Kilowatt Festival 2016. E’ tempo di risplendere.
Ricco di danza l’edizione 2016 di Kilowatt Festival. A Sansepolcro, dal 15 al 23 luglio 2016, i franco-spagnoli HURyCAN, il duo Los Innato, e gli italiani Giorgia Nardin, Nicola Galli, Giovanni Leonarduzzi, Francesco Colaleo, Salvo Lombardo, Tommaso Monza, Ilenia Romano, la compagnia Körper e Dehors / Audela.
Dal 15 . 07 . 2016 al 23 . 07 . 2016
Sansepolcro (AR)
La 14° edizione di Kilowatt Festival presenta quest’anno, dal 15 al 23 luglio 2016, un ricco programma di danza, teatro, musica, arti visive, incontri, che faranno di Sansepolcro, ente capofila del progetto europeo Be SpectACTive, un punto di riferimento nel panorama teatrale nazionale dal forte respiro internazionale.
Un cartellone di 60 repliche di spettacoli di danza contemporanea e teatro d’innovazione, tra le quali 22 fra prime assolute e anteprime nazionali, eventi musicali, oltre 150 artisti coinvolti, nonché una significativa quantità di eventi collaterali come incontri, mostre e altre attività legate alle arti visive.
Kilowatt Festival, promosso dall’associazione CapoTrave/Kilowatt diretta dal regista e drammaturgo Luca Ricci, realizzato in collaborazione con il Comune di Sansepolcro (AR), è un festival che negli anni è diventato un punto di riferimento nel panorama teatrale nazionale, un luogo stabile di confronto e di sperimentazione a livello internazionale.
Il titolo dell’edizione 2016, E’ tempo di risplendere è tratto da un verso della poetessa Amelia Rosselli “Ci siamo fatti guidare da una poetessa perché è bello lasciarsi condurre da chi conosce il valore delle parole. Se vogliamo risalire dal fondo in cui ci sentiamo precipitati, dobbiamo lasciare da parte il chiacchiericcio quotidiano e dare importanza a chi parla bene, a chi scrive e pensa bene” dichiara il direttore artistico Luca Ricci.
Un festival dialogante, accogliente, dove saranno presentati diversi spettacoli frutto di collaborazioni progettuali, come la quella con In-Box, rete nazionale per la distribuzione della scena teatrale emergente, l’incontro pubblico di CReSCo – Coordinamento della Scena Contemporanea, gli spettacoli del Network Anticorpi XL, rete nazionale indipendente per la promozione della danza d’autore, gli spettacoli del progetto Playing Identities, finanziato dalla Commissione Europea.
Prosegue poi Be SpectACTive!, un progetto europeo che vuole approfondire il rapporto tra spettatori attivi e artisti, nella creazione e produzione nel settore delle performing arts. Nell’ambito di questo progetto saranno presentati, in prima nazionale, Michael De Cock con Kamyon, uno spettacolo che parla delle attuali migrazioni dal Medio Oriente all’Europa, ambientato dentro un camion nel quale entreranno gli spettatori (in scena da mercoledì 20 a venerdì 22 luglio 2016).
Anche quest’anno si confermano sia il fortunato esperimento della programmazione della spiaggia teatrale sulla piazza principale della città e l’attività dei Visionari, 25 cittadini di Sansepolcro che hanno lavorato durante l’inverno per selezionare 9 spettacoli da inserire nella programmazione. E’ questa dei cittadini-spettatori attivi che scelgono alcuni spettacoli del festival la caratteristica più originale del progetto di Kilowatt e che è valsa al festival il Premio Ubu, il più importante riconoscimento di settore.
PROGRAMMA DI DANZA
Fra le collaborazioni del festival è di particolare rilievo quella con il Network Anticorpi XL. A Kilowatt 2016 saranno presenti 7 spettacoli legati alle varie azioni sviluppate da CapoTrave / Kilowatt all’interno del Network Anticorpi XL.
Tra le punte di diamante della nuova danza internazionale due giovani compagnie presenteranno in prima nazionale le loro ultime creazioni.
I franco-spagnoli HURyCAN – compagnia nata dall’incontro artistico tra Arthur Bernard Bazin e Candelaria Antelo – concludono venerdì 15 luglio 2016 (ore 23.40) la prima serata del festival a Piazza Garibaldi con Je te haime, delicata riflessione sull’essenza della comunicazione umana, spettacolo vincitore del Festival Internazionale di Teatro e Danza di Huesca, in Spagna.
Los Innato, formato dai coreografi / danzatori Marko Fonseca, costaricano, e Raúl Martínez, salvadoregno, saranno presenti al festival sabato 23 luglio 2016 in piazza Garibaldi con due brevi spettacoli: Eterea spettacolo creato nel 2013, rappresentato in numerosi festival nazionali e internazionali, gioca con “l’ipotesi di essere e non essere, con l’idea che tutto sia mio, anche ciò che non mi appartiene”; No/Nato, in prima nazionale, parla di relazioni umane, e si concentra sulla mascolinità e su cosa voglia dire essere uomo, padre, fratello o figlio.
Sempre per la programmazione riservata alla danza, il festival accoglierà, oltre ai progetti internazionali, altri dieci spettacoli, tra cui i nuovi lavori di alcuni fra i coreografi di punta della nuova danza italiana come Giorgia Nardin, Nicola Galli, Giovanni Leonarduzzi, Francesco Colaleo, due dei coreografi selezionati dal progetto Anghiari Dance Hub Salvo Lombardo e Tommaso Monza e tre progetti scelti dal gruppo dei Visionari, Ilenia Romano, la compagnia Körper e Dehors / Audela.
Sabato 16 luglio 2016, al Teatro alla Misericordia (ore 20.45), Giorgia Nardin presenterà in anteprima nazionale Season. Ultima creazione di questa coreografa e performer indipendente, docente associato presso il Balletto di Roma, Season può essere visto come un oggetto che lo spettatore è invitato a contemplare come fosse un dipinto, una statua, o un paesaggio. Ma può essere guardato anche come un atto d’amore. Il piacere sta nella ricerca. In scena: Lien Baelde, Frida Giulia Franceschini, Mark Christoph Klee, Lautaro Reyes.
Domenica 17 e lunedì 18 luglio 2016 Kilowatt ospiterà, in prima assoluta, due progetti selezionati dal Bando Anghiari Dance Hub, centro di promozione per la danza nato nel gennaio 2015 per volontà di alcuni operatori della danza e del teatro per fornire a giovani coreografi strumenti di approfondimento del proprio percorso creativo. Domenica 17 luglio 2016, (Auditorium Santa Chiara, ore 23.00) sarà in scena Salvo Lombardo con Casual bystanders, spettacolo vincitore del bando CID Cantieri 2016 e Movin’Up_GAI. La riconfigurazione coreografica di un corpus di gesti non straordinari ricavati da frammenti gestuali e verbali di passanti occasionali in luoghi pubblici che Salvo Lombardo, performer, coreografo e regista che ha collaborato con numerosi artisti del panorama italiano e internazionale, ha trascritto su una serie di taccuini.
Secondo progetto di Anghiari Dance Hub, Tommaso Monza in Sketches of Freedom (Auditorium Santa Chiara, lunedì 18 luglio 2016, ore 23.00) si interrogherà sul concetto di libertà creativa, a partire da una coreografia fissa, ossessiva, una partitura che lascia pochi spazi a libertà individuali.
