A Torino la storia di Giulia Colbert di Barolo con la compagnia L’Araba Fenice
12 . 04 . 2019
Torino - Teatro Marchesa, Corso Vercelli 141
Per l’ottava edizione di BarrieraDanza la compagnia di danza L’Araba Fenice ripropone, in collaborazione con la EgriBiancoDanza diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco,venerdì 12 aprile 2019 al Teatro Marchesa di Torino, un loro spettacolo del 2011 realizzato per i festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e dedicato alla benefattrice laica Giulia Colbert di Barolo.
Il balletto evoca personaggi realmente vissuti durante l’Unità d’Italia, Giulia Colbert e Carlo Tancredi Falletti di Barolo, due persone del nostro risorgimento che hanno fuso spirito umanitario e caritativo a un intento patriottico.
«Nella nostra narrazione Giulia e Tancredi ci vengono presentati da due giovani che nel riordinare “pezzi del passato” presenti nella soffitta di casa, trovano degli oggetti che introducono la vita e le vicende dei Coniugi e dell’Unità – spiega la compagnia – Nel primo c’è conoscenza tra Giulia e Tancredi: la corte, il ballo, l’incontro. Segue un tributo alla grande fede religiosa di Giulia; fede che gli ha fatto da guida nella vita e nelle opere e che abbiamo voluto sottolineare con una danza dai tratti intimistici e raccolti. Dal suo intervento nelle carceri abbiamo tratto ispirazione per l’inserto di danza contemporanea. Questa forma di danza così diversa dal ballo classico ottocentesco vuole ricalcare la tragicità della situazione in cui si è trovata. Il momento seguente racconta la carità diretta a soddisfare le esigenze primarie come l’alimentazione ma anche dell’appoggio dato ai minori e alle loro madri.
Il secondo tempo ha come scenario l’Unità d’Italia che fa da sfondo alla narrazione della forza della loro storia personale raccontata con un passo a due. Infine la guerra e la successiva unificazione portano ad un balletto sulla tarantella di Rossigni a rappresentare l’Unità e la Speranza nel futuro».
Foto di Giulia Calcina