Liliana Cosi e Marinel Stefanescu: Compagnia e Scuola non chiudono. La gestione passa a 4 giovani cresciuti a Reggio Emilia. Nasce il Nuovo Balletto Classico.
La Compagnia di Balletto Classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu e la Scuola di Balletto di Reggio Emilia non chiudono. La gestione passa a quattro giovani cresciuti nella Compagnia: Nicoletta Stefanescu, figlia di Marinel, e i primi ballerini Elena Casolari, Rezart Stafa e Dorian Grori. Nasce il Nuovo Balletto Classico. La direzione artistica rimane a Cosi e Stefanescu.
Nei mesi scorsi non pochi giornali hanno annunciato la chiusura della Compagnia di Balletto Classico fondata da Liliana Cosi e Marinel Stefanescu negli anni Settanta e la chiusura della Scuola professionale nata nel medesimo periodo a Reggio Emilia. Ebbene la chiusura è scongiurata e sostituita da un passaggio di testimone nel segno della continuità e del rinnovamento.
La stessa compagnia annuncia che tre primi ballerini e un’insegnante cresciuti nella Scuola stanno dando vita ad un nuovo organismo per continuare e così raccogliere l’eredità artistica dei loro maestri. Sono Nicoletta Stefanescu, la figlia minore di Marinel Stefanescu, già diplomata alla Scuola di Balletto nel 2007, i primi ballerini Elena Casolari e Rezart Stafa diplomati nel 2003 alla stessa Scuola (la Casolari tra l’altro è stata diretta allieva della signora Cosi quando ancora insegnava regolarmente alla Scuola) e il primo ballerino Dorian Grori arrivato direttamente in Compagnia nel 2000.
Liliana Cosi e Marinel Stefanescu si dichiarano felici, perché si rivedono in questi giovani che hanno l’età che avevano loro stessi quando hanno iniziato l’avventura a Reggio Emilia e nel mondo.
Su espressa richiesta dei quattro ballerini, Liliana Cosi e Marinel Stefanescu resteranno come direttori artistici sia della Scuola professionale sia della Compagnia che continuerà a dare spettacoli con le coreografie di Stefanescu.
I prossimi appuntamenti s’incrociano tra la vecchia e la nuova gestione e certamente li metteranno alla prova: il 19 maggio 2016 uno spettacolo al Teatro de André a Casalgrande, il 22 maggio l’Esame d’ammissione per la frequenza del nuovo anno scolastico, il 5 giugno lo spettacolo di fine anno della Scuola al Teatro Valli di Reggio Emilia, il 16 giugno uno spettacolo a San Gimignano, il 4 luglio l’inizio dei Corsi estivi che continueranno fino alla fine di luglio con ben 6 materie d’insegnamento e il sostegno del Convitto sempre gestito dalla Scuola stessa.
Le carte in regola sembrano esserci, i genitori hanno già dato piena fiducia apprezzando la scelta del nuovo corso che per Pasqua ha voluto dare un segno di freschezza rinnovando l’arredo dell’ingresso e della hall della sede.
Ma è soprattutto la generosità di questi ballerini che piace perché vogliono trasmettere ai più giovani quello che loro stessi hanno ricevuto. Il loro nome è il loro programma: Nuovo Balletto Classico.
Sinceramente sono felice che una delle pochissime compagnie di danza classica del nostro Paese non chiuda. Il rispetto dei Maestri e la trasmissione dei saperi è cosa importante che non può andare perduta. Un sincero in bocca al lupo ai nuovi gestori.
Francesca Bernabini
20/04/2016