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Giacomo Castellana, Federica Maine e Sara Loro nominati solisti del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma

Giacomo Castellana, Federica Maine e Sara Loro sono stati nominati solisti del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma. La nomina, più che meritata per tutti, è avvenuta oggi, 28 luglio 2018, a seguito di una selezione interna e per decisione di una Commissione composta da Eleonora Abbagnato, Benjamin Pech, Frédéric Jahn, Patricia Ruanne, Alessandra Amato e Manuel Paruccini. Congratulazioni.

Splendide notizie dal Teatro dell’Opera di Roma. Oggi lunedì 28 maggio 2018 al Teatro Costanzi si sono tenute le selezioni interne per posizione di solista dei ballerini del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. La commissione – composta dalla Direttrice del Ballo Eleonora Abbagnato, dall’Assistente alla Direzione Benjamin Pech, dal primo Maître Frédéric Jahn, da Madame Patricia Ruanne, dall’étoile Alessandra Amato e dal primo ballerino Manuel Paruccini – ha decretato i nuovi solisti del Teatro dell’Opera di Roma: sono Giacomo Castellana, Federica Maine e Sara Loro, tre ottimi ballerini che sempre più si sono distinti in quest’ultimo anno.

Giacomo Castellana, nato a Palermo nel 1991, inizia gli studi di danza presso il Teatro Massimo dove al termine entra nel Corpo di Ballo. Nel 2010 viene ammesso al VI° corso dell’Accademia di Balletto del Bolshoi di Mosca, dove si diploma nel 2013. Nel 2014 riceve il Premio Capri International come talento emergente. Nel 2015 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, dove ricopre ruoli principali e da solista. Oggi è stato nominato solista del Teatro dell’Opera di Roma.

Giacomo Castellana è un ballerino giovanissimo e già completo. Una conferma ci è arrivata tre giorni fa, per la sua impeccabile interpretazione del ruolo di Lescaut nella Manon di Kenneth MacMillan in scena in questi giorni al Teatro dell’Opera dove ha mostrato non solo splendida tecnica ma grandi doti attoriali. Ma che fosse un ballerino da seguire con attenzione anche per la sua versatilità, potenza tecnica e espressiva, lo avevamo già scritto: già applaudito accanto a Eleonora Abbagnato ne La rose malade di Roland Petit che il Corpo di ballo capitolino ha portato in tournée a Cannes e a Lucca, si è distinto per il suo movimento ampio e potente anche in due interpretazioni di autori contemporanei al Teatro Costanzi: in Cacti di Alexander Ekman un anno fa e in Walking Mad di Johan Inger lo scorso marzo.

Sara Loro, nata ad Asolo (Treviso) nel 1984, entra all’età di dodici anni all’Accademia Nazionale di Danza, dove si diploma nel 2003. Nel 2004 entra nel corpo di ballo dell’Arena di Verona. Nel 2006 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, sotto la Direzione di Carla Fracci, dove danza ruoli principali e da solista. Oggi è stata nominata solista del Teatro dell’Opera di Roma.

Precisa, puntuale, affidabile e estremamente versatile, Sara Loro avrebbe dovuto già da tempo figurare tra soliste del Corpo di ballo capitolino. In quest’ultima stagione ha nuovamente brillato nel ruolo protagonista di Marie ne Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini ma l’abbiamo particolarmente apprezzata in Petite Mort di Jiří Kylián, in Artifact Suite di William Forsythe e soprattutto ne L’Arlésienne di Roland Petit lo scorso settembre.

Federica Maine, nata a Recco (Genova) nel 1985, studia danza alla Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Nel settembre 2006 entra a far parte della compagnia fiorentina MaggioDanza, dove rimane sino alla sua chiusura nel giugno 2015. Nell’agosto 2015 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, sotto la Direzione di Eleonora Abbagnato, dove danza ruoli principali e da solista. Oggi è stata nominata solista del Teatro dell’Opera di Roma.

Grande interprete è anche Federica Maine, ballerina già apprezzata a Firenze che sta trovando una sua carriera nel Corpo di ballo capitolino. Anche in questo caso la nomina a solista è l’ufficializzazione di uno status già da tempo raggiunto da questa ballerina, splendida soprattutto nei ruoli contemporanei.

Congratulazioni ai nuovi solisti e più in generale a tutto il Corpo di ballo dell’Opera di Roma, un corpo di ballo che sta vivendo una nuova e meravigliosa primavera grazie allo splendido lavoro condotto dalla Direttrice Eleonora Abbagnato e dal suo staff.

Francesca Bernabini

28/05/2018

Foto: 1. Giacomo Castellana, Manon di Kenneth MacMillan, ph. Yasuko Kageyama, Opera di Roma; Eleonora Abbagnato, Benjamin Pech e Giacomo Castellana, Manon di Kenneth MacMillan, ph. Yasuko Kageyama, Opera di Roma; 3. Giacomo Castellana Cacti di Alexander Ekman, ph. Yasuko Kageyama, Teatro dell’Opera di Roma; 4. Giacomo Castellana e Alessandra Amato in Petite Mort di Jiří Kylián, ph. Yasuko Kageyama; 5. Johan Inger e Giacomo Castellana durante le prove di Walking Mad ph. Yasuko Kageyama, Opera Roma; 6. Giacomo Castellana prove Don Chisciotte di Laurent Hilaire da Mikail Baryshnikov, ph. Yasuko Kageyama, Teatro Opera Roma; 7.-8. Sara Loro, Schiaccianoci di Giuliano Peparini, ph. Yasuko Kageyama, Opera Roma; 9.-10. Sara Loro e Claudio Cocino, Schiaccianoci di Giuliano Peparini, ph. Yasuko Kageyama, Opera Roma;  11.-14. Sara Loro e Alessio Rezza, L’Arlésienne di Roland Petit, Opera di Roma ph. Yasuko Kageyama; 15.-17. Michele Satriano e Sara Loro in Artifact Suite di William Forsythe, Opera Roma, ph. Yasuko Kageyama;  18.-20. Sara Loro e Marco Marangio in Petite Mort di Jiří Kylián, Opera Roma, ph. Yasuko Kageyama; 21. Federica Maine e Claudio Cocino in Artifact Suite di William Forsythe, Opera Roma, ph. Yasuko Kageyama; 22. Federica Maine.

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