Danza Sensibile un percorso di formazione oggi. Conferenza condotta da Claude Coldy

22 . 04 . 2017

10.30

Genova - Museo Biblioteca dell’ Attore, Via del Seminario 10

Nell’ ambito dell’8° edizione di Testimonianze ricerca azioni, Claude Coldy terrà sabato 22 aprile 2017, alle ore 10,30, al Museo Biblioteca dell’ Attore di  Genova, la conferenza Danza Sensibile un percorso di formazione oggi.

Durante la conferenza, organizzata dall’ Associazione Arbalete e condotta da Elvira Bonfanti, Claude Coldy parlerà del suo percorso di ricercatore e maestro e presenterà al pubblico i fondamenti della Danza Sensibile, metodologia pratico-esperienziale che coinvolge e appassiona danzatori, artisti, terapeuti di tutto il mondo. Due sono i principi su cui si basa la sua proposta, rallentare e sentire, e ci invitano a una riflessione sull’uomo di oggi nel suo rapporto con la natura, la società, l’arte, la trasmissione alle generazioni future.

Il programma prevede la proiezione video sulla pratica della danza sensibile in natura e in sala:

La Danza Sensibile in natura, film di 15 minuti, che presenta una sintesi delle diverse pratiche negli ambiti naturali: campo di ulivi, foresta, mare. La visione del film permette di spiegare la relazione agli elementi, dalla quale sono nate le nostre funzioni.

La Danza Sensibile, un percorso di formazione, film di 12  minuti. Presenta il lavoro proposto a un gruppo di artisti (attori, danzatori, acrobati) che seguono la formazione triennale in Danza Sensibile. Il training è orientato allo sviluppo della presenza e delle capacità espressive nello spazio scenico. La visione di questo film potrà dare occasione di parlare dei programmi di formazione in cui Claude  Coldy è attualmente impegnato: in Italia al Teatro Dimora dell’ Arboreto, Mondaino (Rimini) e in Germania a Essen alla Folkwang University of the Arts creata da Pina Bausch. Sarà affrontato il tema della trasmissione di un insegnamento, argomento di forte attualità e di interesse per tutti coloro che si aprono alla pratica artistica e alla ricerca.

Ingresso libero.