Al Polo del ‘900 una Giornata di studio sul tema del lavoro
18 . 10 . 2018
dalle 9.30 alle 18.00
Torino - Polo del ‘900 - via del Carmine 14
Nell’ambito del progetto multidisciplinare La Città Nuova – Giovani, lavoro e comunità in cammino ideato da Associazione Didee si svolge il 18 ottobre 2018 al Polo del ‘900 di Torino una Giornata di studio sul tema del lavoro. La Giornata comprende:
1) Le figure professionali in ambito artistico
Il seminario verterà sul tema della costruzione dei percorsi professionali nell’ambito delle Performing Arts. Verranno presentati anche i risultati di una ricerca svolta nel contesto torinese e pubblicata su Quaderni di Rassegna Sindacale dal titolo: Le figure professionali in ambito musicale in Italia: tra precarietà e nuove professioni di Sonia Bertolini e Andrea Maggiora (n.4, 2016). L’intervento narrerà alcuni casi di successo e di insuccesso di nuove progettualità e di carriere dei giovani artisti.
Parteciperanno alla Tavola Rotonda, fra gli altri: Sonia Bertolini, Antonio Pizzo, Alessandro Pontremoli (Università degli Studi di Torino), Marco Zuccarini (Conservatorio G. Verdi di Torino), Aurelio Balestra (Toolbox Torino) e diversi artisti.
2) Giovani e mercato del lavoro
La Tavola rotonda affronta il tema della precarietà lavorativa dei giovani e il distacco dalla famiglia. Sarà inoltre presentati i risultati del progetto europeo Except in collaborazione con il Dipartimento di Politica, Culture e Società dell’Università degli Studi di Torino.
La diffusione del lavoro a termine e dell’incertezza lavorativa ha inciso sulle prospettive dei giovani di trovare la prima occupazione e sui modi di entrare nel mercato del lavoro condizionando anche il modo di compiere le scelte rispetto alla transizione alla vita adulta. Le testimonianze raccolte saranno messe in scena in forma di spettacolo teatrale e musicale.
3) Performances – I lavoratori dell’arte e dello spettacolo si raccontano
I protagonisti delle performances saranno giovani musicisti e gruppi all’inizio della carriera professionale e degli stessi musicisti e attori intervistati nelle ricerche citate.
Il Progetto
La Città Nuova – Giovani, lavoro e comunità in cammino è un progetto multidisciplinare ideato da Associazione Didee – arti e comunicazione e realizzato in partenariato con le associazioni Filieradarte e Merkurio – progetti musicali, Istituto di Studi Storici G. Salvemini e Almaterra, con la direzione artistica di Mariachiara Raviola e Rita M. Fabris.
Nato con l’intento di indagare le trasformazioni del lavoro, si sviluppa attraverso eventi e laboratori, convegni e seminari sul tema dell’innovazione culturale e delle professioni artistiche e di cura. Parallelamente promuove la partecipazione attiva, la formazione del pubblico dello spettacolo dal vivo e la costruzione di legami solidali coinvolgendo artisti e cittadini, con particolare attenzione ai giovani, in attività di danza contemporanea e di comunità e performance musicali.
In continuità con il progetto La Piattaforma. Nuovi Corpi, nuovi sguardi nella danza contemporanea di comunità, realizzato nel triennio 2015-2017 da Associazione Didee e Filieradarte e finanziato dal MiBACT, per il 2018 Didee ha allargato la rete coinvolgendo anche Merkurio – progetti musicali, l’lstituto di Studi Storici G. Salvemini e l’Associazione Almaterra. Il partenariato ha vinto il Bando Polo del ‘900 della Compagnia di San Paolo con il progetto La Città Nuova.
La nuova progettualità amplia il tema dell’innovazione civica indagando il possibile ruolo sociale delle arti performative partecipate e in particolare il lavoro artistico e di cura come risorsa per la comunità. Attenta al cambiamento culturale epocale e al crescere delle comunità plurali, pone una specifica attenzione a quelle “categorie” che, ritenute fragili, possono creativamente realizzare forme di produzione immateriale che, sostenendo reti relazionali e di senso, sono generative di esperienze e benessere.
Nel programma confluiscono dunque le progettualità formative, culturali e artistiche dei singoli partner disegnando un percorso omogeneo e una riflessione sul tema del lavoro la quale attraversa simbolicamente la città lungo una linea retta: da Barriera di Milano a Mirafiori (dal Centro interculturale per le donne Alma Mater allo Spazio MRF) passando dal Polo del ‘900, rigenerando così spazi urbani e periferie, tra memoria e possibile futuro.
Info: piattaforma.danza@gmail.com.
