Jiří Kylián a presenta tre suoi cortometraggi al Festival Cinematica di Ancona

Domenica 8 novembre 2015 Jiří Kylián incontra il pubblico nel Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona. Il coreografo presenta tre suoi cortometraggi: Between Entrance and Exit, Car-Men e il recentissimo Schwarzfahrer che lo vede anche nel ruolo di filmaker. L’incontro condotto da Rossella Battisti si svolge nell’ambito del Festival Cinematica.

08 . 11 . 2015

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Ancona - Ridotto del Teatro delle Muse

Cinematica – immagine in movimento, in collaborazione con Marche Teatro, ospita domenica 8 novembre 2015 nel Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona, uno dei più grandi coreografi viventi, il ceco Jiří Kylián, eccezionalmente in Italia e ad Ancona, dopo gli appuntamenti all’Auditorium Parco della Musica di Roma e il Reggio Film Festival.

Durante la serata Kylián incontrerà il pubblico e presenterà tre suoi cortometraggi per i quali ha curato coreografia e soggetto, opere nate durante questi ultimi anni in cui il cinema è diventato sempre più un suo interesse: Car-Men, Between Entrance and Exit e Schwarzfahrer.

Classe 1947, Kylián è uno dei massimi interpreti della coreografia contemporanea. Nella sua carriera di coreografo e danzatore, Jiří Kylián ha realizzato oltre cento coreografie rappresentate in tutto il mondo e gran parte messe in scena dal Nederlands Dance Theater, lavori poi entrati nel repertorio delle più grandi compagnie di danza del mondo.

Ad Ancona arriva nella sua veste di filmaker. Kylián sta infatti abbracciando sempre più la settima arte dirigendo, peraltro, alcuni dei suoi migliori danzatori.

Between Entrance and Exit, (16′, 2013), titolo che rimanda al tempo che ci è dato tra la nascita e la morte, narra l’incontro di un uomo e una donna, Sabine Kupferberg e David Krügel, in un labirintico appartamento abbandonato, in una stanza piena di lettere d’amore dimenticate, o in una serra. Le loro buffonerie, la loro vulnerabilità, sessualità, dominazione e insicurezza, violenza e sottomissione sono la materia con la quale è costruito il film.. Coreografia e ideazione sono di Kylián. La regia di Paval Conen. Musica Han Otten. Prodotto da NTR, Kylian Productions BV, Mediafonds e Rolex (NL). Scrive Kylián nelle note di regia: “Questo film è grandemente influenzato dal mondo emozionale della mia giovinezza, dall’appartamento nel quale sono nato, piano di mobili scuri e pesanti dello scorso secolo, dalla città di Praga e da tre personalità che hanno influenzato il mondo: Franz Kafka, Sigmund Freud e Gustav Mahler”.

Schwarzfahrer, (6′, 2014), presentato in prima mondiale lo scorso il 23 ottobre al Reggio Film Festival, è invece ambientato in un tram storico di Praga degli anni ’30. Racconta il viaggio surreale di una donna di mezza età (Sabine Kupferberg) e di un ragazzo (Patrick Marin), un incontro simbolo della perdita del giovane amore da una parte e dall’altra; unica certezza quella dell’ultima fermata. Il film vede Kylián firmare idea, coreografia e regia. Il corto è co-prodotto da Kylian Productions BV, Jiří Kylián and Jan Maliř

Car-Men, (17′, 2006), è un’originale rilettura della Carmen con la straordinaria interpretazione di 4 attori-danzatori over 40 del NDT3: Sabine Kupferberg (Carmen), Gioconda Barbuto (Micaela), Karel Hruska (Don José), David Krügel (Escamillo). Coreografia e ideazione sono di Kylián. La regia di Paval Conen. Musica Han Otten basata su la Carmen di Georges Bizet. Prodotto da NPS, co-prodotto da ARTE e Česká Televize Scrive Kylián: “….perché questa storia è senza tempo e perché questa storia è già stata vissuta dai protagonisti e perché è rivissuta e reinterpretata ora, e perché il film continua a vivere dopo che tutti noi creatori siamo morti. Per tutto questo abbiamo deciso che nulla nel film sarà visibile in tempo reale, o alla sua vera velocità. Tutte le sequenze saranno accelerate o rallentate. In questo modo vogliamo che gli spettatori siano particolarmente consapevoli del tempo che passa attraverso di noi in ogni momento della nostra esistenza”.