Festival Danza Estate Serata DANZA KM 0 con la va la Mo.Ba Dance Company e la Addiction Company
30 . 06 . 2017
Bergamo - Teatro Sociale, Via Bartolomeo Colleoni
Anche nell’edizione 2017 il Festival Danza Estate prosegue l’approfondimento e la conoscenza dei talenti bergamaschi con la sezione DANZA KM0, che mira a dare spazio e occasioni di visibilità a compagnie emergenti.
Nell’ambito di questa sezione il 30 giugno 2017 al Teatro Sociale di Bergamo, la Mo.Ba Dance Company presenta in prima nazionale Sieben, una coreografia che contamina danza modern, contemporaneo e hip hop firmata a quattro mani da Davide Attuati e Simona Ferrari, anche interpreti del brano con i danzatori Paola Molteni, Antonella Pizzamiglio e Eleonora Valota.
Scrivono gli autori:
“Pensa a quello che fai e al perché lo fai: sei guidato dall’istinto o dalla ragione?
Inclinazioni profonde, morali e comportamentali… mancanze, difetti, abitudini deviate, storte, contrapposte alle virtù. Se pensi di essere il migliore, non avrai nessuno stimolo per migliorare ulteriormente.
Non pensare solo a te stesso!”
A seguire la Addiction Company debutta con Liberi Tutti, una coreografia tra danza contemporanea e danza urbana di Daniele De Sio e Federico Mella, anche interpreti accanto a ai danzatori Alessandro Torrielli, Roberta Albergoni, Giulia Montesello, Elisa Ghitti, Rifet Ahmecanovic e Eleonora Ghitti.
Scrivono gli autori:
“Leggere l’essere umano in quanto essere sociale apre la scena all’infinità di sfumature generate da un contatto… ma se la connessione è solo virtuale, la socialità non è più reale e affonda in solitudini e dipendenze alienanti. Il tempo e lo spazio FUORI dalla gabbia che scegliamo di abitare sono il pulsare livido e travolgente di chi invece ancora si sporca, si ferisce o si completa, stringe mani e disegna carezze.
Liberi dall’attrazione di uno schermo, liberi di evadere, liberi di riprenderci i nostri giorni ».
Foto : 1. Addiction Company, Liberi Tutti di Daniele De Sio e Federico Mella; 2. Mo.Ba Dance Company, Sieben di Davide Attuati e Simona Ferrari.
