A Roma

FOTOSINTESI di Michele Mastroianni per la Notte dei Musei

17 . 05 . 2014

22.00

Roma - Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, Viale delle Belle Arti 131

In occasione dell’apertura straordinaria della Notte dei Musei, sabato 17 maggio 2014 alle ore 22.00, la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma ospita il Percorso Performance FOTOSINTESI: un amore incondizionato, ideato dal coreografo e regista Michele Mastroianni, ispirato all’opera del Maestro Paolo Scirpa, Ludoscopio. Espansione-Pozzo del 1974, opera tridimensionale al neon, metafora dell’infinito viaggio che compie l’atomo del carbonio nel processo della fotosintesi, entrata nelle collezioni permanenti della Galleria lo scorso anno.

Michele Mastroianni ha ideato una performance che nasce come omaggio all’opera del Maestro Scirpa, tra i protagonisti dell’arte cinetica e programmata, movimento che conobbe il suo apogeo nella Milano degli anni Settanta. Proprio in questi anni Scirpa giunge alla realizzazione di ideazioni plastico-spaziali, che egli definisce Ludoscopi, ovvero “percorsi ottici di spazi-luci divergenti e convergenti in un punto da individuare interagendo con l’immaginazione”.

La performance alla Galleria nazionale di Roma sarà accompagnata dalla musica dal vivo per pianoforte del Maestro Ezio Bosso, che eseguirà due brani inediti al pianoforte insieme a violino e violoncello, e si avvale delle proiezioni mapping 3D realizzate dal gruppo Kanaka Project.

La performance Fotosintesi intende offrire al pubblico un’esperienza sensoriale fatta di luci, proiezioni, musica dal vivo e danza con l’obiettivo di ripercorrere il percorso simbolico dalla luce al buio e viceversa, Il percorso della fotosintesi appunto.

La luce del Ludoscopio di Paolo Scirpa, le proiezioni 3D del Kanaka Project, la coreografia interpretata dai ballerini-interpreti del Michele Mastroianni Dance Ensemble, la musica dal vivo per pianoforte del Maestro Ezio Bosso insieme al violino e violoncello di Giacomo Agazzini e Claudia Ravetto, sono gli elementi che daranno l’incipit all’atomo di Carbonio, attraverso la piccolissima porta di un vegetale, nelle relative fasi della fotosintesi, luminosa ed oscura, per il suo ingresso nella lunga catena della vita.

E’ un viaggio simbolico quello che Mastroianni ci propone di vivere all’interno della Galleria e, al tempo stesso, è un modo per fruire con diversa e maggiore consapevolezza opere e spazi del museo.

 

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy