Al Teatro Massimo di Palermo tris di coreografi per il Corpo di Ballo: Doda+Duato+Kylián.
Il Corpo di Ballo del Teatro Massimo di Palermo coordinato da Marco Bellone ha proposto dal 28 aprile al 5 maggio 2018 lo spettacolo “La grande danza: Doda, Duato, Kylián”. Sin lo cual no del coreografo albanese Gentian Doda è scandito da energia ossessiva. Duende di Nacho Duato asseconda la musica raffinata di Debussy, ben immaginata dal direttore d’orchestra Alessandro Cadario. Eseguita con il giusto registro la pantomima di Le sechs Tänze/Six Dances di Jiří Kylián tra parrucche bianche e cipria. Cresce il Corpo di Ballo del Teatro Massimo, uno dei quattro corpi di ballo italiani superstiti dalla furia del risanamento.
Tre coreografi, tre generazioni, tre carriere intrecciate. Sono i protagonisti di La grande danza: Doda, Duato, Kylián andato in scena al Teatro Massimo di Palermo dal 28 aprile al 5 maggio 2018. Tre differenti coreografie rappresentate dal Corpo di ballo coordinato da Marco Bellone e dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta Alessandro Cadario.
Sin lo cual no (2007) del coreografo albanese Gentian Doda è un efficace quadro in cui i ballerini si muovono seguendo/componendo ritmiche pure in un unico organismo o si scompongono creando mutazioni della forma originaria. La musica di Joaquín Segade è un mix di elettronica, rumori ambientali, melodie che scandiscono l’energia a volte distruttiva, certamente ossessiva. La scenografia di Susana Riazuelo incornicia le evoluzioni con funi variamente assemblate e le luci di Nicolás Fischtel scolpiscono ad effetto i corpi dei ballerini. Alla prima del 28 aprile si sono esibiti Elisa Arnone, Francesca Bellone, Giorgia Leonardi, Annamaria Margozzi, Linda Messina, Diego Mulone, Michele Morelli, Andrea Mocciardini, Gaetano La Mantia, Vito Bortone: traiettorie precise, insieme curato, senso ritmico puntuale.
Qui il video delle prove al Teatro Massimo.
E qui una versione del balletto nel 2009.
Gentian Doda è legato a Nacho Duato da collaborazioni che iniziano in Spagna e proseguono fino a Berlino.
Di Nacho Duato è stato proposto a Palermo Duende (1991), un balletto con base classica e tante sfumature che arricchiscono ogni passo, dove il controllo tecnico deve assecondare la musica. Duende richiama creature immaginarie, gli elfi, efficacemente messi in scena da Vincenzo Carpino, Jessica Tranchina, Yuriko Nishihara, Francesca Davoli, Gianluca Mascia, Alessandro Cascioli, Riccardo Riccio, Michele Morelli, Alessia Pollini, Lucia Ermetto, Romina Leone, Diego Mulone.
La musica di Debussy comprende la sonata per flauto, viola e arpa (molto espressivo il flautista Rosolino Bisconti, assieme e Gaspare D’Amato alla viola e Valentina Rindi all’arpa) e Danse Sacrée ed Danse Profane suonate live. L’Orchestra del Teatro Massimo, diretta da Alessandro Cadario, rende bene la raffinatezza di Debussy, tratteggiata con un suono delicato, con dinamiche che si infiammano repentinamente e svaniscono, con cura delle melodie.
Ecco la versione della Compania Nacional De Danza
A sua volta Nacho Duato si collega a Jiří Kylián per aver collaborato a numerose produzioni anche in seno al Nederlands Dans Theater. Coreografo dalle numerosissime creazioni, Kylián possiede una notevole sensibilità musicale e un’espressività che esercita con grande ironia. La sua ricerca si espande anche in strepitose produzioni di video danza. Le sechs Tänze/Six Dances (1986) sulle Deutsche Tänze KV571 di Mozart, conservano, nonostante l’età, una leggerezza fatta di comicità surreale. La pantomima è stata eseguita con il registro giusto che strappa sorrisi da Yuriko Nishihara, Michele Morelli, Francesca Davoli, Gianluca Mascia, Francesca Bellone, Riccardo Riccio, Maria Chiara Grisafi, Alessandro Cascioli. Sonorità più pesanti nell’esecuzione musicale, che un po’ contrastano con la grazia di parrucche bianche, nuvole esagerate di cipria e bolle di sapone finali.
E qui vedete la versione di IT Dansa – Institut del Teatre
Il Corpo di Ballo del Teatro Massimo ha tutte le carte in regola per proseguire il percorso promesso dal sovrintendente Francesco Giambrone. Incrementare esperienze e produzioni non può che far crescere ancora uno dei quattro corpi di ballo italiani superstiti dalla furia del risanamento.
Ippolita Papale
@salottopapale
DODA, DUATO, KYLIÁN: LA GRANDE DANZA (dal 28 aprile dal 5 maggio al Teatro Massimo di Palermo
SIN LO CUAL NO
- Coreografia Gentian Doda
- Musiche di Joaquín Segade
- Scene Susana Riazuelo
- Costumi Jaime Roque de la Cruz
- Luci Nicolás Fischtel
- Assistente alla coreografia Dimo Kirilov
- Allestimento del Teatro Massimo
Interpreti:
- Donne Elisa Arnone, Francesca Bellone, Giorgia Leonardi/ Annamaria Margozzi, Linda Messina
- Uomini Diego Mulone, Michele Morelli, Andrea Mocciardini, Gaetano La Mantia, Vito Bortone
DUENDE
- Coreografia Nacho Duato
- Musiche di Claude Debussy
- Scene Walter Nobbe
- Costumi Susan Unger
- Luci Nicolás Fischtel
- Assistenti alla coreografia Eva López Crevillén e Catherine Habasque
- Allestimento del Balletto di Bratislava
- Costumi Dance Conservatory of Eva Jaczova (Bratislava)
Interpreti:
- Trio Vincenzo Carpino, Jessica Tranchina, Yuriko Nishihara
- Duo Francesca Davoli, Gianluca Mascia
- Tre Uomini Alessandro Cascioli, Riccardo Riccio, Michele Morelli
- Passo a 6 Alessia Pollini, Lucia Ermetto, Romina Leone, Diego Mulone, Vincenzo Carpino, Gianluca Mascia
SECHS TÄNZE
- Coreografia, scene e costumi Jiří Kylián
- Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
- Luci concepite da Jiří Kylián e realizzate da Joop Caboort
- Assistente alla coreografia Alberto Montesso
- Allestimento del Semperoper Ballet di Dresda
- Parrucche Semperoper di Dresda, Audello Teatro (Torino)
- Direttore Alessandro Cadario
- Flauto Rosolino Bisconti
- Viola Gaspare D’Amato
- Arpa Valentina Rindi
- Corpo di ballo e Orchestra del Teatro Massimo
Interpreti
- Yuriko Nishihara/Giorgia Leonardi
- Michele Morelli/ Gaetano La Mantia
- Francesca Davoli / Alessia Pollini
- Gianluca Mascia / Diego Mulone
- Francesca Bellone / Lucia Ermetto
- Riccardo Riccio / Andrea Mocciardini
- Maria Chiara Grisafi / Noemi Ferrante
- Alessandro Cascioli / Marcello Carini
- Mega Stars Jessica Tranchina, Romina Leone, Emilio Barone, Vincenzo Carpino
Foto: 1.-2. Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Franco Lannino; 3. Alessandro Cascioli e Francesca Davoli, Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Franco Lannino; 4. Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Franco Lannino; 5.-6. Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo; 7. Yuriko Nishihara e Michele Morelli Sechs Tänze, Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo; 8.-10. Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo; 11. Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Franco Lannino; 12. Le Sechs Tänze di Jiří Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo; 13. Francesca Davoli, Duende di Nacho Duato, Teatro Massimo, ph. Franco Lannino; 14.-15. Duende di Nacho Duato, Teatro Massimo, ph. Franco Lannino; 16.-17. Duende di Nacho Duato, Teatro Massimo, ph. Rosellina Garbo; 18. Yuriko Nishihara e Vincenzo Carpino Duende di Nacho Duato, Teatro Massimo, ph. Rosellina Garbo; 19. Alessandro Cascioli Yuriko Nishihara, Duende di Nacho Duato, Teatro Massimo, ph. Franco Lannino; 20. Riccardo Riccio e Michele Morelli, Duende di Nacho Duato, Teatro Massimo, ph. Rosellina Garbo; 21. Michele Morelli Sin lo cual no di Gentian Doda, Teatro Massimo di Palermo, ph. Franco Lannino; 22.-23. Sin lo cual no di Gentian Doda, Teatro Massimo di Palermo, ph. Franco Lannino; 24.-27. Sin lo cual no di Gentian Doda, Teatro Massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo.