A Pesaro serata Anticorpi Explò con Matteo Marfoglia, Olimpia Fortuni e Davide Valrosso
28 . 01 . 2018
Pesaro - Teatro Sperimentale
La rassegna TeatrOltre propone il 28 marzo 2018 al Teatro Sperimentale di Pesaro, una serata Anticorpi Explò con tre performances promosse dal Network Anticorpi XL, prima rete nazionale indipendente per la promozione della danza d’autore. Nella serata sul palcoscenico si succederanno tre autori con altrettante coreografie: Matteo Marfoglia con Crossword, Olimpia Fortuni con Fray e Davide Valrosso con Cosmpolitan Beauty.
In Crossword, nato dalla collaborazione tra National Dance Company Wales e il Festival of Voice della città di Cardiff, Matteo Marfoglia esplora come una lingua straniera e incomprensibile possa trasmettere una determinata emozione o reazione. Quattro ballerini inglesi propongono degli assoli in un climax che condurrà lo spettatore in un vortice danzante in cui il movimento sarà l’unico strumento di comunicazione tra loro.
Olimpia Fortuni nell’assolo Fray, interpretato da Pieradolfo Ciulli, compie una vivisezione cruda del corpo che vive e che corre, oggi, più che scorrere, consumandosi ed esaurendosi. La potenza e la bellezza della vita sfugge inconsapevole come la meraviglia di un corpo danzante nel suo viaggio dentro e fuori di sé.
Scrive Olimpia Fortuni: «Tutto è nato per andare sempre più veloce, è il ritmo del caos. Dal Big Bang ad oggi i pezzi del puzzle dell’esistenza diventano sempre più microscopici, come frattali, e noi oggi non siamo altro che una parte piccolissima del ripetersi di un disegno dell’esistenza di grandezze inimmaginabili. Delicati e fragili quanto un bicchiere di cristallo che, prima o poi però, cadrà e si romperà in mille pezzi, poiché è l’inevitabile direzione della vita che tende alla disgregazione e alla frammentazione. Un cimitero di ossa, fotografia del futuro, parte di quello che materialmente saremo, per ricordarci quanto non sia scontato essere qui, ora. L’influenza dei nostri tempi trasforma la decomposizione in altro ordine e il caos non solo si espande verso il fuori ma dall’interno implode. La pesca che compriamo al supermercato marcisce dentro, mentre fuori la pelle rimane accattivante e desiderosa di essere assaggiata. Noi, nel nostro degrado globale e individuale, seguiamo lo stesso processo fisicamente, spiritualmente, socialmente, culturalmente. Così non solo la vita, ma anche la morte è diventata ambigua e, se esteticamente possiamo godere di tutti i formulati di bellezza e onnipotenza, dentro non possiamo fermare il nostro eterno viaggio verso il caos. La potenza e la bellezza della vita sfugge inconsapevole come la meraviglia di un corpo danzante nel suo viaggio dentro e fuori di sé».
Cosmopolitan Beauty di Davide Valrosso è una performance capace di mutare costantemente, dove i gesti appaiono come appunti di viaggio scritti disorganicamente, dove la bellezza appare come il frutto di una conquista, di uno spostamento di un viaggio dell’uomo verso un luogo indefinito. Il regno delle cose perdute che hanno lasciato una loro traccia nell’esperienza del corpo.
Foto: Crossword di Matteo Marfoglia, ph.Mark Douet, Alternative Routes 2016, National Dance Company Wales; 2. Fray di Olimpia Fortuni; 3.-4. Cosmopolitan Beauty di Davide Valrosso.