L’Opera illumina il Natale: fino all’8 gennaio proiezioni video mapping animano il Teatro Costanzi a Roma
E’ il regalo natalizio dell’Opera di Roma per i cittadini romani: un videomapping 3d gioca con le superfici e l’architettura del Teatro Costanzi sulle arie di Bellini, Puccini e Rossini e con la danza di Alessandra Amato. 5 appuntamenti al giorno, fino all’8 grennaio 2017, a ribadire il legame tra Opera di Roma e la sua città.
Il Natale a Roma si illumina anche grazie all’Opera di Roma che cede al fascino del video mapping per offrire ai suoi spettatori un’esperienza emozionale unica. L’Opera illumina il Natale è questo il titolo dell’iniziativa partita il 20 dicembre 2016 che prende vita dal Teatro Costanzi tutte le sere fino all’8 gennaio 2017: l’edificio e lo spazio urbano di piazza Beniamino Gigli viene presentato alla collettività in una veste sconosciuta e suggestiva attraverso l’uso di proiezioni in musica che sfruttano le peculiari caratteristiche architettoniche del teatro. E se queste musiche sono alcune delle arie d’opera più famose e le immagini quelle straordinarie della danza di Alessandra Amato, la videoproiezione assicura una performance immersiva senza eguali.
Un progetto che combina in maniera affascinante lirica, mapping e video-arte e che, nelle stesse parole di Carlo Fuortes, sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, “vuole aprire idealmente il Teatro a tutto il pubblico romano e anche a quello dei turisti”. Ognuno, passando o sostando in piazza Beniamino Gigli, potrà così assistere da fuori a quello che di solito avviene all’interno del Costanzi, ed essere rapito dalla sua musica e danza. Un ulteriore sviluppo del progetto Roma Opera Aperta con il quale si intende rafforzare sempre più il rapporto fra il Teatro dell’Opera e Roma, la sua città.
Le tre arie che accompagnano le proiezioni sono interpretate da cantanti del progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma e sono: Casta diva dalla Norma di Bellini (con il soprano Roberta Mantegna), Vissi d’arte dalla Tosca di Puccini (con soprano Erika Beretti) e Una voce poco fa da Il barbiere di Siviglia di Rossini (con mezzosoprano Reut Ventorero). Il video, invece, vede anche la partecipazione straordinaria di Alessandra Amato, étoile del Corpo di Ballo del Teatro.
Sono previsti cinque appuntamenti al giorno per una proiezione della durata di 15 minuti: alle 18.30, alle 19.30, alle 20.30, alle 21.30 e alla fine di ogni spettacolo in scena al Costanzi.
Il progetto è stato curato da Cristian Taraborrelli, regista e direttore creativo, noto per lavori che spaziano dal teatro di ricerca all’opera lirica, dall’ideazione di concept alla messa in scena per eventi multimediali, fino al video mapping e a format interattivi e multidisciplinari. E che si è impegnato per illuminare anche le feste della città di Roma con immagini ed effetti visivi che vogliono far vibrare l’architettura del Teatro dell’Opera di Roma: “onde visive mosse dal canto”.
Giannarita Martino
Tw @giannarita