L’Italia dei Visionari: ecco i vincitori delle 30 repliche assegnate da 300 spettatori italiani
Alla call L’Italia dei Visionari 2017, hanno risposto artisti e compagnie professionali emergenti e indipendenti di teatro contemporaneo, danza e performing art con ben 284 progetti. Nell’articolo i vincitori delle 30 repliche assegnate da 300 spettatori italiani. Tra gli spettacoli selezionati anche HALLO, I'M JACKET della compagnia Dimitri / Canessa coprodotto da Sosta Palmizi e Armunia.
Sono 284 i progetti arrivati da tutta Italia in risposta alla seconda edizione del bando Visionari, ideato da CapoTrave / Kilowatt nell’ambito del progetto europeo Be SpectACTive! (Sansepolcro – AR), in collaborazione con Artificio (Como), Festival Le Città Visibili (Rimini), ACS Abruzzo Circuito Spettacolo (Teramo), Nuovo Teatro Faraggiana (Novara), Pilar Ternera/Nuovo Teatro delle Commedie (Livorno).
Il bando, destinato ai singoli artisti e alle compagnie emergenti e indipendenti che operano professionalmente nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art, uno dei pochi che non pone i consueti limiti anagrafici, ha portato alla formazione, in ognuna delle sei città coinvolte nel progetto, di un gruppo di spettatori locali, cittadini appassionati di teatro e di danza detti I Visionari, incaricati di visionare tutti i materiali video pervenuti.
Si è trattato di 300 cittadini coinvolti, nello specifico il gruppo dei Visionari di Rimini era composto da 65 persone, 30 a Como, 31 a Sansepolcro, 72 a Livorno, 40 a Teramo, 65 a Novara.
Una modalità di selezione elaborata dal regista e drammaturgo Luca Ricci nel 2007, sviluppata all’interno di Kilowatt Festival di Sansepolcro, e che è diventata dallo scorso anno un progetto condiviso in 6 città italiane.
I diversi gruppi di Visionari hanno lavorato ciascuno in completa autonomia, rispetto agli altri gruppi, e hanno scelto differenti spettacoli per la programmazione 2017 di ciascuno degli enti, teatri e festival coinvolti, per un totale di 30 repliche offerte, tutte con pagamento a cachet.
Nelle specifico le 30 repliche sono così suddivise: 9 spettacoli a Kilowatt Festival Sansepolcro, 5 ad Artificio Como, 1 a Le Città Visibili Rimini, 6 presso il Teatro Comunale di Teramo, 8 al Teatro Civico Faraggiana di Novara, 1 al Little Bit Festival di Livorno.
I 40 Visionari di Teramo, composti dagli allievi delle classi III e IV A del Liceo Coreutico Delfico di Teramo con la supervisione della professoressa Ilaria Carla Silverii, hanno portato alla selezione di 3 spettacoli teatrali che saranno programmati al Teatro Comunale di Teramo nella prossima stagione 2017/18: Polvere di Marzia Gallo e Michele Segreto; Underwood di Cecilia d’Amico; 30 Spettacoli in 60 minuti di Greg Allen.
I Visionari di Novara, 65 ragazzi tra i 16 e i 29 anni, hanno selezionato 8 spettacoli, ed hanno intrapreso un percorso di sperimentazione delle attività organizzative del teatro, ovvero una partecipazione attiva all’organizzazione della rassegna. I 65 ragazzi hanno assunto un ruolo di coordinamento artistico del progetto, guidati da Lucilla Giagnoni, direttrice artistica del Teatro Faraggiana, e parallelamente stanno partecipando al percorso formativo Art-è e sono suddivisi in 5 gruppi, artistico, organizzativo, comunicazione, sala/biglietteria e tecnici palco. Gli spettacoli scelti sono Sempre domenica di Controcanto Collettivo, Le ragazze di via Savoia, 31 di Elisabetta Tulli, Il senso di colpa della compagnia Psicodrammatici, HALLO, I’M JACKET della compagnia Dimitri / Canessa, The hard way to understand each other di Teatro Presente, Palmina – amara terra mia della Compagnia Teatro Prisma, In ogni caso nessun rimorso di Borgobonò e Sic transit gloria mundi di Ippogrifo Produzioni.
Quest’ultimo spettacolo, scritto e diretto da Alberto Rizzi e interpretato da Chiara Mascalzoni è stato scelto anche dai Visionari di Rimini, gruppo composto da 65 partecipanti in fasce di età trasversali, dai 17 ai 65 anni, con un sottogruppo formato da una classe di scuola superiore con la loro insegnante.
Sono 31 i Visionari di Sansepolcro, i veterani dell’iniziativa, in questo caso al loro undicesimo anno di attività (sebbene poi la composizione del gruppo cambi di anno in anno) che hanno assegnato le nove repliche, che si terranno durante Kilowatt Festival 2017, a Terra Matta di Stefano Panzeri, Giovanna d’Arco – La rivolta di Pupilunari/Hermit Crab, Hallo! I’m Jacket – il gioco del nulla della compagnia Dimitri / Canessa – nella rosa anche dei Visionari di Novara, così come The hard way to understand each other di Teatro Presente (scelto anche a Novara), La casa del panda della Compagnia TPO, Vedi alla voce Alma di Aparte, Ali per l’Arte, Soggetto senza titolo di Olimpia Fortuni, Tuttuno della compagnia SA.NI., e Animula di Daria Menichetti.
I 30 Visionari di Como hanno scelto invece Santomauro Subito di Stefano Santomauro, Leonardo, diverso da chi? della compagnia Il Giardino Delle Ore, Il cielo è cosa nostra – La vera storia di Osso, Mastrosso e Carcagnosso della compagnia The Ghepards, Charlie Chaplin Storia di un uomo di Associazione Teatrale Viaggi&Miraggi, In ogni caso nessun rimorso di Borgobonò.
E’ della Compagnia Bahamuta lo spettacolo It’s app to you scelto dai 72 Visionari di Livorno, gruppo a cui hanno aderito studenti, studenti di teatro, adulti interessati al teatro e semplici cittadini interessati al processo di selezione dello spettacolo per il festival.
Tutti gli spettacoli selezionati saranno inseriti nelle stagioni dei teatri e/o dei festival che hanno partecipato all’iniziativa a partire dal mese di luglio 2017.
27/05/2017
Foto: 2.-5. HALLO! I’M JACKET! della Compagnia Dimitri-Canessa