Petruzzelli di Bari

Fredy Franzutti firma le coreografie dell’Aida al Petruzzelli di Bari con la regia di Joseph Franconi Lee e le scene di Mauro Carosi

Al Teatro Petruzzelli di Bari è in scena fino al 21 settembre 2017 l’Aida di Verdi con la regia di Joseph Franconi Lee, scene e costumi di Mauro Carosi e le coreografie di Fredy Franzutti. Attesi a ottobre 2017 Les Ballets Trockadero de Monte Carlo e nel 2018 la Trisha Brown Dance Company e Carolyn Carlson.

Il coreografo salentino Fredy Franzutti e il Balletto del Sud sono tra i protagonisti dell’Aida di Giuseppe Verdi in scena dal 13 al 21 settembre 2017 per la Stagione d’Opera al Teatro Petruzzelli di Bari 2017.

Lo spettacolo, ideato da Alberto Fassini, è un allestimento scenico del Teatro Regio di Parma con la regia di Joseph Franconi Lee, e le scene e i costumi di Mauro Carosi.

Sul podio dell’Orchestra del Teatro salirà il direttore stabile Giampaolo Bisanti (sostituito da Giuseppe La Malfa solo nella replica del 19 settembre. Il Coro della Fondazione Petruzzelli sarà guidato da Fabrizio Cassi.

Nel ruolo del titolo si alterneranno i soprani Maria Teresa Leva e Taisiya Ermolaeva, in quello di Radamès i tenori Aquiles Machado e Sung Kyu Park; nella parte di Amneris si cimenteranno i mezzosoprani Nino Surguladze e Alessandra Volpe, in quella di Amonasro i baritoni Elia Fabbian e Mansoo Kim.

Ad interpretare le coreografie curate da Fredy Franzutti saranno i danzatori del Balletto del Sud e i primi ballerini Nuria Salado Fustè ed Elia Davolio.

Al Petruzzelli di Bari il prossimo appuntamento con la danza per la stagione 2017 è con Les Ballets Trockadero de Monte Carlo in scena dal 12 al 15 ottobre 2017. Dal taglio più contemporaneo gli unici due spettacoli danza in cartellone nel 2018: il 28 maggio 2017 arriverà la Trisha Brown Dance Company mentre a novembre 2018 è annunciata la presenza di Carolyn Carlson.

www.fondazionepetruzzelli.com

Foto: Aida di Verdi al Petruzzelli di Bari, regia di Joseph Franconi Lee, scene e costumi di Mauro Carosi, coreografie Fredy Franzutti.

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy