Frédéric Olivieri nominato Direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano
Una bella notizia dal Teatro alla Scala di Milano: Frédéric Olivieri sarà Direttore del Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano per i prossimi tre anni. Una nomina meritata, conquistata sul campo, e giustamente salutata dai ballerini scaligeri con un lungo applauso.
Frédéric Olivieri sarà Direttore del Corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano per i prossimi tre anni. Una bella notizia questa che ci è stata confermata ieri, 5 maggio 2017, con un comunicato stampa ufficiale dal Teatro alla Scala.
“Il Sovrintendente Alexander Pereira ne ha dato comunicazione nella mattinata di oggi ai rappresentanti del Corpo di Ballo, che hanno accolto il nuovo Direttore con un lungo applauso – recita il comunicato – Il M° Olivieri presenterà le linee artistiche della sua direzione nel corso della Conferenza stampa di presentazione della Stagione di Balletto 2017-2018 che avrà luogo mercoledì 24 maggio 2017 alle ore 12 presso il Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala”.
Il Sovrintendente Alexander Pereira non poteva fare scelta migliore. Frédéric Olivieri conosce in modo approfondito il Teatro alla Scala. E’ stato già direttore del Corpo di ballo dal 2002 al 2007, anni in cui il ballo scaligero ha ottenuto grandi consensi di pubblico e critica nonostante diverse stagioni si siano svolte al Teatro Arcimboldi per lavori di ristrutturazione al Piermarini. Frédéric Olivieri, in questi ultimi 11 anni, ha inoltre svolto un ottimo lavoro come direttore della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, divenuto sempre più un vero centro di eccellenza nella formazione di giovani danzatori al livello mondiale. Un lavoro che, ci auguriamo, lui possa continuare anche nei prossimi anni.
Questa nuova nomina è inoltre un giusto riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto da Olivieri dallo scorso ottobre ad oggi al Teatro alla Scala. Ricordiamo infatti che nell’ottobre 2016, dopo le dimissioni di Mauro Bigonzetti, il Sovrintendente Pereira ha incaricato il M° Fréderic Olivieri di assumere la Direzione del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala ad interim fino alla fine del mese di febbraio 2017. Dopo mesi di attesa ecco la buona notizia: il merito – per fortuna – viene qui riconosciuto.
Tanti auguri di buon lavoro a Frédéric Olivieri, uomo che sa ben conciliare tradizione e innovazione. Siamo certi che le prossime stagioni sapranno ben bilanciare titoli del grande repertorio classico e novità, dando spazio ai tanti talenti, anche giovanissimi, presenti nel corpo di ballo scaligero.
Congratulazioni Frédéric!
Francesca Bernabini
06/05/2017
Frédéric Olivieri
Nato a Nizza, Frédéric Olivieri frequenta e si diploma al Conservatorio di Musica e Danza della sua città natale. Nel 1977 vince il Primo Premio del Prix de Lausanne entrando così di diritto alla Scuola di Ballo dell’Opéra di Parigi. Nel 1978 entra a far parte del Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi sotto la direzione di Violette Verdy e successivamente di Rosella Highthower. Viene nominato solista nel 1981, quando alla direzione artistica del complesso parigino vi è Rudolf Nureyev.
All’Opéra di Parigi danza i più importanti ruoli del repertorio classico e contemporaneo, lavora con numerosi coreografi ospiti, quali Maurice Béjart, John Neumeier, Kenneth MacMillan, Alwin Nikolais, Alvin Ailey, Paul Taylor, Glen Tetley, Roland Petit.
Nel 1985 partecipa come Primo Ballerino alla creazione dei Ballets de Monte Carlo sotto la direzione di Pierre Lacotte e Ghislaine Thesmar, e dopo pochi mesi alla presenza di S.A.S. la Principessa Carolina di Monaco gli viene conferito il titolo di Etoile. Con i Ballets de Monte Carlo interpreta, sino al 1993, tutti i ruoli più importanti del repertorio classico, neoclassico e contemporaneo ed è protagonista di creazioni che gli vengono espressamente dedicate da coreografi quali Uwe Scholz, Jean Christophe Maillot, John Neumeier, Roland Petit. Nel 1986 riceve il Premio Leonide Massine e nel 1992 gli viene conferito dal Principe Ranieri di Monaco il titolo di “Cavaliere dell’Ordine dei Meriti Culturali”.
Nel 1993 diviene Principal dell’Hamburg Ballet Company diretta dal coreografo John Neumeier, con il quale terminerà la sua brillante carriera di danzatore.
Incomincia al Maggio Musicale Fiorentino, nel 1996, la sua nuova esperienza professionale dove fino al 1998 assume l’incarico di Maître de Ballet e assistente coreografo della compagnia MaggioDanza per la quale crea anche le coreografie dell’Orfeo di Claudio Monteverdi per la regia di Luca Ronconi e la coreografia di Aida di Giuseppe Verdi, per la regia di Mariani. Diviene successivamente Maître de Ballet al Zürcher Ballett diretto da Heinz Spoerli.
Nel 2000 viene nominato Direttore Artistico di MaggioDanza al Teatro Comunale Fiorentino.
Dal settembre dello stesso anno è Maître de Ballet principale del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala. Nel 2002 verrà nominato Direttore Artistico del Ballo e ricoprirà questo ruolo fino al 2007. Durante la sua direzione il repertorio del Balletto scaligero si amplia e si rinnova con nuove produzioni come Il lago dei cigni di Vladimir Bourmeister, La Dame aux Camélias di John Neumeier, Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine, The Cage di Jerome Robbins, Symphony of Psalms e Petite Mort di Jiří Kylián, Marguerite and Armand di Frederick Ashton, Annonciation e La Stravaganza di Angelin Preljocaj, Polyphonia di Christopher Wheeldon. Non sono mancate le creazioni di coreografi italiani tra i più rinomati come Mauro Bigonzetti, Fabrizio Monteverde, Jacopo Godani accanto alla stretta collaborazione con i grandi coreografi Maurice Béjart e Roland Petit. Durante il suo mandato il Corpo di Ballo presenta il suo repertorio sui più grandi palcoscenici del mondo in numerose tournée internazionali.
Dal 2003 è Direttore del Dipartimento Danza dell’Accademia Teatro alla Scala e dall’ottobre 2006 diviene anche Direttore della storica Scuola di ballo scaligera.
Durante la sua direzione ha dato l’opportunità ai suoi allievi di frequentare masterclass con danzatori e coreografi di fama internazionale. Inoltre, anche qui arricchisce il repertorio della Scuola con importanti coreografie quali Napoli di August Bournonville, Serenade, Who cares?, Theme and Variations, Tarantella di George Balanchine, La Bella Addormentata di Mats Ek, Gaîté parisienne suite, La luna di Maurice Béjart, The Vertiginous Thrill of Exactitude di William Forsythe, Symphony in D, Evening Songs e Un ballo di Jiří Kylián, The Unsung di José Limón, Gymnopédie di Roland Petit, Larmes Blanches e La Stravaganza di Angelin Preljocaj. Per la Scuola ha firmato anche le coreografie di nuove edizioni di celebri titoli del repertorio, come Lo Schiaccianoci su musiche di Čajkovskij e Cenerentola su musiche di Prokof’ev.
Nel luglio 2005 viene insignito del titolo di “Cavaliere delle Arti e delle Lettere” dal Ministro della Cultura Francese.
Foto: Frederic Olivieri, ph. Brescia e Amisano, Teatro alla Scala.