Dance Roads a Interplay. In scena i lavori di Daniele Albanese, Jo Fong e Sarah Bronsard.
30 . 05 . 2014
Moncalieri (TO) - Fonderie Teatrali Limone, Via Pastrengo 88
Il 30 maggio alle Fonderie Limone di Moncalieri, Interplay presenta tre compagnie tra quelle selezionate da Dance Roads, un network che coinvolge partner provenienti da Francia, Olanda, Inghilterra e Italia, che lavorando in collaborazione con l’organizzazione canadese Tangente, sostengono alcuni tra i coreografi più innovativi della scena contemporanea e garantendo loro l’opportunità di emergere a livello internazionale.
In scena alle 21.00 D.o.g.m.a., lavoro di Daniele Albanese_Compagnia STALKer che ha debuttato con successo in autunno a Milano Oltre. Dalle 21.30 si dividono il palco la britannica Jo Fong con Dialogue – A double act e la canadese Sarah Bronsard con Ce qui émerge après.
D.o.g.m.a. di Daniele Albanese, interpretato da Francesca Burzacchini e Marta Ciappina, ha debuttato nell’autunno 2013 a Milano Oltre, e indaga il rapporto tra corpo e natura, tra intimità e spazio esterno. È un dialogo al femminile in penombra, attraversato da momenti di luce. Le due danzatrici portano lo spettatore in una dimensione ipnotica scandita da un ritmo incessante e mutevole e dal cambiare lento e inesorabile della luce. Elemento sovrano è il passare del tempo. Un’istantanea del passaggio sfuggente dal giorno alla notte in cui la realtà conosciuta si trasfigura, l’interno del corpo diventa spazio e il gesto quotidiano si confonde in direzioni mai conosciute.
Per Dialogue – A double Act molti artisti dello spettacolo e spettatori sono stati invitati a collaborare e contribuire alla creazione dell’opera. I loro punti di vista e ciò che è stato perso o trovato nella traduzione hanno indirizzato i lavori, aprendo il dibattito: Come comunichiamo? Che cosa vediamo? E cosa succede dopo? Ispirato al film molto commovente di Amanda Baggs In my language, il lavoro di Jo Fong fa domande sul nostro modo di comunicare creando dal vivo un double act ‘in the moment’. In scena Laura Lee Greenhalgh e Beth Powlesland.
La performance Ce qui èmerge aprés (4 Kg) di e con Sarah Bronsard, rappresenta l’incontro tra il flamenco, la danza contemporanea, composizioni elettroacustiche e robotica, ed è nata in seguito alla precedente 4kg, che esplorava cosa deve essere perduto affinché possa apparire una nuova forma. Ce qui émerge après (4kg) fa riferimento invece a quanto accade ora che è emersa una forma. Dalla mancanza di peso dei quattro chilogrammi delle cellule di pelle morta perduti da una persona ogni anno viene in vita una nuova densità.
Nelle foto: 1. D.o.g.m.a. di Daniele Albanese; 2. Jo Fong, ph John Collingswood; 3 e 4 Sarah Bronsard, ph Luma R Brieuc.