Voce Lattea di Francesca Proia
02 . 04 . 2014
ore 20 e ore 21
Milano – Lachesilab, Via Porpora 43/47
Secondo appuntamento con il Danae Festival mercoledì 2 aprile. In scena al LachesiLAB di Milano Voce Lattea – una lettura terapeutica di Francesca Proia, lavoro creato in collaborazione artistica con Danilo Conti, Antonella Piroli e Botteghina Progetti Sartoriali.
Alla base della performance, la suggestione della voce lattea, una tecnica monastica in cui il parlare diviene letteralmente un balsamo che disfa i nodi del cuore. Francesca Proia, originale e rigorosa sperimentatrice, accoglie lo spettatore seduta in penombra. Legge su leggeri fogli trasparenti. In alcuni momenti, le parole lasciano lo spazio ai suoni. Si tratta di suoni-miele, quei suoni, tratti dal nada yoga, che producono una vibrazione dolce, e che portano la sensazione, talvolta di immersione, talaltra di fluttuazione del corpo.
La Proia si concentra attorno al tema del lenire, del sanare, come atto fondato sull’idea di fare sparire una tensione semplicemente trovandosi con precisione in un punto e in un tempo esatti, aperti cioè ad una rifondazione percettiva purificante, dinamica del tutto simile ad un’esperienza estetica.
Performer, coreografa e danzatrice, Francesca Proia praticando lo Yoga da moltissimi anni ha sviluppato un lavoro assolutamente personale. Il suo lavoro si sviluppa a partire dagli esiti percettivi che derivano dalla sosta in stati inediti della coscienza e si esplica in formati differenti (progetti coreografici, installazioni, performance, letture, scritti). Il suo campo di interesse si situa laddove vissuto e idea fanno sorgere un modo inedito e diretto di rapportare il corpo alla realtà, e si fonda sull’idea di essere completamente presenti nel momento.