La rete che danza – Azioni del Network Anticorpi XL per una cultura della danza d’autore in Italia 2015-2017
25 . 05 . 2018
17.00
Longiano (FC) - Teatro Petrella
Venerdì 25 maggio 2018, alle ore 17, il Teatro Petrella di Longiano (FC) ospita la presentazione in anteprima del libro La rete che danza – Azioni del Network Anticorpi XL per una cultura della danza d’autore in Italia 2015-2017 a cura di Fabio Acca e Alessandro Pontremoli per Edizioni Anticorpi.
L’evento è realizzato dal Network Anticorpi XL e promosso da Anticorpi – Rete di rassegne, festival e residenze creative dell’Emilia Romagna con la collaborazione di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e Teatro Petrella di Longiano.
La Rete Anticorpi XL è un Network che coinvolge attualmente 37 operatori attivi in 15 regioni italiane, radicato nel tessuto locale ma in continuo dialogo con i processi di trasformazione di analoghe realtà della danza in Europa. Prima rete italiana dedicata alla giovane danza d’autore, da oltre dieci anni rappresenta una delle più significative “buone pratiche” della scena in Italia, un esempio concreto e significativo di promozione della “più nuova” generazione di coreografi italiani.
La costruzione di questo sistema virtuoso è avvenuta dal basso, attraverso una complessa filiera di “azioni”, nell’ascolto dei processi in atto e nel tentativo di dare risposte a domande insistenti rimaste per anni senza risposta. Il lavoro della Rete ha così ispirato molti cambiamenti dell’attuale sistema nazionale della danza contemporanea italiana, soprattutto quella dei giovani artisti emergenti, che rappresenta il luogo più fertile per la sperimentazione. Oggi, grazie alle azioni della Rete Anticorpi XL, è possibile fare riferimento a una progettualità solida e soprattutto coordinata in un sistema coerente, che contempla passaggi logici e consequenziali da una fase all’altra del suo percorso, non in contraddizione ma in sinergia con il dettato ministeriale.
Il libro, curato da Fabio Acca e Alessandro Pontremoli per le Edizioni Anticorpi, consiste in una raccolta di conversazioni e testimonianze di operatori e artisti che, tra il 2015 e il 2017, sono stati protagonisti dei progetti e delle azioni di Rete. Una rassegna che, sebbene parziale e certamente incompleta rispetto al volume di lavoro del Network, consente di mettere a fuoco intenti e risultati, sia in termini di politiche culturali, sia in termini di trasformazioni di linguaggio. Uno strumento di elaborazione del futuro per artisti, operatori di settore e tecnici della politica. Con anche un indirizzo di maggiore declinazione multidisciplinare in termini di obiettivo, laddove la danza va considerata come “disciplina-mondo”, sintesi di un sentire artistico aperto ai saperi, sempre più inclusivo e partecipativo.