Martedì 19 luglio 2016, serata EXPLO con alcune delle più interessanti ed originali performance emerse dalla Vetrina della giovane danza d’autore azione promossa dal Network Anticorpi XL. Nicola Galli, giovane danzatore fra le nuove promesse della scena italiana, presenterà due spettacoli presso il Teatro alla Misericordia, seconda e terza tappa della sua ricerca coreografica dedicata al sistema planetario: Venus (ore 20.30) e, a seguire in anteprima nazionale Mars (ore 21.20). Proseguiranno la serata, sulla spiaggia di Kilowatt in piazza Torre di Berta, due danzatori molto diversi fra loro. Giovanni Leonarduzzi, danzatore di break dance che da circa dieci anni si confronta con la danza contemporanea, metterà in scena la lettera scritta, in forma di danza, al figlio Gabriele in Ci sono cose che vorrei davvero dirti (ore 22.00), un duetto costruito su musiche originali Paki Zennaro. A seguire, alle ore 22.30, il coreografo e danzatore Francesco Colaleo indagherà sul senso della vista, sulla dimensione innocente e pulita di uno sguardo che sa ironicamente divertirsi con la vita in Re-Garde.
Mercoledì 20 luglio 2016, per la selezione operata dai Visionari, al Teatro alla Misericordia (ore 23.30) Ilenia Romano, giovane ma già affermata danzatrice in forza in diverse compagnie come Compagnia Zappalà Danza, Aldes Roberto Castello, Micha Van Hoecke, presenterà, con OneWomanClichéShow . Lo spettacolo tenta di esorcizzare lo stereotipo “attraverso una sorridente affermazione e accettazione dell’essere cliché vivente, del “sono e non vorrei”, del “non sono e vorrei essere”, del “vorrei ma non posso”, del “devo ma non voglio eppure posso”.
Venerdì 22 luglio 2016, al Teatro alla Misericordia, Körper presenta Aestethica – esercizio 1 di Gennaro Cimmino e Gennaro Maione (ore 20:45), una messa in danza delle ossessioni al tempo dei social network. Su un tappeto di suoni, tra passerelle per concorsi di bellezza e “confessionali” da reality show, sei danzatori offrono una sarcastica riflessione sul culto dell’immagine, sull’uso e abuso degli oggetti di un desiderio che si fa nevrosi e sull’alienazione che diventa violenza.
A seguire, sempre venerdì 22 luglio 2016 al Teatro alla Misericordia, Perfetto indefinito della compagnia Dehors / Audela ( ore 23:20), spettacolo riflessivo e toccante scelto dai Visionari. La performance, firmata da Elisa Turco Liveri e Salvatore Insana, è centrata sulla vita di Claude Cahun, un’artista controversa e perseguitata a causa della sua omosessualità e delle sue origini ebraiche.
Tutt’altro genere per Glen Çaçi danzatore, coreografo, musicista di origine albanese, reporter di guerra, che con Tutorial, (piazza Torre di Berta, venerdì 22 luglio 2016, ore 22.00), maxi karaoke danzante da piazza, con balli tradizionali provenienti da tutto il mondo, proporrà la danza come rito di integrazione, punto d’unione e di divertimento, un viaggio nell’identità culturale e nel senso di appartenenza.
Foto: 2. HURyCAN, Je te haime di Arthur Bernard Bazin e Candelaria Antelo, ph. Olivier Goirand; 3. Los Innato, No/Nato di Marko Fonseca e Raúl Martínez; 4. Season di Giorgia Nardin; 5. Casual Bystanders di Salvo Lombardo, ph. Gabriele Gargini; 6. Sketches of Freedom di Tommaso Monza; 7. Venus di Nicola Galli; 8. Compagnia Bellanda, Ci son cose che vorrei davvero dirti di Giovanni Leonarduzzi; 9. Re-Garde di Francesco Colaleo; 10. Ilenia Romano; 11. Körper, Aestethica – esercizio 1 di Gennaro Cimmino e Gennaro Maione, ph. Francesco Squeglia; 12. Dehors/Audela, Perfetto indefinito di Elisa Turco Liveri e Salvatore Insana; 13. Tutorial di Glen Çaçi, ph. Massimo Scoponi.