A Napoli

Al Teatro San Carlo di Napoli Lo schiaccianoci nella versione coreografica di Charles Jude

Dal 29 . 12 . 2016 al 04 . 01 . 2017

Napoli - Teatro San Carlo, Via San Carlo 98/F

Da giovedì 29 dicembre 2016 e fino a mercoledì 4 gennaio 2017, per 6 recite, ritorna al Teatro di San Carlo di Napoli il classico di Natale per eccellenza, Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij questa volta in un nuovo allestimento con le scene e i costumi rispettivamente di Nicola Rubertelli e Giusi Giustino e in una versione coreografica mai andata in scena prima al Lirico di Napoli, quella del 1997, di Charles Jude, direttore del Ballet de l’Opéra de Bordeaux dal 1996 ed ex étoile dell’Opéra di Parigi.

Protagonisti nel ruolo di Marie, Ekaterina Oleynik (29 dicembre; 30 dicembre e 4 gennaio, spettacoli delle ore 21), al suo debutto al Teatro di San Carlo, cui si alternerà Anna Chiara Amirante (30 dicembre, spettacolo delle ore 17; 3 gennaio) e  Claudia D’Antonio (4 gennaio, spettacolo delle ore 17). Il Principe Schiaccianoci sarà interpretato da Alessandro Macario (29 dicembre; 30 dicembre, spettacolo delle ore 21) Alessandro Staiano (30 dicembre, spettacolo delle ore 17; 3 gennaio; 4 gennaio, spettacolo delle ore 21) e Salvatore Manzo (4 gennaio, spettacolo delle ore 17).

Nel ruolo di Drosselmeyer si alterneranno Edmondo Tucci, Gianluca Nunziata e Massimo Sorrentino. In quello di Fritz, Salvatore Manzo e Francesco Lorusso.

L’Orchestra del Teatro di San Carlo sarà diretta, per l’occasione, da David Coleman, il Coro di Voci Bianche è preparato da Stefania Rinaldi. In palcoscenico, accanto al Corpo di ballo del Teatro diretto da Giuseppe Picone, anche gli allievi della Scuola di Ballo, guidata da Stéphane Fournial.

«Quando ho avuto l’opportunità di creare con il Ballet de l’Opéra National de Bordeaux una nuova coreografia e una messa in scena dello Schiaccianoci – racconta il coreografo Charles Jude – ho voluto allontanarmi dal libretto di Alexandre Dumas, seguito fedelmente dalle versioni tradizionali come quella di Marius Petipa, a beneficio dell’universo più fantastico e psicologico di Hoffmann. La posta in gioco era sicuramente quella di mantenere l’universo fiabesco proprio del racconto, servito in modo magnifico dalla musica di Čajkovskij, ma anche di utilizzare le facilità narrative autorizzate dal racconto per tracciare il percorso iniziatico di una fanciulla che, partendo da un regalo ricevuto a Natale, lo Schiaccianoci, muta ed entra nel mondo del sogno, che le viene offerto per svegliarsi alla vita e scoprire la sua sessualità».

Se la drammaturgia rimane pressoché invariata, rispetto alle versioni canoniche del balletto, fonte d’ispirazione per lo sviluppo narrativo nella coreografia di Jude non è la versione di Alexander Dumas padre, ma il racconto, suddiviso in 14 piccoli capitoli, Schiaccianoci e il re dei topi (Nußknacker und Mausekönig) di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, pubblicato nel 1816.

Lo spettacolo è in scena al Teatro di San Carlo giovedì 29 dicembre 2016 ore 20.00, venerdì 30 dicembre 2016 ore 17.00 ed ore 21.00, martedì 3 gennaio 2017 ore 20.00 e mercoledì 4 gennaio 2017 ore 17.00 ed ore 21.00.

Segnaliamo che mercoledì 28 dicembre, alle ore 18.00, il Teatro di San Carlo apre la prova di assieme del balletto Lo Schiaccianoci in favore di due associazioni: Autism Aid Onlus e Associazione I Care.

www.teatrosancarlo.it

Foto: 1. Ekaterina Oleynik; 2. Charles Jude, ph. G. Hamalian-Testud.

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