germania): Fabio Adorisio, Daniele Silingardi, Alessandro Giaquinto, Matteo Miccini, Vittoria Girelli ed Elisa Ghisalberti. Questo “contingente” proveniente da Stoccarda presenterà in prima nazionale, due creazioni per il Festival di Spoleto firmate da Giaquinto e Adorisio, che si stanno facendo notare anche come coreografi: Sonno Elefante (di Giaquinto), sul trio di Brahms per clarinetto, pianoforte e violino e, sull’omonima canzone di Paolo Conte; Umarmung (Abbraccio di Adorisio) su musica di Beethoven.
Tra i più giovani Tommaso Beneventi del Reale Balletto Svedese e la già menzionata Rachele Buriassi (insieme a Giacomo Castellana del Teatro dell’Opera Roma) interpreteranno, sempre in prima mondiale, un trittico sulla Danse Macabre di Saint-Saëns creato appositamente da Francesco Ventriglia, già direttore artistico del New Zealand Ballet e attualmente coreografo e direttore artistico aggiunto del Ballet Nacional Sodre.
Fra le stelle e i ballerini artisti ospiti che daranno ulteriore lustro alla serata spoletina, ci saranno Nikisha Fogo e Liudmila Konovalova del Wiener Staatsballett (quest’ultima danzerà il celeberrimo passo a due da Le Corsaire accanto a Mattia Semperboni, ballerino della Scala di Milano che proprio in questo passo a due si è conquistato unanimi consensi), Friedmann Vogel dello Stuttgart Ballett, Megan Lecrone del New York City Ballet, Katja Khaniukova dell’English National Ballet e Nancy Osbaldeston dell’Opera Ballet Vlaanderen.
Foto: 1. Eleonora Abbagnato; 2. Davide Dato, ph. Cositore ; 3. Davide Dato, Massimo Danza; 4. Gabriele Frola, ph. Aleksandar Antonijevic; 5.-6. Rachele Buriassi e Friedmann Vogel, Kasimir’s Colours di Mauro Bigonzetti, ph. Jack Devant; 7.-8. Damiano Ottavio Bigi; 9.-10. Sasha Riva e Simone Repele; 11. Fabio Adorisio, Alba Mendax, ph. Stuttgart Ballet; 12. Mattia Semperboni Le Corsaire di Anne-Marie Holmes da Petipa e Sergeyev, Teatro alla Scala, ph. Brescia Amisano; 13.-14. Nancy Osbaldeston;